I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] Se la direzione dei missionari era tradizionalmente quella nord-sud, oggi il flusso è diventato a doppio senso: dell’Europa centro-orientale, il 19% dall’America Latina, il 24% dai paesi mediterranei e dall’Africa, il 10% dall’Asia. Tra le ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] rotta era quella che univa il Mediterraneo orientale con l'Italia, passava per l'Asia Minore, la Grecia e, attraverso il 20 giorni per giungere via mare a Bari dalla costa sud dell'Asia Minore, 18 giorni da Alessandria a Costantinopoli e 10 ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Estremo Oriente
Filippo Salviati
La sedentarizzazione e i primi villaggi
In Estremo Oriente i processi che hanno portato alla sedentarizzazione delle comunità [...] evidenze della domesticazione del riso in Asia. Le evidenze relative agli abitati Cishan cui era suddivisa la Cina del periodo dei Zhou Orientali (770-221 a.C.) si sono rivelate, dovuta alla presenza, nell'area a sud-est di Lucheng, di acquitrini e ...
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Minoranze culturali
Mario Diani
Cultura, identità, discriminazione
Secondo una classica definizione il termine minoranza designa un "gruppo di persone - differenziate da altre all'interno di una data [...] gli Ebrei provenienti dall'Europa centro-orientale, ad esempio, si trattava di sfuggire all'origine dell'emigrazione contemporanea dal sud del mondo verso i paesi democratici favorito, in Africa come in Asia, il moltiplicarsi dei potenziali di ...
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La scienza in Cina: i Ming. Il contesto intellettuale
Ge Rongjin
Huang Yi-Long
Il contesto intellettuale
Tendenze della conoscenza
di Ge Rongjin
Sin dall'inizio della dinastia Ming (1368-1644) il [...] nello sviluppo economico e nel progresso scientifico dell'Asiaorientale.
In sintesi, si può affermare che nei quasi è un mio feudo, distante da Shandang a nord a da Yiyang a sud circa tre o quattro giorni. L'ottavo anno del regno di Wanli (1580 ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] in tal caso i Romani), dall'Asia Minore all'Egitto dei Tolomei (λαοί). centrosettentrionale -, il Regno normanno nel sud della penisola e le monarchie nazionali bassa densità demografica dei paesi dell'Europa orientale (5-10 abitanti per kmq, a ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Dai primi insediamenti alle soglie dell'urbanizzazione
di Rodolfo Fattovich
Società urbane precoloniali [...] il 1500 a.C. Tuttavia, nelle regioni a sud del Sahara, i siti urbani si diffusero soprattutto .C. Lungo la costa dell'Africa orientale e nella foresta dell'Africa occidentale i e da qui verso l'Europa, l'Asia e più tardi le Americhe. Il commercio ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] cercò di completare) sia verso il nord scitico, sia verso l'Asia Centrale e la Via della Seta, sia attraverso la Penisola Arabica, centroasiatici, che tutti flettevano verso sud attratti dai centri vicino-orientali e mediterranei.
I luoghi dello ...
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L'agricoltura nella storia. La produzione agricola e i modelli interpretativi
Francesca Giusti
Al termine del periodo glaciale, tra 10.000 e 4000 anni fa, in molte aree del mondo si attuarono le prime [...] proposte (ad es., per il Sud-Est asiatico) addirittura precedono quelle e di idee che dovette investire l'Asia, l'Africa e soprattutto l'Europa (Ammerman fa nelle foreste temperate dell'America nord-orientale, dove in orti vicini alle abitazioni ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
L'assenza pressoché totale di una tradizione scritta indigena rimette all'indagine [...] che nell'ambito del buddhismo, la cui prima diffusione in Asia Centrale coincide con l'epoca dei Grandi Kushana (I-III nel settore nord-orientale del tempio di Togolok 21 (Turkmenistan), ciascuno dei quali collegato a un vano situato a sud. Il più ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
sud
s. m. [dal fr. sud, che risale all’ingl. ant. suth]. – Il punto cardinale opposto al nord (ossia alla posizione della stella polare), approssimativamente indicato dalla direzione in cui si osserva il Sole nel momento in cui è più alto...