TAPPETO (τάπης e δάπις, tapetum)
Red.
Per l'antichità il termine t. va inteso in un senso più esteso dell'attuale, perché indica le stoffe in genere, che largamente si impiegavano per l'arredamento della [...] pertanto alla voce tessuti, limitandosi qui ad alcune indicazioni particolari e tecniche.
L'uso del t. fu originario dell'AsiaCentrale dove era connesso con la vita nòmade sotto le tende. Queste potevano essere coperte di t. nelle loro strutture ...
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SAMARRA
V. Strika
Città dell'Iraq, posta sulle rive orientali del Tigri, a km 120 a N di Baghdad.Il sito di S. fu abitato sin dall'età preistorica, ma soltanto in epoca islamica, più precisamente nel [...] un intaglio verticale, ma piuttosto ricurvo (c.d. rilievo smussato). Si ritiene che tale tecnica provenga dall'Asiacentrale. Inoltre nel Jawsaq al-khāqānī sono stati rinvenuti affreschi che dimostrano la continuità con l'arte omayyade, anche ...
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BET SHE‛ARĪM (eb. Bēt She‛arīm)
M. Avi-Yonah
Città giudaica di epoca romano-bizantina, di cui restano le rovine nella località di Sheikh Ibreik, 20 km a E di Haifa, al limite O della "Pianura Grande", [...] schema convenzionale, sembra suggerire una fonte niente affatto classica, ma forse proveniente piuttosto dall'arte delle steppe dell'AsiaCentrale. Il mausoleo di B. S. conteneva un sarcofago, che forse fu riadoperato, con la raffigurazione di Leda ...
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PROTOBULGARI
A. Tschilingirov
Termine con cui nella moderna storiografia vengono indicate cumulativamente alcune stirpi, legate tra loro da una coalizione, che appartenevano - accanto ai Cazari, agli [...] . Le singole stirpi bulgare parteciparono a questo movimento in diverso modo: la maggior parte dell'aristocrazia rimase nelle regioni dell'Asiacentrale ancora fino alla fine del sec. 8°; per primo si staccò un gruppo che tra il 351 e il 389 ...
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ANAU
H. Mühlestein
Il luogo di ritrovamento dell'antichissima cultura di A. è situato nella regione delle oasi, a S del grande deserto transcaspiano del Kara-kum, nel Turkmenistan sovietico, sulla strada [...] nome A. serve a indicare però tutto il territorio che si estende a SO fino alla Persia, a N e a E verso l'Asiacentrale. Lo scopritore della cultura di A. fu l'americano R. Pumpelly, che esegui nel 1904 gli scavi fondamentali, e nel 1908 li rese noti ...
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KHOTAN, Arte del
N. V. Diakonova
Prende il nome di K. la più importante delle oasi meridionali della provincia cinese del Hsinchiang (o Sin-kiang "Nuova Provincia", riorganizzata nel 1882 dopo le rivolte [...] oggetti rappresentati (vestiario, armi, finimenti, ecc.), collegano queste pitture con le tradizioni culturali ed artistiche dell'Asiacentrale e media, sempre meglio definite grazie alle ricerche archeologiche degli ultimi 10-15 anni nell'Uzbekistan ...
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SARMATICA, Arte
K. Jattmar
Red.
I Sarmati compaiono nelle fonti antiche, con il nome di Sauromati, come vicini orientali degli Sciti. Più tardi si spingono verso occidente al di là del Don, fino a [...] Anteriore che sono afferrabili sporadicamente anche nell'arte protoscita della Russia meridionale. Nell'Asiacentrale simili tendenzze si sono conservate più a lungo, insieme allo stile animalistico.
Quando iniziarono le migrazioni verso occidente ...
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Vedi COREANA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COREANA, Arte
M. P. David
La penisola coreana, fra il Mar Giallo e il Mar del Giappone, separata dalla Manciuria cinese dalle valli dello Yalu e del Tumen, [...] ): grandi tumuli di terra che nascondono stanze costruite con lastre di pietra e dal soffitto a lanterne (influenza dell'AsiaCentrale); quest'ultime sono ornate di pitture il cui stile e i cui soggetti sono cinesi: imitazione d'architettura in legno ...
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BEGRAM
M. M. Deneck
Il B. di Kāpishī in Afghanistan (v.), che si trova alla confluenza del Panshir e del Gorband, ai margini di una fertile vallata, fu capitale di sovrani indo-greci e, in seguito, [...] le strade provenienti dalla Siria greco-romana, dall'Irān ellenizzato dei Parthi, dall'India e dalla Cina attraverso l'AsiaCentrale, era tale da attribuire al B. una particolare importanza agli inizi dell'èra cristiana. In tale epoca difatti, grazie ...
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TUN-HUANG
A. Tamburello
Antico centro artistico e religioso della Cina di N-O, situato nella provincia del Kansu, ai confini del Turkestan cinese. La località era alla confluenza delle vie carovaniere [...] città di Durwan dei testi sogdiani e di Throana di Claudio Tolomeo. Centro avanzato delle correnti culturali ed artistiche dell'Asiacentrale, acquistò notevole importanza nella diffusione in Cina del buddismo e dell'arte ad esso legata. Sin dal V-VI ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
tibetano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Del Tibet, regione storica e moderna dell’Asia centrale (dal 1965 è divenuto, per la quasi totalità, una regione autonoma della Repubblica Popolare Cinese): l’altopiano t.; le popolazioni t.; la cultura,...