Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] , quando l'arabo e la cultura che si esprimeva in tale lingua dominavano dall'Atlantico all'oceano Indiano e dall'Asiacentrale al Sahara.
Le origini e i successi iniziali della dinastia abbaside possono essere fatti risalire al suo fondatore eponimo ...
Leggi Tutto
DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] della Grande moschea e della residenza del governatore -, ma soprattutto perché il sovrano turkmeno fece deportare in Asiacentrale tutta la mano d'opera artigianale e gli operai specializzati, con effetti catastrofici sulle possibilità di ripresa ...
Leggi Tutto
Preistoria del Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Con lo sviluppo della ricerca archeologica, la preistoria del Subcontinente indiano sembra sempre più chiaramente riconducibile alle grandi successioni [...] per gli ultimi picchi di espansione dei ghiacci la formazione di enormi spessori di löss dall'Europa centrale, alla Russia, all'AsiaCentrale e alla Cina, poi evoluti in orizzonti di suolo nelle successive fasi umide, permette delle correlazioni ...
Leggi Tutto
AVARI
C. Bálint
L'origine degli A. che invasero l'Europa non è chiara, per la relativa scarsità delle fonti, per l'incertezza di molti dati riguardanti sia questa popolazione sia gli altri popoli la [...] fra la fine del sec. 4° e la metà del 6°, quando furono sopraffatti dai T'u-chüeh (i Turchi dell'Asiacentrale) ribellatisi al loro dominio; se avessero una qualche relazione con gli Eftaliti, potenza temibile alleata con i Juan-juan, che dominò ...
Leggi Tutto
Aghlabidi
L. Golvin
Dinastia che governò in Ifrīqiya (od. Tunisia) nel sec. 9°, sotto la quale iniziò la conquista islamica della Sicilia.
Nell'anno 800 d.C. l'Ifrīqiya vide nascere la prima dinastia [...] diffusione di un'arte decorativa eclettica che si collegava tanto all'antichità classica greco-romana, quanto alle tradizioni dell'Asiacentrale. Nel complesso la Tunisia degli A. ha di fatto ampiamente attinto al contesto mesopotamico, ma a un esame ...
Leggi Tutto
NAGYSZENTMIKLÓS, Tesoro di
C. Bálint
Gruppo di oggetti preziosi reperiti nel 1799 a N. (rumeno Sînnicolau Mare), lungo il corso inferiore del fiume Maros, che costituisce il più importante tesoro (kg [...] , la protome di cinghiale e l'anatra sasanidi; d'altro canto sugli esempi noti di vasellame in metallo altomedievale dell'Asiacentrale non compaiono la scena di lotta fra animali, derivante dall'arte dell'Antichità, né l'immagine del grifo, né ...
Leggi Tutto
Ebla
Pietro Mander
Una grande città dell'antica Siria
Nel 1964 la Missione archeologica italiana in Siria dell'università di Roma 'La Sapienza' iniziò l'esplorazione del sito relativo all'antica città [...] montuosa del Tauro, conducevano da un lato in Anatolia (l'attuale Turchia), Palestina ed Egitto, dall'altro in AsiaCentrale. Questa felice collocazione determinò il carattere mercantile dell'economia di Ebla, luogo di scambio e di circolazione delle ...
Leggi Tutto
Mathurā, l'odierna Muttra, fu sin dall'antichità un importante centro religioso del vishnuismo. Situata sul fiume Jumna, lungo le vie commerciali che congiungevano il N-O dell'India con le pianure del [...] suo sviluppo, delle influenze straniere - iraniche, parthiche, ed ellenistico-romane - che convergevano nella regione dall'Asiacentrale e occidentale, adattandosi, ed in parte modificando, al patrimonio indiano tradizionale. In forza delle tendenze ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] così in grado di valutare la specificità d'Israele, come di estendere la sua attenzione alle regioni dell'Asiacentrale o alle culture preislamiche della stessa penisola araba. Oggetto della ricerca storica orientalistica diventano il mondo delle ...
Leggi Tutto
SCITI E SCIZIA
Bruno Genito
(XXXI, p. 186)
Il grande numero di scavi archeologici degli ultimi anni ha notevolmente allargato lo stato delle nostre conoscenze relative alle antiche popolazioni scitiche. [...] in Polonia sull'Oder.
Con l'arrivo dei Saka e degli Hsiung-nu nel 3° sec. a.C. in Asiacentrale viene generalmente considerata esaurita l'esperienza storica autonoma degli Sciti; in Europa il consolidamento delle frontiere del grande impero persiano ...
Leggi Tutto
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
tibetano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Del Tibet, regione storica e moderna dell’Asia centrale (dal 1965 è divenuto, per la quasi totalità, una regione autonoma della Repubblica Popolare Cinese): l’altopiano t.; le popolazioni t.; la cultura,...