Yakub Beg
Dignitario del khanato di Khoq, nell’attuale Uzbekistan (Pskent 1820-Kurla 1877). Di incerta origine, combatté nel 1852 contro i russi che stavano avanzando in Asiacentrale. Dopo che nel 1864 [...] le ribellioni islamiche delle province del Gansu e dello Shanxi si propagarono all’attuale Xinjiang, eliminando il controllo cinese, fu inviato nella provincia dal khanato, interessato all’area in questione ...
Leggi Tutto
Lattimore, Owen
Storico e geografo statunitense (Washington 1900-Providence 1989). Consigliere di Chiang Kai-shek (1941-42), lecturer alla Johns Hopkins university (1938-63), professore di studi cinesi [...] a Leeds (1963-70). Fra i maggiori conoscitori dell’etnologia e della storia dell’AsiaCentrale, ha studiato il problema della «frontiera», in partic. quella russa e quella cinese; ha studiato inoltre i problemi delle nazionalità, dal Xinjang alla ...
Leggi Tutto
Yangdi
Imperatore della dinastia cinese Sui (n. 569-m. 618). Regnò dal 605 al 616 e continuò l’opera di riunificazione del Paese iniziata dal padre, Yang Jian. Un grande programma di lavori pubblici [...] Y. volle anche edificare una seconda capitale a Luoyang. In politica estera Y. condusse campagne in Vietnam e in Asiacentrale contro la minaccia dei turchi e stabilì rapporti diplomatici col Giappone. L’insuccesso nelle tre campagne contro la Corea ...
Leggi Tutto
Cosroe I (detto Anushirwan «anima immortale»)
Cosroe I
(detto Anushirwan «anima immortale») Re persiano della dinastia sasanide (n. 501-m. 579). Figlio di Kawadh I, a lungo in guerra con l’impero bizantino, [...] riuscì a estendere i suoi domini fino al Mar Nero. Alleatosi con i turchi, sconfisse (560) il regno eftalita, in Asiacentrale, fissando i confini dell’impero sul fiume Oxus (Amudar’ja). Fu infine sconfitto (576) dall’imperatore bizantino Giustino II ...
Leggi Tutto
Xuanzong
Nome di regno assunto da Li Longji (n. 685-m. 762), imperatore (712-55) della dinastia Tang. Durante il suo regno la Cina ebbe una straordinaria fioritura culturale e intensi scambi commerciali [...] con i Paesi occidentali attraverso l’Asiacentrale. Fu costretto ad abdicare in seguito alla rivolta capeggiata da An Lushan e sacrificò la concubina Yang Guifei, accusata di aver favorito l’ascesa di An Lushan. ...
Leggi Tutto
Abu al-Khayr Khan
Khan uzbeco (m. 1468). Si pose al comando del khanato uzbeco nel 1428, rendendolo la maggiore potenza in Asiacentrale. Attuò una politica di riunificazione di tutte le tribù nomadi [...] turche della regione. Dal 1430 al 1447 intraprese una campagna d’espansione nel Khorezm e nel bacino del Syrdar’ya. Nel 1456-57 fu sconfitto dall’orda degli oirati. Morì in guerra ...
Leggi Tutto
Aghaoghlu, Ahmet
Politico, giornalista e scrittore azero (n. 1869-m. 1939). Di formazione europea, divenne sostenitore del panturchismo in Asiacentrale, sotto l’egida ottomana. Trasferitosi in Turchia [...] dopo il crollo della Repubblica democratica di Azerbaigian (1920), aderì al movimento kemalista e fece parte della Grande assemblea nazionale. Consigliere di Atatürk, è considerato uno dei fondatori del ...
Leggi Tutto
Grande navigatore, scopritore dell'America (Genova 1451 - Valladolid 20 maggio 1506). Scarse le notizie dei primi anni della sua vita: si dedicò presto al commercio e fu a Chio (1474-75), in Portogallo [...] delle coste di Cuba, ritenute parte del continente dell'"Asia Orientale", e dopo aver toccato la Giamaica, C. rientrò da Cadice e toccata Haiti, navigò a lungo nei mari dell'America Centrale fino circa all'istmo di Panama. Ma i gravi disagi e la ...
Leggi Tutto
Navigatore (n. Verrazzano, Greve in Chianti, oppure Firenze 1485 circa - m. prob. 1528), esploratore delle coste atlantiche nordamericane. Poco dopo il ritorno di S. Caboto dall'America Settentr., V. assunse [...] una spedizione francese con lo scopo di cercare un passaggio a NO per l'Asia. Salpato nel 1523 con la nave Delfina e 50 membri di equipaggio e toccata fu condotta da V. nel 1528 verso l'America Centrale, diretta forse al Brasile, ma da essa egli non ...
Leggi Tutto
Storico romano (1°-2° sec. d. C.). Ignote sono le date di nascita e di morte (forse 55 circa - 120 circa), ignota la famiglia e il censo (probabilmente senatorio), come anche l'origine (si è pensato, tra [...] completamente all'attività letteraria, tranne un periodo di proconsolato in Asia (112 o 113). Scrisse: Agricola (De vita Iulii ciò potesse accadere se tanto abietta era l'azione del potere centrale. La storia di T. trae del resto il suo straordinario ...
Leggi Tutto
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
tibetano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Del Tibet, regione storica e moderna dell’Asia centrale (dal 1965 è divenuto, per la quasi totalità, una regione autonoma della Repubblica Popolare Cinese): l’altopiano t.; le popolazioni t.; la cultura,...