DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] della Grande moschea e della residenza del governatore -, ma soprattutto perché il sovrano turkmeno fece deportare in Asiacentrale tutta la mano d'opera artigianale e gli operai specializzati, con effetti catastrofici sulle possibilità di ripresa ...
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AVARI
C. Bálint
L'origine degli A. che invasero l'Europa non è chiara, per la relativa scarsità delle fonti, per l'incertezza di molti dati riguardanti sia questa popolazione sia gli altri popoli la [...] fra la fine del sec. 4° e la metà del 6°, quando furono sopraffatti dai T'u-chüeh (i Turchi dell'Asiacentrale) ribellatisi al loro dominio; se avessero una qualche relazione con gli Eftaliti, potenza temibile alleata con i Juan-juan, che dominò ...
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ROMANIA
R. Theodorescu
(lat. Dacia; rumeno România)
Stato dell'Europa orientale che occupa la regione a N del corso inferiore del Danubio e il cui territorio si articola, da un punto di vista orografico, [...] , illustrata da alcuni tesori dei secc. 4° e 5°, in cui si manifestano le influenze dell'arte delle steppe dell'Asiacentrale e di quelle delle coste settentrionali del mar Nero, dell'Iran e del mondo bizantino, ponendo in evidenza le principali ...
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Aghlabidi
L. Golvin
Dinastia che governò in Ifrīqiya (od. Tunisia) nel sec. 9°, sotto la quale iniziò la conquista islamica della Sicilia.
Nell'anno 800 d.C. l'Ifrīqiya vide nascere la prima dinastia [...] diffusione di un'arte decorativa eclettica che si collegava tanto all'antichità classica greco-romana, quanto alle tradizioni dell'Asiacentrale. Nel complesso la Tunisia degli A. ha di fatto ampiamente attinto al contesto mesopotamico, ma a un esame ...
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LEONE
M.G. Chiappori
Nell'iconografia il l. rappresenta un motivo zoomorfo tanto antico quanto complesso, che occupa nell'universo simbolico medievale un posto di particolare rilievo.Emblema di s. Marco [...] l. che assale un camelide. Si è dinanzi alla rielaborazione occidentale di un antico motivo diffuso presso le culture nomadiche d'Asiacentrale, nelle c.d. placche di combattimento. In alcune sete prodotte in Spagna durante il sec. 11° (casula di s ...
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AZERBAIGIAN
P. Cuneo
(medio persiano Āturpātākan; armeno Atrapatakan; gr. 'Ατϱοπατήνη; arabo Ādharbayjān)
Regione storica dell'Asia anteriore, oggi suddivisa tra l'U.R.S.S. (Rep. Socialista Sovietica [...] con il regno armeno di Cilicia, con il papato e con il regno di Francia), i motivi dell'Asiacentrale e orientale si diffusero ulteriormente. Poco interessati dapprima alle forme di insediamento urbano e all'architettura, gli Ilkhanidi avviarono ...
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BAGHDAD
P. Cuneo
(Bagadia nei docc. medievali)
Od. capitale dell'Iraq, situata sulle sponde del Tigri, a poche decine di chilometri dall'Eufrate, nel punto di minore distanza tra i due fiumi.La città [...] esplicito collegamento con analoghe forme urbane dell'Asiacentrale e mediorientale preislamica e, caricandosi di 'atto di lambire un personaggio, accovacciato, in posizione centrale.Del tutto ipotetiche restano, infine, le connessioni stilistiche tra ...
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KONYA
T.A. Sinclair
(gr. ᾽Ιϰόνιον; lat. Iconium; arabo Quniya)
Città della Turchia, posta presso il limite meridionale dell'altopiano anatolico.Centro di tradizione antichissima, situato in una regione [...] ) e Sivas (Sebasteia) - ove si attestavano i percorsi provenienti dall'Iran e dall'Asiacentrale - giungeva ad Antalya (Attaleia), sulla costa meridionale dell'Asia Minore, e proseguiva poi verso i porti dell'Egeo; e quella che da Costantinopoli si ...
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POLO, Marco
M.G. Chiappori
Viaggiatore veneziano, nato nella città lagunare o a Curzola, in Dalmazia, nel 1254 e morto a Venezia nel 1324.Tra quanti nel Medioevo, mercanti e missionari - affiorati alla [...] , capitale estiva dell'impero, dopo un viaggio di oltre tre anni e mezzo, attraverso il Medio Oriente e l'Asiacentrale, in condizioni inimmaginabili, affrontando insidie legate non solo al diffondersi di epidemie ma anche ai conflitti in atto e alle ...
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NAGYSZENTMIKLÓS, Tesoro di
C. Bálint
Gruppo di oggetti preziosi reperiti nel 1799 a N. (rumeno Sînnicolau Mare), lungo il corso inferiore del fiume Maros, che costituisce il più importante tesoro (kg [...] , la protome di cinghiale e l'anatra sasanidi; d'altro canto sugli esempi noti di vasellame in metallo altomedievale dell'Asiacentrale non compaiono la scena di lotta fra animali, derivante dall'arte dell'Antichità, né l'immagine del grifo, né ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
tibetano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Del Tibet, regione storica e moderna dell’Asia centrale (dal 1965 è divenuto, per la quasi totalità, una regione autonoma della Repubblica Popolare Cinese): l’altopiano t.; le popolazioni t.; la cultura,...