ODORICO da Pordenone
Andrea Tilatti
ODORICO da Pordenone. – Secondo il cronista trecentesco Giovanni di Viktring (Liber certarum historiarum, II, a cura di F. Schneider, Scriptores rerum Germanicarum [...] de Pordenone, a cura di D.A. Trotter, Exeter 1990; F.E. Reichert, Incontri con la Cina. La scoperta dell’Asiacentrale nel Medioevo, Milano 1997 (ed. originale 1992); P. Chiesa, Per un riordino della tradizione manoscritta della Relatio di O. da ...
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Vedi SELEUCIA sul Tigri dell'anno: 1966 - 1997
SELEUCIA sul Tigri (Σελεύκεια, Seleucia)
I. Baldassarre
Città della Babilonia, sulla riva destra del Tigri, situata circa 90 km a N-E di Babilonia, alla [...] e di vasto porto fluviale: stazione di sosta e smistamento per tutte le mercanzie che arrivavano all'impero Seleucide dall'Asiacentrale, dall'India e dall'Arabia. Ricevette quindi un grande impulso dal traffico di merci e di valuta e si ingrandì ...
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L'Asia islamica. Premessa
Maria Vittoria Fontana
Premessa
Il fondatore dell'Islam, il Profeta Muhammad, proveniva dalla Penisola Arabica. I popoli vinti dai primi Arabi musulmani che mossero il loro [...] Zarer e Selitrennoye, e del 1937-39 quelli di H. Field e E. Prostov nel palazzo di Termez (v. in L'Asia islamica. AsiaCentrale) in Uzbekistan. Una buona sintesi della storia dell'archeologia islamica nel corso della prima metà circa del XX secolo è ...
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TORNEO
F. Cardini
Il t. è, con la giostra, l'armeggeria, la quintana, la corsa e, più tardi, il carosello, una delle forme del gioco in origine militare che si praticava in tutta Europa 'in campo chiuso' [...] di destrezza a cavallo, con valore anche rituale e cultuale, consueti tra gli Unni e anche tra i Goti: il mondo dell'Asiacentrale, con le sue popolazioni nomadi e le sue tradizioni, sembra quindi il più indicato a esser visto come l'area nella quale ...
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ΤΑΚΗΤ-Ε SANGIN
A. Santoro
Agglomerato urbano della Battriana antica, situato in prossimità della confluenza del Vakhš con il Panǰ (odierno Taǰikistan), ove nel 1978-79 nei depositi votivi di un tempio [...] che comprende un palazzo e un tempio.
Il nucleo centrale del santuario è costituito da un'ampia sala quadrata (12 Tempel. Achämenidische Kunst in Mittelasien, Berlino 1992; Oxus. Tesori dell'AsiaCentrale (cat.), Roma 1993, pp. 30-37; P. Bernard, ...
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India, storia della
Francesco Tuccari
La democrazia più popolosa del mondo
Sede di antichissime civiltà, l'India è stata per gran parte della sua storia un paese profondamente frammentato e continuamente [...] del 2° millennio a.C., quando si fecero più profonde le incursioni delle popolazioni indo-ariane provenienti dall'Asiacentrale, che dalla pianura del Gange si spinsero nei secoli successivi fino al Bengala e alla penisola del Deccan. Originariamente ...
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Tematiche delle emigrazioni
Matteo Sanfilippo
Le emigrazioni internazionali hanno una storia lunga, che conosce un’improvvisa accelerazione durante l’Ottocento a causa della congiuntura socio-economica [...] dalle steppe asiatiche, nonché l’espansione araba. Quest’ultima è seguita da quella turca, a sua volta iniziata nell’ambito di flussi dall’Asiacentrale. Per quanto riguarda l’Europa, ricordiamo ancora quella ebraica. Se invece ci concentriamo sull ...
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KANIṢKA
G. Fussman
K. è il più famoso sovrano kuṣāṇa. La tradizione indiana non ne ha tuttavia serbato alcun ricordo, e solo le sue monete, alcune iscrizioni scoperte da meno di un secolo e testi buddhistici [...] («K. la luna»). Il suo regno durò 23 anni e il suo dominio si estendeva dal Bihar (o forse dal Bengala) all'Asiacentrale ex-sovietica. Fondò la città di Peshawar, che portava il suo nome (Kaniṣkapura), un evento che indica senza dubbio l'apertura ai ...
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BRACCIALETTO
P. Sticcotti
R. Pulinas
L'uso del b. è documentato fin dai tempi più remoti con l'introduzione dei metalli. Nel mondo egiziano e mesopotamico era portato tanto dagli uomini quanto dalle [...] un dizionario del I sec. d. C.; vi furono probabilmente introdotti dall'India con il buddismo. Sono raffigurati nell'arte dell'AsiaCentrale e poi in quella cinese; una forma particolare di b. cinese è quello di giada o di legno scolpito e intarsiato ...
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MERIANO, Francesco
Gloria Manghetti
– Nacque a Torino il 21 sett. 1896, figlio unico di Ernesto, impiegato delle ferrovie, e di Carolina Capello, casalinga con studi magistrali.
A soli 7 anni, in seguito [...] sede, da tempo ambita, di Kābul, che raggiunse con i familiari per via di terra attraverso le Repubbliche sovietiche dell’Asiacentrale. Fu un viaggio avventuroso, conclusosi alla fine di aprile con un volo, l’ultimo di tante esperienze aviatorie, a ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
tibetano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Del Tibet, regione storica e moderna dell’Asia centrale (dal 1965 è divenuto, per la quasi totalità, una regione autonoma della Repubblica Popolare Cinese): l’altopiano t.; le popolazioni t.; la cultura,...