BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] II sec. a. C. sono numerose le figurazioni di b., specie Arimaspi e Sciti. Stoffe trovate nei tumuli dell'AsiaCentrale mostrano che i costumi loro attribuiti dai pittori vascolari avevano un fondamento nella realtà (v. Arimaspi).
Un diadema aureo da ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Vicino Oriente ed Egitto
Sándor Bökönyi
Lucio Milano
Le origini e i primi sviluppi
di Sándor Bökönyi
È difficile definire con esattezza i luoghi, [...] esempio tipico è il cavallo. Diffusissimo allo stato brado nelle zone meridionali dell'Europa orientale e nelle steppe dell'AsiaCentrale, il cavallo domesticato raggiunse l'area nota come Mezzaluna Fertile forse già a partire dal IV millennio a.C ...
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CHOREZM (lat. Chorasmia; arabo Khwārizm)
M. Gibellino Krasceninnikova
È l'antico nome della regione che occupa il corso inferiore dell'Āmū-Daryā (Oxus), importante per la sua posizione rispetto alle [...] il Ch. è denominato Kanghi o Kanghi-Avesta ed è ricordato a capo di una confederazione delle varie monarchie dell'AsiaCentrale. Nel 1221 il potente regno cadde sotto il dominio di Genghiz Khān, il quale occupò Gurgāng. La conquista mongola divenne ...
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Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA
M. Bussagli
L'arte buddista nasce in India come la religione cui si ispira, ed è caratterizzata, nel primo periodo, da una costante esclusione della figura [...] creare qualcosa di assolutamente nuovo. Il motivo ebbe fortuna dando luogo a varie repliche e rifacimenti, oltre che in AsiaCentrale, in Cina e nella scultura lignea giapponese, così da essere veramente degno di menzione.
L'evolversi dell'immagine ...
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CHORASMIA (v. vol. Il, p. 563, s.v. Chorezm)
Ch. Silvi Antonini
Nelle fonti greche, i Chorasmi sono ricordati per la prima volta da Ecateo di Mileto, che li colloca in una regione a metà pianeggiante [...] ’Avesta, ha portato alla formulazione della teoria della «Grande Ch.», secondo la quale nel periodo pre-achemenide, in Asiacentrale e nell'Iran orientale si sarebbe formata una potente compagine statale, nata dalla necessità di regolamentare la rete ...
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Vedi HADDA dell'anno: 1960 - 1973 - 1995
HAḌḌA (v. vol. III, p. 1080 e S 1970, p. 365)
Z. Tarzi
Il sito fu identificato dal francese A. Court che nel 1827 menzionò le rovine di «Heddé», delle quali riconobbe [...] da gran parte degli studiosi come un'importante anello di congiunzione tra Occidente (Grecia ellenistica e Roma) e Oriente (Asiacentrale e mondo indiano). La statua di Eracle-Vajrapāṇi nella nicchia V2 di Tapa Šotor si ispira al modello dell'Eracle ...
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Afrasyab
A. Santoro
Città dell'antica Sogdiana, coincidente con la parte più antica dell'od. Samarcanda (Uzbekistan, U.R.S.S.), situata sul corso del fiume Zarafshān. Il nome A., con cui il sito è comunemente [...] sec. 1° d.C. la Sogdiana assunse un ruolo di primo piano nella rete commerciale che collegava Iran, India, AsiaCentrale ed Estremo Oriente, ruolo conservato sotto l'impero dei Kusāna e destinato a divenire sempre più determinante anche quando, dopo ...
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CORAZZA
G. Garbini
G. A. Mansuelli
R. Grousset
J. Auboyer
Armatura difensiva composta da diversi materiali.
Oriente anteriore. - L'uso della c. nell'antico Oriente anteriore compare soltanto intorno [...] e i tempi. L'armatura più diffusa, che si trova verso il VI e VII sec. dall'Irān fino al Giappone, per l'AsiaCentrale, il Tibet e la Cina, era costituita da una veste dalle maniche attillate con sopra un giaco di maglia dalle placche rettangolari ...
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KASHMIR, Arte del
H. Goetz
La situazione geografica del K. (oggi ufficialmente Yammu e K.) lungo 135 km, largo dai 30 ai 40 km e posto a 1800 m sul livello del mare, in una valle dell'Himalaya, separato [...] e gran parte del bacino del Tarim; il regno però si sfasciò dopo il suo suicidio avvenuto tra le nevi invernali dell'Asiacentrale. Durante il regno di Jayapida (c. 768-799) andò perduta anche l'ultima parte dell'India settentrionale e la dinastia ...
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Vedi BATTRIANA, Arte della dell'anno: 1959 - 1994
BATTRIANA, Arte della
K. V. Trever
La B. (Bakhtrish delle iscrizioni achemènidi, Bakhdish dell'Avesta) si stendeva dalla catena di Gissar fino al Hindu-Kush, [...] che posero fine al regno greco-battriano, si misero a capo, alla fine del I sec. a. C., delle tribù e dei popoli dell'AsiaCentrale e crearono il potente Stato dei Kuṣāṇa con cui dovettero fare i conti sia Roma sia i Parthi e che continuò ad esistere ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
tibetano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Del Tibet, regione storica e moderna dell’Asia centrale (dal 1965 è divenuto, per la quasi totalità, una regione autonoma della Repubblica Popolare Cinese): l’altopiano t.; le popolazioni t.; la cultura,...