XINJIANG (v. vol. VII, p. 208, s.v. Serindia)
M. Maillard
p. 208, Le recenti scoperte nel X. e nelle regioni vicine, nelle repubbliche centroasiatiche, in Afghanistan, come pure la pubblicazione da parte [...] pittura kuceana scomparve con la civiltà alla quale era legata. Le sue ultime manifestazioni, dopo la conquista cinese dell'Asiacentrale, verso la metà del VII sec., sono caratterizzate sia dal regredire delle conoscenze e della tecnica da parte dei ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] (Udabhandapura); una terza che dal Kashmir conduceva in AsiaCentrale.
T. è la trascrizione greca del nome sanscrito successivi conquistatori, gli Shaka (Sciti) ed i Parthi. Giunto dall'Asia interiore sotto la guida di un capo di nome Maues o Mauakes ...
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Vedi SCITICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SCITICA, Arte
M. J. Artamonov
Fra i monumenti dell'antica civiltà, sul territorio dell'URSS, richiamano particolare attenzione le opere dell'arte detta scitica.. [...] , Der Weg über die Steppen, in The Museum, I, 1929; M. I. Rostovcev, Sredinnaia Aziia, Kitaj i zverinyi stil (L'Asiacentrale, la Cina e lo stile animalistico), Praga 1929; id., The Animal Style in South Russia and China, Londra 1929; id., Scythian ...
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Vedi CAUCASO, Culture del dell'anno: 1959 - 1994
CAUCASO, Culture del (v. vol. lI, p. 437)
R. M. Muncaev
Nel C. sono state scoperte testimonianze di quasi tutte le fasi del Paleolitico. La più antica [...] la lavorazione del vetro, e il commercio. Nei siti iberici sono stati rinvenuti oggetti dall’Anatolia, Siria, India, Asiacentrale, insieme a bronzi italici. Tra le monete in circolazione troviamo imitazioni in oro degli stateri di Alessandro il ...
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SASANIDE, Arte (v. vol. VII, p. 59)
A. B. Nikitin
Arte (v. vol. VII, p. 59). Sono pochi i rilievi rupestri sasanidi scoperti dopo il 1970 da aggiungere a quelli già conosciuti: quello di Sarāb-e Qandil [...] , forse dal Tokhārestān, basandosi su recenti ritrovamenti, apparentemente non di produzione iranica, di simile vasellame in Cina e in Asiacentrale. Secondo B. Maršak la stessa forma deriverebbe invece dall'Iran, dove nel VI sec. d.C. sarebbe stata ...
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Scopritori e viaggiatori del Cinquecento - Introduzione
Ilaria Luzzana Caraci
«lo ho perduti molti sonni e ho abreviato la vita mia 10 anni; e tutto tengo per bene speso, perché spero venire in fama [...] del Mar Nero la colonia genovese di Caffa controllava l'accesso al Mare d'Azov e alle vie commerciali dell'Asiacentrale; altrettanto facevano i Veneziani dal loro avamposto a La Tana.
La fine delle crociate e la riconquista islamica non fermarono ...
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milizia
Pietro Del Negro
Nel corso della vita di M. la storia dell’organizzazione militare e delle armi attraversò una stagione alla quale gli studi più recenti hanno riconosciuto evidenti caratteri [...] , un mongolo-turco discendente da Tamerlano e da Gengis Khan, che aveva ereditato dal padre e poi perso un emirato dell’Asiacentrale, il Fargana, e che si era battuto con alterne fortune per impadronirsi di Samarcanda e di altre città e territori ...
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PALMIRENA, Arte
A. Giuliano
G. Garbini
La fortuna di Palmira (v.) fu direttamente legata al commercio carovaniero che, transitando per la città, ne determinò la ricchezza per circa 300 anni. L'inizio [...] regno di Traiano, il commercio carovaniero attraverso la Siria e lungo l'Eufrate (e di lì verso la Persia e l'Asiacentrale) si riattivò (sino a raggiungere proporzioni mai verificatesi per l'innanzi) a causa dell'enorme richiesta di beni di consumo ...
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L’AREA ARTICA
Patrick Plumet
Lo studio delle culture dell’Artide non può limitarsi alla regione che si estende a nord del circolo polare boreale. Popolazioni di cultura assai simile si trovano dalla [...] , fu senza dubbio un vantaggio per le popolazioni che avrebbero sfruttato i grandi spazi di steppa e poi di tundra compresi tra l’Asiacentrale e l’Artide orientale. Tale tecnica è attestata dallo Ienissei allo Yukon tra il 20.000 e il 10.000 B.P ...
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LEGNO (ξύλον, lignum - prodotto naturale, cioè la parte legnosa della pianta; ὕλη, materies - il l. considerato in rapporto al suo impiego: industriale, domestico, artistico)
G. Bermond Montanari
L. [...] apparso all'uomo da preferirsi per risolvere i numerosi problemi dell'arte del costruire. In Europa centrale e settentrionale e nell'Asiacentrale ed orientale, India, Cina, Giappone, fin da tempo antichissimo, per la presenza di grandi estensioni di ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
tibetano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Del Tibet, regione storica e moderna dell’Asia centrale (dal 1965 è divenuto, per la quasi totalità, una regione autonoma della Repubblica Popolare Cinese): l’altopiano t.; le popolazioni t.; la cultura,...