Genti e paesi
Vinicio Ongini
Quanti siamo?
Il mondo è un posto molto affollato. Ci sono 6 miliardi di persone. Soltanto i bambini sono quasi un miliardo! Il paese con più abitanti al mondo è la Cina. [...] più di un miliardo di persone.
Il paese dove c'è la minore densità di abitanti è la Mongolia, un grande Stato dell'AsiaCentrale. Bisogna camminare un bel po' su e giù per le montagne prima di incontrare qualcuno. Un altro paese con tanti spazi vuoti ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] e, attraverso il Mar Rosso, verso l'Etiopia o l'Egitto e la Siria. L'altra via attraversava le steppe dell'AsiaCentrale diretta alla frontiera tra la Persia e l'impero. Ma la volontà di affrancarsi dall'intermediazione persiana indusse lo Stato ...
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Civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia e la tradizione classica della scienza ottomana
Ekmeleddin Ihsanoglu
L'astronomia e la tradizione classica della scienza [...] e geometria non solo nelle madāris ottomane, ma anche al di fuori dei confini dell'Impero, nelle madāris di Iran, AsiaCentrale, India e Marocco (İhsanoğlu 1997, 1999). Qāḍī Zāda Rūmī fu anche autore di un altro testo di astronomia applicata, la ...
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Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte (v. vol. IV, p. 189)
P. Calmeyer
p. 189). - Pre- e protostoria, età elamita. - Per lo storico e l'antropologo, l'Iran comprende l'insieme degli [...] transelamita; in essa furono costruite fortezze dalla pianta di grande complessità, usate come depositi per gli scambi con i nomadi dell'Asiacentrale. Il vasellame d'oro e d'argento, rinvenuto anche a Quetta, a S dell'Hindukush, e nel Gorgān, è una ...
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Allevatori, società di
Walter Goldschmidt
Definizione e caratteristiche generali
La pastorizia è un tipo di economia produttiva basata sull'allevamento di animali ruminanti che si nutrono di erbe e [...] , mentre ora serve soltanto a mantenere i rapporti tra i Basseri e il governo nazionale.
Gli allevatori a cavallo dell'Asiacentrale
L'habitat degli allevatori a cavallo (nel deserto il cavallo è sostituito dal cammello) è una vasta area che si ...
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AI KHĀNUM (v. s 1970, p. 21)
P. Bernard
Una delle conseguenze della conquista di Alessandro in Oriente fu la formazione in Asiacentrale di un potente stato coloniale greco che, al suo apogeo, verso [...] ancora problematica, fu relativamente breve, con una durata di meno di due secoli. Fondata da Alessandro nel corso della sua conquista dell'Asiacentrale (329-327 a.C.) o, come forse è più probabile, intorno al 300 a.C. da Seleuco I, che estese il ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola matematica di Mosca
Sergej Sergeevic Demidov
La scuola matematica di Mosca
La matematica a San Pietroburgo e a Mosca
Nella seconda [...] considerevolmente. Nuovi centri matematici apparvero a est della parte europea del paese, in Siberia, nelle repubbliche dell'AsiaCentrale e Transcaucasica, per esempio a Alm-Ata e a Baku.
Lo svilupppo della matematica negli anni del dopoguerra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ciascuna guerra è espressione di un contesto: i modelli strategici adottati vanno letti [...] politica di tipo imperiale – in occupazione permanente (con la creazione di immense basi, come in Bosnia, Kosovo, o in Asiacentrale) che portano inevitabilmente la vita della nazione al caos. Infine va anche tenuto in conto che tali forme di guerra ...
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Zoroastrismo
Gherardo Gnoli
Introduzione
Col termine 'zoroastrismo' si designa la più antica delle religioni viventi fondate da un profeta della cui storicità non si hanno seri motivi di dubitare: Zoroastro [...] di trovar le tracce in una struttura duale della società, sopravvissuta nei primi secoli dell'Islam in alcune zone dell'Asiacentrale (Sergei P. Tolstov nel 1951). Da parte sua Henrik Samuel Nyberg ha posto fortemente in rilievo il ruolo della ...
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Vedi STUPA dell'anno: 1966 - 1997
STŪPA (v. vol. VII, p. 533)
J. Irwin
C. Lo Muzio
p. 533). India. - Nome sanscrito (in pāli thūpa e anche dāgaba) indicante un monumento religioso, originariamente destinato [...] tipologia lo s. di Bhamāla (Taxila), che, datato al V-VI sec., è approssimativamente coevo di altri esempî venuti alla luce in Asiacentrale, il più noto dei quali è lo s. di Rawak (IV-VI sec.), nel Xinjiang, misurante 23,50 m di lato alla base ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
tibetano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Del Tibet, regione storica e moderna dell’Asia centrale (dal 1965 è divenuto, per la quasi totalità, una regione autonoma della Repubblica Popolare Cinese): l’altopiano t.; le popolazioni t.; la cultura,...