La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] (632) alla fine del califfato omayyade (661-750), permise l’espansione dell’i. fino all’Atlantico e all’Asiacentrale. L’impero musulmano unitario raggiunse la sua massima espansione con gli Omayyadi. Successivamente, nel corso del califfato abbaside ...
Leggi Tutto
Frate dell'ordine dei minori (Pian del Carpine, Umbria, fine del sec. 12º - Antivari 1252); fu uno dei primi seguaci di s. Francesco, e inviato da questo con altri confratelli in Germania per diffondervi [...] dette tuttavia modo al frate umbro di dettare la sua Historia Mongolorum, la più antica descrizione storico-geografica dell'Asiacentrale, ricca di preziose notizie redatte con stile scarno e conciso, ma con acuto spirito di osservazione. Tornato ad ...
Leggi Tutto
Nome di religione del monaco buddista cinese Chen Yi (Goushi, Henan, 602 - Chang'an, od. Xi'an, 664), il quale lasciò la Cina nel 629 e attraverso l'Asiacentrale raggiunse l'India alla ricerca dei testi [...] sacri del buddismo; tornato in Cina dopo 17 anni e stabilitosi a Chang'an, attese alla traduzione dal sanscrito e alla divulgazione delle opere fondamentali del buddismo. L'interessante resoconto del suo ...
Leggi Tutto
(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] a Salatiga (Indonesia) nell'aprile 1994, la seconda convocata dalle religioni di cinque repubbliche dell'Asiacentrale a predominanza musulmana nell'ottobre 1995, hanno dichiarato unanimemente che la collaborazione religiosa è possibile.
Cresce ...
Leggi Tutto
(tibetano Bod) Regione storico-geografica (1,5 milioni di km2 ca.) dell’Asiacentrale, politicamente appartenente per la quasi totalità alla Cina e in piccola parte, nella sezione sud-occidentale, all’India [...] periferiche, raggiunte dai monsoni; qui le precipitazioni possono superare i 1500 mm annui, concentrati nei mesi estivi. Le aree centrali del T., invece, sono caratterizzate da un’aridità marcata (fino a meno di 200 mm di precipitazioni), assenza di ...
Leggi Tutto
(o sciamanesimo) Fenomeno religioso presente largamente nel quadro delle civiltà d’interesse etnologico; fatti più o meno isolati di natura sciamanistica sono poi ravvisabili anche all’interno di orizzonti [...] proprie di questi ultimi; sul piano storico-culturale è caratteristico dell’Eurasia settentrionale, della restante Siberia, dell’Asiacentrale e dell’America artica.
La formazione di uno sciamano si attua secondo un processo le cui linee elementari ...
Leggi Tutto
Il complesso delle discipline linguistiche, filologiche, archeologiche, storiche e religiose, rivolte allo studio scientifico delle antiche e moderne civiltà dell’Oriente, includendo in questo termine [...] , l’etiopica, l’armena, la georgiana, nonché, data la loro origine, le culture delle comunità cristiane sorte in India, nell’Asiacentrale e in Cina per l’opera missionaria dei nestoriani. Elemento comune di queste culture è una reazione all’azione ...
Leggi Tutto
Iranista e storico delle religioni italiano (Roma 1937 - Cagli 2012), professore di filologia iranica all’Istituto Universitario Orientale di Napoli (1968-93), del quale è stato rettore dal 1970 al 1978; [...] dal 1993 al 2008 ha insegnato Storia religiosa dell'Iran e dell'AsiaCentrale presso l'Università di Roma La Sapienza. Ha ricoperto il ruolo di presidente dell'Istituto Italiano per l'Africa e l'Oriente (IsIAO). Socio dell'Accademia Nazionale dei ...
Leggi Tutto
In biologia, derivazione di un dato gruppo di organismi per evoluzione da una sola forma primitiva; si può riferire sia a gruppi limitati (per es., la specie umana) sia a gruppi molto vasti e a tutti i [...] rivelata del peccato originale.
Monogenismo geografico Ipotesi secondo la quale tutte le specie animali e vegetali e le razze umane hanno avuto un unico centro di diffusione. Per l’uomo tale centro sarebbe stato la regione arida dell’Asiacentrale. ...
Leggi Tutto
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
tibetano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Del Tibet, regione storica e moderna dell’Asia centrale (dal 1965 è divenuto, per la quasi totalità, una regione autonoma della Repubblica Popolare Cinese): l’altopiano t.; le popolazioni t.; la cultura,...