Condottiero giapponese (n. 1534 - m. 1582). Dopo aver pacificato, su mandato dell'imperatore, la natia provincia di Owari, sconfisse (1560) il potente Imagawa Yoshimoto, ponendo buona parte del paese sotto [...] controllo. Nel 1568 marciò su Kyoto, imponendo come shōgun Yoshicki Ashikaga, al quale tolse il suo appoggio nel 1573, ponendo termine al secolare bakufu degli Ashikaga. Favorì la penetrazione di missionarî cattolici per limitare l'influenza politica ...
Leggi Tutto
Imperatore del Giappone (m. 1593). Salito al trono (1558) in un momento in cui il paese era in preda all'anarchia e a lotte intestine, invitò Oda Nobunaga a ristabilire l'ordine. Il suo regno vide la fine [...] degli Ashikaga e di Nobunaga stesso e l'ascesa di Toyotomi Hideyoshi. Abdicò (1586) a favore del nipote Go Yōzei. ...
Leggi Tutto
Imperatore del Giappone (1287-1339); ascese al trono nel 1319. È noto per il tentativo di riconquistare l'autorità imperiale usurpata dai Hōjō, reggenti (shikken) dello shōgun a Kamakura. Con l'aiuto dei [...] fedeli egli riuscì, effettivamente, a sbarazzarsi dei Hōjō, ma uno dei suoi seguaci, Ashikaga Takauji, si rivoltò poi contro di lui e gli altri restatigli fedeli. Go Daigo, vinto nel 1336, abbandonò la capitale Kyoto e si rifugiò nelle colline a sud, ...
Leggi Tutto
Nome comune a molte famiglie nobili giapponesi, aventi per capostipiti principi staccatisi dall'albero imperiale dal sec. 6º in poi. L'imperatore Saga (810-23) per primo lo diede ai suoi figli. Più tardi, [...] moltiplicati, tutti questi M. si divisero in una infinità di rami, che adottarono i nomi dei loro luoghi di residenza (Ashikaga, Matsudaira, ecc.). Il ramo più importante è quello che ha per capostipite il principe Sadazumi (874-916), figlio dell ...
Leggi Tutto
bakufu (giapp. «governo della tenda»)
bakufu
(giapp. «governo della tenda») Termine che indica il governo shogunale (➔ shogunato) creato a Kamakura da Minamoto Yoritomo nel 1192, abbattuto nel 1867 [...] con la restaurazione imperiale. Era capeggiato dallo shogun. Al governo dei Minamoto (1192-1333) seguirono quello degli Ashikaga (1338-1573) a Kyoto e dei Tokugawa (1603-1868) a Edo, od. Tokyo. ...
Leggi Tutto
Feudatario (daimyō) giapponese (1430-1473), i cui feudi coprivano gran parte dell'isola di Shikoku. Fu una figura di primo piano nelle guerre civili che dilaniarono il Giappone nella seconda metà del sec. [...] 15º. Ebbe parte importante nella guerra dell'era Ōnin (1467-78), durante la quale egli, che parteggiava per Ashikaga Yoshimi, morì di malattia. ...
Leggi Tutto
shōgun Titolo che nell’antico Giappone veniva conferito al capo di una spedizione bellica, per la sola durata della campagna, la quale veniva di solito specificata (per es., sei-i Tai shō gun, generale [...] barbari). Con Minamoto Yoritomo, che lo ebbe dall’imperatore Go Toba nel 1192, il titolo divenne ereditario, passando poi agli Ashikaga (1338) e ai Tokugawa (1603). Fino al dicembre 1867, questi s. governarono in pratica il paese, mentre l’imperatore ...
Leggi Tutto
Nanbokucho
Periodo della storia del Giappone (1336-1392). Il periodo, il cui nome significa «delle corti del Sud e del Nord», ebbe inizio con il termine della Restaurazione Kenmu nel 1336 e la fuga dell’imperatore [...] corte del Sud), opposta alla corte tradizionale del Nord a Kyoto. Qui regnò la linea imperiale del jimyoin, posta sul trono da Ashikaga Takauji, alla quale appartennero Komyo (1336-48), Suko (1348-51), Go Kogon (1352-71) e Go Enyu (1371-82). Go Daigo ...
Leggi Tutto
bushido (giapp. «la via del guerriero»)
bushido
(giapp. «la via del guerriero») Complesso di norme morali che guidava l’agire della casta guerriera in Giappone. Nitobe Inazo (1862-1933) intitola così [...] del primo governo militare (➔ shogunato) di Kamakura (1192-1333), per poi rifinirsi nelle epoche successive, durante gli shogunati degli Ashikaga (1338-1573) e dei Tokugawa (1603-1868). Con il corso del tempo il b. ha risentito anche di influssi ...
Leggi Tutto
Kitabatake, Chikafusa
Nobile di corte giapponese, scrittore e stratega (n. 1293-m. 1354). Guidò le forze della corte del Sud nel periodo Nanbokucho e si dedicò alla causa lealista, appoggiando la legittimità [...] . Erede del clan dei Murakami, che discendeva dai Minamoto, nei suoi scritti appare l’avversione per gli shogun Ashikaga, discendenti dai Minamoto anch’essi e protettori della linea imperiale del Nord; è anche autore del Jinnoshotoki e dello ...
Leggi Tutto