Masochismo
Vittorio Volterra
Il termine masochismo fu coniato dallo psichiatra R. von Krafft-Ebing per contrassegnare una perversione psicosessuale, documentata dalla vita e dalle opere dello scrittore [...] ipossifilia', che può essere attuata da soli o con un partner. In questa pratica, l'eccitamento sessuale è provocato dall'asfissia e il soggetto si priva dell'ossigeno attraverso un nodo scorsoio, un laccio, un sacchetto di plastica, una maschera, la ...
Leggi Tutto
VERSARI, Girolamo
Giancarlo Cerasoli
– Nacque a Meldola il 18 ottobre 1769 da Domenico e da Lucrezia Rolli.
Il padre, notaio, scelse per lui la carriera di medico e, dopo averlo fatto studiare dai tredici [...] . Nel 1839 guarì da una malattia delle vie urinarie e nel dicembre del 1842 fu salvato dal figlio Camillo da una asfissia causata dall’inalazione di ossido di carbonio.
Dalla moglie, morta il 9 marzo 1823, Girolamo ebbe almeno quattro figli: Clelia ...
Leggi Tutto
Trachea
Red.
La trachea (dal greco τραχεῖα, aggettivo femminile di τραχύς, "aspro", riferito ad ἀρτερία: propriamente "arteria aspra", perché, facendovi scorrere sopra il dito, si sentono i passaggi [...] incisa la porzione cervicale della trachea. Nel passato l'indicazione più frequente era costituita dall'asfissia derivata da difterite laringea. Attualmente viene praticata come intervento collaterale della chirurgia della laringe (laringectomia ...
Leggi Tutto
. Anatomia umana. - In anatomia umana è il muscolo appiattito, situato come un setto a forma di cupola fra la cavità toracica e quella addominale (fig.1). Con la faccia superiore convessa, più alta a destra [...] dell'inserzione del diaframma, che resta immobile durante la respirazione. La malattia può assumere notevole gravità per l'asfissia che determina, quando non sia di natura isterica, e va curata con doccie fredde in bagno caldo, faradizzazione ...
Leggi Tutto
TIMO (dal gr. ϑυμός; fr. thym; sp. timo; ted. Thymus; ingl. thymus)
Bindo de Vecchi
È una ghiandola a secrezione interna, presente in tutti i vertebrati. Nell'uomo si trova in pieno sviluppo solo nel [...] potrebbe ostacolare la respirazione, determinando stridore inspiratorio e cianosi asfittica con accessi parossistici di asfissia: e ciò specialmente se deformazioni rachitiche e concomitanti tumefazioni delle finfoghiandole locali restringono lo ...
Leggi Tutto
RINITE (dal gr. ῥίς "naso")
Federico Brunetti
Si designano con questa denominazione generica i processi infiammatorî che colpiscono la mucosa nasale. Il capitolo delle riniti è uno dei più vasti e interessanti [...] produce uno stato di esaurimento con arresto o regressione nel normale aumento di peso. Talora può intervenire anche minaccia di asfissia.
Altra forma clinica di rinite, che va menzionata per la sua larghissima diffusione e per la grave molestia che ...
Leggi Tutto
STRICNINA
Luigi MASCARELLI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
.
. C21H22O2N2. Scoperta da Pelletier e Caventou (1818) nella fava di S. Ignazio (semi della Strychnos Ignatii), poi nella noce [...] e polipnea. Solo quando il tetano s'estende ai muscoli respiratorî gli atti respiratorî sono impediti e sopravviene l'asfissia. La temperatura è notevolmente aumentata. La morte avviene per paralisi respiratoria e cardiaca. La terapia di questo grave ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Ulrich Tröhler
L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Oggi la chirurgia [...] sugli animali concernenti la coagulazione del sangue, la trombosi, i nuovi metodi di emostasi e lo stato comatoso per asfissia parziale e per inalazione di diossido di carbonio, condotte in Gran Bretagna nel solco della tradizione della chirurgia ...
Leggi Tutto
FONTANA, Francesco
Federico Di Trocchio
Nacque a Pesina (Verona) il 4 febbr. 1794 da Antonio e Elisabetta Brighenti. Dopo i primi studi a Lazise sul lago di Garda, fu iscritto al liceo di Verona, allievo [...] , il F., chiamato talvolta a perizie medico legali, raccontava di un misterioso incidente che aveva provocato la morte per asfissia di alcuni pescatori, attribuendone la causa al "gas carbonico" zampillato dal fondo del lago. Per conto dell'Accademia ...
Leggi Tutto
Tarkovskij, Andrej Arsenevič
Alessio Scarlato
Regista cinematografico russo, nato a Zavraž′e (Ivanovo) il 4 aprile 1932 e morto a Parigi il 29 dicembre 1986. La sua opera, considerata in un primo tempo [...] 'arte toscana appaiono eccessive, segno di una sensualità priva di valori spirituali e il ricordo della Russia, bloccato da un'asfissia sentimentale, è ridotto a una serie di quadri plumbei al cui centro sta la figura muta della moglie. L'attrazione ...
Leggi Tutto
asfissia
asfissìa s. f. [dal gr. ἀσϕυξία «arresto del polso», comp. di ἀ- priv. e σϕύξις «polso»]. – 1. In medicina, impedimento più o meno grave, talora mortale, della respirazione, che può verificarsi, in forma acuta o cronica, per alterata...
asfissiante
agg. [part. pres. di asfissiare]. – 1. Che provoca asfissia: gas a., denominazione data originariamente ad alcune sostanze gassose ad azione prevalentemente soffocante, usate nella prima guerra mondiale, oggi comprese nel gruppo...