Ferita
Red.
Per ferita s'intende una lesione traumatica, caratterizzata da una soluzione di continuo dei tessuti molli. Si distinguono: ferite superficiali, quando interessano cute e sottocutaneo; ferite [...] è ovviamente funzione della gravità delle stesse; norme generali, atte a prevenire eventuali complicanze, sono la migliore asepsi possibile della zona lesa e la profilassi antitetanica. Il processo che porta alla riparazione delle ferite è detto ...
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La cavità dentale, in cui è contenuta la polpa dentaria. Pulpite Flogosi della polpa dentaria. La causa può essere data da azioni meccaniche, da agenti chimici o termici, da focolai di carie, processi [...] dentaria riscontrabile in condizioni di sofferenza pulpare. Pulpotomia Intervento odontoiatrico consistente nell’asportare, in condizioni di asepsi, la polpa dentaria della camera pulpare, lasciando integra e vitale la polpa dei canali radicolari ...
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Coma
Corrado Manni
Il coma (termine che deriva dal greco κῶμα, "sonno") è la conseguenza di un processo patologico che, direttamente o indirettamente, ha coinvolto l'encefalo e ne ha compromesso la [...] l'ingresso di germi patogeni; pertanto, il loro impiego implica il rispetto rigoroso delle regole dell'asepsi e deve essere limitato al tempo strettamente indispensabile. Altro importante presidio terapeutico è la nutrizione artificiale, che ...
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Infettive, malattie
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Si definiscono infettive le malattie determinate dalla penetrazione di un microrganismo patogeno all'interno di un organismo ospite. Il concetto [...] vaccino). Non vanno peraltro trascurate le misure di igiene (v.), rivolte a ridurre il rischio di infezioni (l'asepsi e l'antisepsi, in specie negli interventi chirurgici) e, in situazioni particolari, la chemioprofilassi e l'immunoprofilassi passiva ...
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Contagio
Riccardo De Sanctis e Augusto Panà
Il contagio è il meccanismo per mezzo del quale gli agenti infettivi vengono trasmessi da una fonte di infezione - che può essere una persona, un oggetto [...] antisepsi del chirurgo scozzese J. Lister, ma soltanto verso la fine del 19° secolo verranno adottate nuove misure di asepsi, come quelle indicate da Pasteur. Si era intanto affermata una nuova visione cellulare e chimica della patologia, in base ...
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Epidemia
Eugenia De Luca e Bernardino Fantini
Il termine epidemia (dal greco ἐπιδήμιος, composto di ἐπὶ, "sopra", e δῆμος, "popolo") designa l'insorgenza di una malattia che rapidamente si diffonde [...] come la pastorizzazione del latte (che ridusse la mortalità infantile causata da febbri intestinali ed enteriti), l'antisepsi e l'asepsi, introdotte da J. Lister (che hanno decisamente aumentato la sicurezza degli interventi medici e, più in generale ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] che richiedono terapie invasive. La profilassi delle infezioni deve essere attuata adottando le più scrupolose misure di asepsi e antisepsi nei reparti di terapia intensiva neonatale. Il neonato prematuro richiede infine un'attenzione particolare ...
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Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] pastorizzazione del latte (che ridusse la mortalità infantile causata da febbri intestinali ed enteriti), l'antisepsi e l'asepsi, introdotte da J. Lister (che hanno decisamente aumentato la sicurezza degli interventi medici e più in generale permesso ...
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asepsi
asèpsi s. f. [comp. di a- priv. e sepsi]. – Nel linguaggio medico, metodo preventivo delle infezioni chirurgiche, consistente nell’uso di strumenti e di materiali di medicazione (bende, garze, ecc.) sterilizzati al vapore, al calore...
asettico
asèttico agg. [comp. di a- priv. e settico, sull’esempio dell’ingl. aseptic e fr. aseptique] (pl. m. -ci). – 1. In medicina: a. Che risponde alle norme dell’asepsi, e previene quindi le infezioni: medicazione a., eseguita con materiale...