La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Ospedali e universita dal 1870 al 1970
Joel D. Howell
Ospedali e università dal 1870 al 1970
Oggi quasi tutti gli abitanti dei paesi [...] ai medici non solo di diagnosticare specifiche malattie, ma anche di adottare misure basate sui nuovi concetti di asepsi e antisepsi, che consentivano di curare meglio i pazienti negli ospedali. I concetti essenziali furono divulgati molto prima ...
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Tetano
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
Il tetano (dal greco τέτανος, "rigidità") è una grave malattia infettiva che colpisce l'uomo e molti animali; è dovuta a uno schizomicete, Clostridium tetani, [...] o per via venosa; devono essere effettuati clisteri di pulizia e applicato, con le più scrupolose regole di asepsi, il catetere di Foley, volto alla prevenzione della ritenzione urinaria. Per combattere l'ipertermia, può risultare utile l ...
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. S'occupa delle malattie che colpiscono le ossa craniche e i centri nervosi, dal punto di vista chirurgico. Il cervello e il cervelletto ricoperti dalle meningi, chiusi da una scatola ossea, sono inaccessibili [...] , e infine all'applicazione di pezzetti di muscolo sopra superficie sanguinanti o lesioni venose. La più rigorosa asepsi, l'emostasi perfetta, le più delicate manipolazioni, sono indispensabili per la buona riuscita di tali difficili interventi ...
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Trapianti
Carlo Umberto Casciani
Valerio Cervelli
Generalità
Nel campo delle scienze mediche uno dei progressi più consistenti del 20° sec. è rappresentato dai t. d'organo. Con il termine trapianto [...] è preposto alla manipolazione di tessuti e prevede il rilascio di produzioni in GMP (Good Manufacturing Practices) in asepsi e dovrà pertanto sottostare alle vigenti normative in materia (le norme GMP regolamentano l'attività che concerne la ...
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Pier Cristoforo Giulianotti
Chirurgia robotica
«Esse autem chirurgus debet ... manu strenua, stabili, nec umquam intremescente ...; acie oculorum acri claraque ...» (Aulo Celso, De medicina)
Chirurgia [...] partire dalla metà del 19° secolo, con lo sviluppo delle tecniche di anestesia, di antisepsi e poi di asepsi, nonché del trattamento profilattico dello shock postoperatorio, e grazie all’acquisizione di sempre più appropriate tecniche d’indagine, la ...
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Infettive, malattie
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Si definiscono infettive le malattie determinate dalla penetrazione di un microrganismo patogeno all'interno di un organismo ospite. Il concetto [...] vaccino). Non vanno peraltro trascurate le misure di igiene (v.), rivolte a ridurre il rischio di infezioni (l'asepsi e l'antisepsi, in specie negli interventi chirurgici) e, in situazioni particolari, la chemioprofilassi e l'immunoprofilassi passiva ...
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Contagio
Riccardo De Sanctis e Augusto Panà
Il contagio è il meccanismo per mezzo del quale gli agenti infettivi vengono trasmessi da una fonte di infezione - che può essere una persona, un oggetto [...] antisepsi del chirurgo scozzese J. Lister, ma soltanto verso la fine del 19° secolo verranno adottate nuove misure di asepsi, come quelle indicate da Pasteur. Si era intanto affermata una nuova visione cellulare e chimica della patologia, in base ...
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Epidemia
Eugenia De Luca e Bernardino Fantini
Il termine epidemia (dal greco ἐπιδήμιος, composto di ἐπὶ, "sopra", e δῆμος, "popolo") designa l'insorgenza di una malattia che rapidamente si diffonde [...] come la pastorizzazione del latte (che ridusse la mortalità infantile causata da febbri intestinali ed enteriti), l'antisepsi e l'asepsi, introdotte da J. Lister (che hanno decisamente aumentato la sicurezza degli interventi medici e, più in generale ...
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OSTETRICIA (dal lat. obstetricia; fr. obstétrique; sp. obstetricia; ted. Entbindungkunst; ingl. obstetrics, midwifery)
Ernesto PESTALOZZA
Giuseppe VATTI
L'ostetricia è lo studio della fisiologia e della [...] questa modalità di taglio cesareo si dà da alcuni il nome di taglio cesareo transperitoneale. Quando si dubiti dell'asepsi della cavità uterina si può ricorrere con vantaggio al taglio cesareo extraperitoneale, oppure completare il taglio cesareo con ...
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RESPIRATORIO, APPARATO (lat. sc. apparatus respiratorius; fr. appareil respiratoire; sp. aparato respiratorio; ted. Atmungsapparat; ingl. respiratory apparatus)
Primo DORELLO
Mario CAMIS
Giovanni CAGNETO
Alessandro [...] ferite parietali generalmente vengono trattate con la sutura, se non vi sono speciali ragioni che facciano dubitare della asepsi. Le ferite del polmone possono essere trattate con la sutura diretta, aprendo largamente il torace, seguendo il percorso ...
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asepsi
asèpsi s. f. [comp. di a- priv. e sepsi]. – Nel linguaggio medico, metodo preventivo delle infezioni chirurgiche, consistente nell’uso di strumenti e di materiali di medicazione (bende, garze, ecc.) sterilizzati al vapore, al calore...
asettico
asèttico agg. [comp. di a- priv. e settico, sull’esempio dell’ingl. aseptic e fr. aseptique] (pl. m. -ci). – 1. In medicina: a. Che risponde alle norme dell’asepsi, e previene quindi le infezioni: medicazione a., eseguita con materiale...