Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] cfr. Dardano 2010) «a estirpar dalle lettere italiane, o dal cervello dell’Italia, l’antichissimo cancro della retorica» (Ascoli 2008: 30).
Ascoli, Graziadio Isaia (2008), Scritti sulla questione della lingua, a cura di C. Grassi, con un saggio di G ...
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IO E TE O IO E TU?
Nell’italiano contemporaneo la sequenza di pronomi coordinati io e tu è scorretta.
Per evitarla, è possibile sostituirla con la sequenza tu ed io, con il pronome di1a persona posto [...] ) in funzione di soggetto.
Storia
La forma io e te, che nel secondo Ottocento il linguista G. I. Ascoli definiva «un toscanismo insopportabile», è stata ritenuta scorretta dalle grammatiche fino a pochi decenni fa, mentre oggi è generalmente ...
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Regione dell’Italia centrale (9.401,38 km2 con 1.512.672 ab. nel 2020, ripartiti in 228 Comuni; densità 160 ab./km2), che dall’Appennino si estende sul versante adriatico, affacciandosi sulla costa per [...] -meridionale. Infatti si trovano, a nord una varietà gallo-picena che continua i dialetti romagnoli; a sud, in provincia di Ascoli, dialetti affini all’abruzzese; e nella regione centrale (cioè in provincia di Macerata, in parte di quella di Ancona e ...
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CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] orme del maestro il C. poté seguire nel 1880-81 un corso di specializzazione presso l'Accademia milanese con l'Ascoli e il Rajna, e questa esperienza rafforzò in lui la persuasione dell'unità inscindibile della linguistica e della filologia romanza ...
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Per area linguistica s’intende un’area geografica caratterizzata dalla presenza di determinati fenomeni linguistici (dal livello fonologico a quello lessicale). La nozione di area linguistica è una delle [...] di articolazione areale (o spaziale o geolinguistica) del dominio italo-romanzo, dopo le prime sistemazioni di ➔ Graziadio Isaia Ascoli (1882-1885) e di Merlo (1924), hanno fatto riferimento al più importante confine linguistico della Romània, che ...
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CAIX, Napoleone
Tullio De Mauro
Nato a Bozzolo (Mantova) il 17 ag. 1845 da Giovanni e da Giovanna Azzolini, studiò presso il ginnasio di Cremona, ove ebbe tra gli insegnanti lo storico e latinista liberale [...] C., scrisse in seguito: "per la Grammatica storica italiana è questo il più prezioso contributo che si sia avuto fin qui".
Come in Ascoli, la fatica dell'analisi filologico-linguistica non era nel C. fine a se stessa, ma si legava da un lato a un più ...
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RIBEZZO, Francesco
Glottologo, nato l'8 maggio 1875 a Francavilla Fontana. Studiò a Napoli, Firenze e Lipsia (presso K. Brugmann). Docente dell'università di Napoli dal 1914, è stato successivamente [...] stesso argomento ritornò con studî pubblicati nel VI vol., 1922, della Rivista Indo-greco-italica e nella Silloge Ascoli, 1929) e della morfologia indoeuropea (Il tipo tematico-a (i) nella declinazione indoeuropea, Napoli 1906), concentrò la sua ...
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LASINIO, Fausto
Rita Peca
Nacque a Firenze il 1° dic. 1831 da Giovanni Paolo, noto incisore, e da Enrichetta Spedolo, in un'antica e nobile famiglia di origine trevigiana.
Alunno del collegio Cicognini [...] Hippolyti arabice… (a cura di D.B. de Haneberg, Monachii 1870), in Riv. europea, III (1870), pp. 596-599; G.I. Ascoli, Lezioni di fonologia comparata… (Torino-Firenze 1870), in La Gioventù, IX (1870), pp. 465-468; altre in Boll. italiano degli studii ...
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D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] formulato uno studioso come F. Diez, considerato il fondatore della filologia neolatina. Alla tesi di laurea, lodata da G. Ascoli (Arch. glottol. ital., II [1874] pp. 416-38), seguì la tesi di perfezionamento, Sul trattato De vulgari eloquentia (1874 ...
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ALTON, Giovanni Battista
Guido Canali
Nacque a Colfosco, in Val Badia (Alto Adige), il 21 nov. 1845. Frequentò le scuole di Bressanone e di Trento e l'università di Innsbruck (1864-70), laureandosi [...] , nei suoi studi, oltre le quattro principali varietà ladine, anche l'ampezzano, già incluso da G. I. Ascoli nel gruppo ladino centrale, seppure dallo stesso nettamente differenziato dal complesso dialettale dolomitico.
Bibl.: A. Vittur, Enneberg in ...
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ascolano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Ascoli Piceno, capoluogo di prov. delle Marche, o di Ascoli Satriano, centro in prov. di Foggia; abitante, originario o nativo di Ascoli (Piceno o Satriano). In partic., olivo a., varietà di olivo coltivata...