MEZZOVILLANI, Matteo
Diana Tura
– Nacque a Bologna da Mondolino di Enrico, probabilmente nell’ultimo ventennio del XIII secolo; infatti quando nel 1297 seguì il padre, esiliato a Jesi per aver cospirato [...] In particolare il M. ebbe intorno al 1327 una corrispondenza poetica con Giovanni Quirini che gli chiese l’Acerba di Cecco d’Ascoli (Francesco Stabili) e a cui il M. rispose con il sonetto di accompagnamento «Vostro saper è tal sança divieta», unico ...
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ORSOLINI, Gaetano
Francesco Franco
– Nacque a Montegiorgio (Fermo) il 7 marzo 1884, da Pietro (1847-1927) e da Fortunata Spalvieri.
Restò presso la bottega del padre, intagliatore come già il bisnonno [...] in cui sposò Malvina Rosso, espose alla Biennale di Venezia l'opera La schiava. Nel 1927 eseguì il Monumento ai caduti di Ascoli Piceno, in piazza Roma, e dopo la morte del padre il Cristo risorto per la tomba di famiglia nel cimitero di Montegiorgio ...
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CELLINI, Francesco
Maria Luisa Piccioni
Nato a Fermo il 5 maggio 1813 da Angelo Maria e Irene Usenti, rivelò ancora adolescente singolari attitudini musicali e allo studio della musica fu ben presto [...] ), p. 12; Atti dell'Ist. musicale di Firenze, 1873, p. non num.; C. Fracassetti, La Cappella musicale nella metropolitana in Fermo, Ascoli Piceno 1898, p. 5; C. Ferrari, Fermo-Teatro Dell'Aquila, Fermo 1977, pp. 45-50; F.-J. Fétis, Biogr. univ. des ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
De Blasiis, Caggese, Pontieri
Luigi Mascilli Migliorini
In Giuseppe De Blasiis (Sulmona 1832-Napoli 1914) può agevolmente riconoscersi una delle figure più rappresentative di quella generazione che [...] napoletano, ebbe tra i suoi migliori allievi Michelangelo Schipa.
Nato anch’egli nella provincia meridionale, Romolo Caggese (Ascoli Satriano 1881-Milano 1938) seguì, piuttosto, la via che era stata, quasi mezzo secolo prima di Pasquale Villari ...
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ASINELLI, Filippo
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Nacque a Bologna da Alberto nel primo o secondo decennio del sec. XIII. La sua famiglia, di cui era stato capostipite ai primi del secolo precedente un Pietro, committente della [...] fu da questo creato suo vicario a Brescia nel 1272 (dopo essere stato, nel primo semestre dello stesso anno, podestà di Ascoli), e ancora nel 1273 e nel 1276. Nel 1280, ritiratosi a Bologna, fu eletto Sapiente del Consiglio cittadino. Dovette morire ...
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BARTOLOMEI (Bartolamei), Simon Pietro
Luigi Moretti
Nacque a Pergine di Valsugana il 16 nov. 1709 da lacopo Gaetano e da Anna Gentili; studiò a Trento, Innsbruck, Merano e si laureò in legge a Bologna [...] ). In realtà non si trattava di residui etruscoretici, ma del ladino, e molto si giovò infatti del suo Catalogus G. I. Ascoli nella sua famosa memoria su quella lingua (cfr. Arch. glottol. ital., 1 [18731], p. 341). Di notevole interesse anche le sue ...
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Figlio (n. 319 - m. 272 a. C.) di Eacida, re d'Epiro. Al potere dal 307 al 303, fu cacciato dal regno, rientrandovi nel 297. In lotta contro la Macedonia per l'indipendenza, fu attaccato da Lisimaco e [...] , in senso più lato, dei Greci d'Italia, contro Roma: ma pur dopo averne sconfitto due volte gli eserciti a Eraclea e ad Ascoli di Puglia (280-79), non riuscì a piegarla alla pace. Passò allora in Sicilia in aiuto dei Greci, la cui libertà era sempre ...
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Comune delle Marche (92,53 km2 con 41.047 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 314 m s.l.m. su un colle della dorsale pliocenica fra le valli del Potenza e del Chienti a S, a 21 km dal mare. [...] Comuni) Si stende fra il Mare Adriatico (a E) e le province di Ancona (a N), Perugia (a O) e Ascoli Piceno (a S). Il territorio, montuoso nella parte occidentale comprende una sezione del versante orientale dell’Appennino Umbro-Marchigiano. Nell’area ...
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(XII, p. 409)
Con il nome di D. era distinta una partizione interna al popolo degli Iapigi: i D. occupavano il territorio più settentrionale della Iapigia, confinando a SE con i Peucezi, a NO con i Sanniti; [...] impegno, forse collegati a funzioni religiose, sono noti a Canosa-Toppicelli (in blocchi squadrati d'influsso greco); a Lavello; ad Ascoli Satriano; a San Paolo di Civitate. L'uso di antefisse fittili è attestato, dalla fine del 6° sec., anche per ...
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POSIDIPPO l'epigrammista (ὁ επιγραμματογράϕος)
Vittorio De Falco
Nacque a Pella verso il 312 a. C. Intorno al 280 ottenne la prossenia della lega etolica. È dubbio se sia stato ad Atene; e non si può [...]
Ediz.: P. Schott, Posidippi epigrammata collecta et illustrata, Berlino 1905. - Traduz.: A. Veniero, I poeti de l'Antol. Pal., Ascoli 1905; E. Bignone, L'epigramma greco, Bologna 1921, p. 244 segg.
Bibl.: F. Susemihl, Geschichte d. griech. Litter in ...
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ascolano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Ascoli Piceno, capoluogo di prov. delle Marche, o di Ascoli Satriano, centro in prov. di Foggia; abitante, originario o nativo di Ascoli (Piceno o Satriano). In partic., olivo a., varietà di olivo coltivata...