MIGLIORATI, Antonio (Antonio da Amandola)
Pierantonio Piatti
– Figlio, secondo la tradizione agiografica, di Simpliciano e di Giovanna da Comunanza, nacque il 17 genn. 1355 sul colle S. Giovanni, alle [...] dell’Ordine romitano di S. Agostino, San Severino Marche 1872; P. Ferranti, Memorie storiche della città di Amandola, II, Ascoli Piceno 1891, pp. 483-489; Traslazione della salma del b. A. dal vecchio al nuovo sarcofago, Amandola 1897; G. Concetti ...
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CUPRA MARITTIMA (v. vol. II p. 978)
P. Fortini
Industrie litiche riferibili al Paleolitico Medio e Inferiore sono attestate in varie località dell'attuale territorio di C., specie lungo le terrazze fluviali [...] dal territorio di Cupra Maritima, in Picus, II, 1982, pp. 155-165; D. Lollini, Treazzano di Monsampolo (Castel di Lama, Ascoli Piceno), in Magna Grecia e mondo miceneo. Nuovi documenti. Atti del XXII Convegno di Studi sulla Magna Grecia, Taranto 1982 ...
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Figlio illegittimo (Gubbio 1422 - Ferrara 1482) di Guidantonio conte di Montefeltro e di Urbino. Fu una delle più celebri figure del Rinascimento: raffinato mecenate, abile condottiero, si distinse al [...] re di Napoli che sostenne validamente durante alcuni anni nella guerra contro Angioini e baroni (vittoria di San Fabiano d'Ascoli, 22 luglio 1460); appoggiò quindi papa Pio II nel conflitto contro Sigismondo Pandolfo Malatesta, signore di Rimini, cui ...
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Giurista, nato a Orbetello il 13 agosto 1855, morto a Desio il 21 maggio 1934. Laureatosi a Pisa, insegnò le istituzioni di diritto romano a Urbino (1879-1881), a Catania (1882-1884), a Padova (1885-1917) [...] 1921), il libro su Le dottrine giuridiche degli agrimensori romani (Padova 1887), che ebbe nel 1890 il premio reale dei Lincei.
Bibl.: P. de Francisci, Il diritto romano, Roma 1923, pp. 63-67; A. Ascoli, B. B., in Riv. dir. civ., 1934, pp. 485-486. ...
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STABILITÀ (XXXII, p. 433)
Giulio KRALL
Richiamandoci a quanto detto nell'articolo citato, può essere utile porre ulteriormente in rilievo il ruolo fondamentale degli esponenti caratteristici particolarmente [...] cui il secondo termine a destra compendia la perturbazione.
Sistemi siffatti sono stati studiati da E. Cotton, O. Perron, G. Ascoli, L. Cesari, N. Levinson, con risultati di notevole efficacia.
Ad esempio, secondo Perron, se per un modulo ∣ x ∣ di x ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] e signori si fecero frequenti; poi, il 2 giugno, lo stesso Malatesta rinunciava alla lotta e cedeva le due rocche di Ancona ed Ascoli (ma questa città si rese indipendente e lo restò a lungo). Il legato - d'accordo ora col papa trattò bene la potente ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] , in Bollettino d'arte, XXVI (1932), pp. 131-138; R. Gabrielli, Comunanza del Littorio e i suoi artisti, in Il Giornalino di Valle Castellana, Ascoli Piceno 1934, pp. 3-24; M. Loret, P.L. G., in Capitolium, X (1935), 6, pp. 291-307; L. De Gregori, Io ...
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LUDOVISI, Orazio
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1561 dal conte Pompeo e Camilla Bianchini. La famiglia Ludovisi, impegnata nelle attività finanziarie, apparteneva alla fazione contraria ai [...] XV. Dopo poche settimane, nei primi giorni del marzo 1621, il L. fu nominato prefetto delle fortezze di Perugia, Ancona, Ascoli, e governatore di Benevento, cariche che garantivano cospicue entrate. Quindi, l'11 marzo 1621 il L. ricevette il grado di ...
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Nella fenomenologia dell’➔interferenza linguistica un posto particolare è occupato dalle condizioni di sostrato, adstrato e superstrato. In senso ampio, tali nozioni fanno riferimento al prestigio linguistico, [...] vite» e relitti toponomastici (composti con dunum «oppidum, fortezza», e Rhēnus > Rèno).
L’apporto celtico fu sottolineato da Ascoli, soprattutto per l’anteriorizzazione galloromanza di /ū/ > /y, i/, integrata poi con quella di /a/ > /æ/ in ...
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PIETRO da Rimini
D. Benati
Pittore riminese documentato nella prima metà del Trecento.
La scritta "Petrus de Arimino fecit hoc [---]" compare sulla croce già nella chiesa dei Morti e ora nella cattedrale [...] inoltre, su un S. Francesco staccato da S. Nicolò a Jesi e ora nel convento di S. Francesco a Montottone (prov. Ascoli Piceno) compare la scritta, evidentemente posteriore ma tratta forse da altra parte di un ciclo di affreschi più vasto, "Petrus de ...
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ascolano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Ascoli Piceno, capoluogo di prov. delle Marche, o di Ascoli Satriano, centro in prov. di Foggia; abitante, originario o nativo di Ascoli (Piceno o Satriano). In partic., olivo a., varietà di olivo coltivata...