(o aschenaziti) Gli ebrei dell'Europa centro-orientale. Nel giudaismo medievale Ashkanaz identificava la Germania, mentre nella "tavola dei popoli" (Genesi) e in un passo di Geremia (51, 27) è il nome [...] della popolazione discendente da Iafet, stanziata a N della Siria. Le loro tradizioni sono diverse da quelle dei sefarditi di Spagna ...
Leggi Tutto
UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] due gruppi è invece praticamente indistinguibile dalla/e popolazione/i non ebrea che lo circonda. In conclusione, gli ebrei aschenaziti in un periodo dell'ordine di un solo millennio si sono diversificati moltissimo dai sefarditi per un numero ignoto ...
Leggi Tutto
YIDDISH
Marino Freschi
. Con la progressiva diaspora dalla Palestina le comunità ebraiche si trasferirono in diversi paesi, esprimendo forme linguistiche e culturali originali, sorte da una complessa [...] di lingua degl'incolti e cioè soprattutto dei poveri e delle donne, sicché per secoli l'idioma dei ghetti aschenaziti fu indicato sprezzantemente come il "gergo", oppure il waiber-taitsch, ovvero il "tedesco" nel senso del "volgare delle donne ...
Leggi Tutto
TREMELLIO, Emanuele
Kenneth Austin
– Originario di Ferrara, si sa pochissimo riguardo ai primi trent’anni di vita. Non solo parlò poco di sé (e poco si è conservato della sua corrispondenza), ma in [...] degli Este la comunità ebraica ammontava a circa duemila individui su una popolazione di cinquantamila abitanti. Comprendeva sia aschenaziti sia sefarditi, ma non è noto a quale dei due gruppi appartenesse la famiglia di Tremellio. È possibile ...
Leggi Tutto
Genetica. Screening genetico
Antonio Cao
Maria Cristina Rosatelli
Lo screening genetico consiste nella ricerca di individui la cui costituzione genetica (genotipo) è causa determinante o predisponente [...] 1/25 nei Caucasici, 1/60 negli Afroamericani, 1/46 negli Ispanici, 1/90 negli Asiatici, 1/29 negli ebrei aschenaziti.
L'efficienza diagnostica del test è limitata essenzialmente dalla impossibilità di trovare tutte le mutazioni del gene CFTR e varia ...
Leggi Tutto
Malattie rare
Giuseppe Remuzzi
Arrigo Schieppati
Le malattie rare possono essere definite, impiegando la terminologia dell'epidemiologia clinica, come condizioni patologiche a bassa prevalenza e incidenza. [...] di Gaucher, una malattia metabolica ereditaria, ha tre varianti, una delle quali è frequente soprattutto tra gli Ebrei aschenaziti, mentre le altre due non hanno una particolare distribuzione razziale.
La frequenza di molte m. r. potrebbe essere ...
Leggi Tutto
Lo stato di sofferenza di un organismo in toto o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, e il complesso dei fenomeni reattivi che ne derivano. Elemento essenziale del concetto di m. è la [...] ; la m. di Gaucher, una m. metabolica ereditaria, ha tre varianti, una delle quali è frequente soprattutto tra gli Ebrei aschenaziti. La frequenza di molte m. rare potrebbe essere erroneamente stimata e, in ogni caso, la raccolta di corretti dati ...
Leggi Tutto
genètiche, malattìe Patologie ereditarie, dovute ad anomalie cromosomiche o a mutazioni di singoli geni (malattie da deficit di enzimi; errori congeniti del metabolismo). La frequenza delle m.g. nella [...] (per es., i test neonatali), a sottopopolazioni particolari (per es., lo screening per la malattia di Tay-Sachs negli ebrei aschenaziti, dove ha un’incidenza notevolmente superiore alle altre etnie), o come test a cascata sui parenti di un paziente ...
Leggi Tutto
Vedi Israele dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La nascita di Israele porta a conclusione il progetto nazionale ebraico a cui aveva dato vita il movimento politico sionista di Theodor Herzl, [...] origine europea (per lo più Europa orientale) arrivati prima o immediatamente dopo la fondazione dello stato (detti ebrei aschenaziti) e quelli di origine nordafricana e mediorientale (detti ebrei sefarditi). Questa frattura è stata soltanto in parte ...
Leggi Tutto
DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] . Le teorie del D., autorevolissimo interprete della scienza degli astri, vennero poi utilizzate e fatte proprie dai hasidim aschenaziti e dai cabalisti dei secoli XII e XIII, quando il Sēfer Ḥakmōnīsembrò eguagliare il prestigio del Ma‛ăsēh Merkābāh ...
Leggi Tutto
ashkenazita
ashkenażita ‹aške-› (o aschenażita) s. m. e f. e agg. [dall’ebr. Ashkenaz, parola che nella Bibbia indica una nazione discendente da Iafet, stanziata a nord della Siria, identificata nel medioevo con la Germania] (pl. m. -i). –...