ANGELO di Sicilia, santo
Ludovico Saggi
Venuto in Sicilia con i religiosi che dal Carmelo emigrarono nell'isola, vi morì, secondo i dati tradizionali, che, tuttavia, sembrano degni di fede, ucciso a [...] Porta Aurea in Gerusalemme, loro patria, dopo l'anno di prova, andarono al Carmelo, ove per dieci anni vissero in duro ascetismo. A. cominciò presto a imitare la potenza taumaturgica dei suoi padri Elia e Eliseo: fece tornare a galla una scure caduta ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] (Antiphonary of Bangor, a cura di F. M. Warren, II, London 1895, pp. 16 ss., 28); il rigoroso ascetismo dell'abate viene descritto dettagliatamente nella Vita Comgelli, composta in epoca probabilmente anteriore al secolo X (Vitae sanctorum Hiberniae ...
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Il patrono di Padova, un frate predicatore
Di origine portoghese, sant'Antonio di Padova agli inizi del 13° secolo si fece con entusiasmo frate francescano. Ebbe fama di grande predicatore e guaritore, [...] . In essi criticò vizi e peccati, in particolare l'avarizia e l'usura, ed esaltò le virtù morali, quali l'ascetismo ‒ cioè la purificazione dai desideri terreni e l'elevazione a una vita puramente spirituale attraverso i digiuni, l'astinenza e le ...
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Nome di varie sante: 1. C. (Ecaterina) d'Alessandria. - Vergine di Alessandria che, secondo una passio leggendaria risalente ai secc. 6º-7º, e altri testi più tardi, sarebbe stata torturata e decapitata [...] infiammata da vocazioni religiose, entrò a 16 anni fra le mantellate di s. Domenico, conducendo una vita di rigoroso ascetismo, senza risparmiarsi tutte le volte che la sua opera d'assistenza (in ospedali, lebbrosarî, ecc.) fosse richiesta. Ma il ...
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GIUSTINIANI, Giulio
Stefano Tabacchi
Nacque nel 1539, o, più probabilmente, nel 1543, a Chio, da Pietro e da Maria Giustiniani. I genitori appartenevano a due diversi rami della famiglia Giustiniani [...] con energia i gravi problemi della diocesi, dando prova di un ethos pienamente controriformistico, che coniugava un rigido ascetismo a un notevole dinamismo nel governo pastorale. Oltre a praticare numerose opere di pietà, il G. riorganizzò le ...
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BAMBACARI, Cesare Nicolò
Francesco Traniello
Nato a Lucca il 13 giugno 1647,dopo aver iniziato studi matematici, entrò a diciassette anni nei canonici regolari lateranensi, pare in seguito alla lettura [...] Arnolfini (Lucca 1715), in cui si intende mostrare come sia possibile la santità anche senza sottostare alle rigidezze dell'ascetismo, e le Memorie storiche delle virtù ed azioni di Maria Caterina Brandi, vergine sarzanese (Lucca 1743), in 2 voll ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] del 17 ottobre al card. Agostino Valier).
Questa nuova esistenza del B., così palesemente caratterizzata dagli ideali di ascetismo severo e di fattiva riorganizzazione ecclesiastica di s. Carlo, viene bruscamente spezzata il 3 nov. 1584 dalla morte ...
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Nome di vari santi e beati:
1. Andrea, apostolo: v. la voce.
2. Andrea Avellino, santo (Castronuovo, ora Castronuovo di Sant'A., Potenza, 1521 - Napoli 1608), al battesimo Lancellotto, sacerdote (1545), [...] m. Costantinopoli 936 o 946 o 956); schiavo e notaio del protospatario Teognosto, si dedicò a una vita d'intenso ascetismo, non esente da stranezze, sì che venne chiamato "pazzo di Dio"; festa (rito bizantino), 2 ottobre.
19. Andrea Scotto: v. Andrea ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] setta invece rifugge dalla cultura secolare o la condanna, tenendo viva una tensione essenziale con il mondo, e predica l'ascetismo e la rinuncia ai rapporti sociali. La Chiesa prevede livelli differenziati di impegno nella società: vi sono i monaci ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] Canterbury. Neue Briefe, ibidem, pp.224-238; A. Wilmart, Auteurs spirituels et textes dévots du Moyen Age, Paris 1932 (importante per l'ascetismo di A.; a p. 147 e n. 1 sono indicati i lavori del Wilmart); F. S. Schmitt, Zur Chronologie der Werke des ...
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ascetismo
s. m. [der. di asceta]. – Il complesso delle pratiche esteriori (rinunce, penitenze, mortificazioni, ecc.), dell’atteggiamento spirituale e anche delle dottrine, miranti al raggiungimento di una purificazione rituale e spirituale...
asceta
ascèta s. m. e f. [dal lat. tardo asceta o ascetes, gr. ἀσκητής «che esercita»; v. ascesi] (pl. m. -i). – Chi pratica l’ascetismo: gli antichi a. cristiani; un santo a.; per estens., chi fa vita di penitenza e di rinuncia o comunque...