PANZIERA, Ugo
Isabella Gagliardi
(Ugo da Prato). – Nacque a Pomarance in Val di Cecina, nella Toscana occidentale, in data imprecisata ma verosimilmente tra 1260 e 1270.
Frate francescano laico, il [...] , 167, 377; M. Sticco, P., U., in Enciclopedia cattolica, IX, Firenze-Città del Vaticano 1952, col. 6950; G. Petrocchi, L’esperienza ascetica di Ugo da Prato, in Medioevo e Rinascimento. Studi in onore di Bruno Nardi, Firenze 1955, pp. 525-540; V. Di ...
Leggi Tutto
BERZI, Angelo
Carlo Bellò
Nacque a Chiuduno (Bergamo) l'8 maggio 1815. Studiò nel seminario diocesano, dove, successivamente all'ordinazione sacerdotale, insegnò letteratura e poi filosofia fino al [...] dello Spirito Santo nelle anime, la presenza di Maria Vergine nell'eucarestia, e soprattutto per la sua personale influenza ascetica (suore dorotee a Brescia e a Cremona, seminario di Brescia, ancelle della carità, collegio dell'Immacolata a Padova ...
Leggi Tutto
GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] , Vita e opere di Agnolo Torini, Leiden 1957, pp. 18 s., 35, 39, 225 e n., 226 e n.; G. Petrocchi, Il problema ascetico di G. dalle C., in Id., Ascesi e mistica trecentesca, Firenze 1957, pp. 201-231; E. Lucchesi, Le due lettere di s. Caterina al ...
Leggi Tutto
DE NOBILI, Roberto
Pietro Messina
Nacque a Montepulciano (prov. di Siena), da Vincenzo e da Maddalena dei conti di Montauto, il 5 sett. 1541. Il suo destino fu segnato dal fatto di essere pronipote [...] , per dare ad un tale fatto tutta la celebrità che meritava" (Parigi, Notizie..., p. 44). Siintensificarono, intanto, le sue pratiche ascetiche.
Al 1556 va fatto risalire l'interessamento del D. per la Compagnia di Gesù; a partire da quell'anno volle ...
Leggi Tutto
COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] romani, di numerosi cattolici greci di rito bizantino, i quali rimasero perplessi di fronte all'ibrida osservanza liturgica ed ascetica di quei monaci. La causa dell'unione delle Chiese, o quanto meno il disagio per le critiche provenienti dall ...
Leggi Tutto
EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] tappe della sua biografia dopo il 1227 sono contraddistinte da una predilezione per i luoghi solitari e per la vita ascetica: a Spoleto E. subi nuovamente le molestie diaboliche; ad Agello nei pressi del lago Trasimeno intrattenne i compagni con una ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Bono (Giambono, Zanibono, Zannebono)
Luigi Canetti
Nacque a Mantova, verosimilmente nel 1168 o nel 1169, forse da famiglia benestante, anche se è priva di fondamento documentario la tradizione [...] , foriera di una dura polemica.
Perlomeno dal 1217 si era stabilita intorno all'eremo di Butriolo una piccola comunità di asceti (chierici e laici) che seguivano l'esempio e l'insegnamento di G. e che premevano per vedersi riconosciuto il diritto ...
Leggi Tutto
GAETANI, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Siracusa nel 1568 (come dimostrato da J. Ruysschaert contro quanti fissavano la data al 1560) dal marchese di Sortino, Barnaba, senatore della città, e da [...] e pubblicata nel 1638.
Il G. partecipò poi attivamente alla discussione sull'attribuzione del De imitatione Christi, opera ascetica medievale uscita anonima, sostenendo, con altri e sulla base di manoscritti italiani, che era da attribuire a Giovanni ...
Leggi Tutto
BARCELLONA, Antonino
Francesco Traniello
Nacque a Palermo il 22 nov. 1726 da nobile famiglia decaduta. Studiò nel Collegio dei gesuiti, ottenendo la laurea in teologia ed entrando poi nella Congregazione [...] che negli ultimi tempi dovranno fare gli Ebrei nella Chiesa di Gesù Cristo", ecc.). Il B. è anche autore di un'opera ascetica, La felicità de' santi., 3 voll., Palermo 1800-1801 (rist. a Napoli 1853-54),di varie orazioni funebri (per il principe di ...
Leggi Tutto
CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] aveva attinto da Marsilio Ficino e soprattutto da Giovanni Pico della Mirandola da cui riprende, ma impiegandola poi in senso ascetico, l'idea della "virtus" intesa come valore e potenza, e il concetto stesso di uomo come microcosmo posto tra cielo ...
Leggi Tutto
ascetica
ascètica s. f. [dall’agg. ascetico]. – Particolare educazione spirituale dell’uomo (e la teoria relativa), tendente a condurlo alle più alte forme di perfezione morale e religiosa: a. buddista, neoplatonica, ecc.; nell’ambito della...
asceta
ascèta s. m. e f. [dal lat. tardo asceta o ascetes, gr. ἀσκητής «che esercita»; v. ascesi] (pl. m. -i). – Chi pratica l’ascetismo: gli antichi a. cristiani; un santo a.; per estens., chi fa vita di penitenza e di rinuncia o comunque...