ELIA il Giovane, santo
Vera Falkenhausen
Secondo l'anonima Vita greca, fonte principale per la sua biografia, nacque verso l'823 ad Enna in Sicilia e fu battezzato col nome di Giovanni. Nelle fonti [...] tonsura. Avendo assunto da religioso il nome di Elia in onore del profeta, che era uno dei principali modelli degli asceti bizantini, per distinguerlo da questo gli fu aggiunto in seguito l'appellativo di "il Giovane". Nel monachesimo bizantino era ...
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CARACCIOLO, Innico
Luciano Osbat
Nacque a Napoli nel 1607 da Francesco, duca di Airola e da Isabella Guevara dei duchi di Bovino. Fece i suoi primi studi con i gesuiti e con i domenicani; studiò poi [...] , p. 2). Accanto a ciò si preoccupò di riformare gli studi degli ordinandi, l'istruzione liturgica e la formazione ascetica, il servizio alle chiese e cappelle della città, la frequenza a corsi di esercizi spirituali: su tutto ciò dovevano esercitare ...
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CASINI, Francesco Maria
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo l'11 nov. 1648 da Carlo e Olinipia Albergotti. Apprese nella città natale i primi rudimenti di grammatica e di retorica risolvendosi assai presto [...] alla tradizione barocca. Qui egli ripropone addirittura una serie di luoghi oratori cari alla predica medievale, al trattato ascetico, alla visione del "contemptus mundi": e tuttavia si illuderebbe chi volesse scoprire nel C. una trasgressione alla ...
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ANDROZI (Androzio), Fulvio
Alberto Merola
Nacque nel 1523 a Montecchio, l'odierna Treia, in provincia di Macerata. Studiò probabilmente a Camerino e conseguì il titolo di dottore in utroque iure. Vicario [...] recatosi a Ferrara nel 1577,due anni dopo la morte dell'A., e conosciuta l'esistenza di alcuni suoi brevi trattati ascetici, conservati in gran parte presso alcune dame della nobiltà ferrarese, note per i rapporti spirituali assai intensi avuti con l ...
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LORENZO da Bergamo
Silvano Giordano
Nacque ad Ascensione, frazione di Costa di Serina, nel Bergamasco, intorno al 1495. I nomi dei genitori sono sconosciuti; sembra appartenessero alle famiglie Gherardi, [...] 1874, p. 97; I. Colosio, Il vescovo domenicano L. de Gherardis († 1554) e la sua "Operetta sullo Spirito Santo", in Rass. di ascetica e mistica, XXVI (1975), pp. 103-115; E. Sandal, L'arte della stampa a Milano nell'età di Carlo V: notizie storiche e ...
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CASATI, Cherubino
Agostino Borromeo
Nulla si sa della sua famiglia: nato probabilmente a Milano, nell'anno 1551, al fonte battesimale gli venne imposto il nome di Giovanni Ambrogio. Il 25 marzo del [...] G. Boffito, Scrittori Barnabiti: ... biografia, bibliografia, iconografia, I, Firenze 1933, p. 429; A. L. Comini, La liturgia e l'ascetica tra i Barnabiti, in La Congreg. dei Chierici Regolari di S. Paolo... nel IV centenario della fondazione, Genova ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] che per la vasta opera teologica, come poeta liturgico, e poi Teodoro Studita, campione del monachesimo e autore di opere ascetiche. Vanno ricordati Andrea di Creta (650-720) e Cosma di Gerusalemme: per opera loro al contacio si sostituisce una forma ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] a Milano e poi, nel 1577, il vescovato di Sora. Voleva rimanere presso il Neri, in severa disciplina ascetica, intensissimo lavoro, opere di carità e mortfflcazione, pratica del confessionale, predicazione. Per questo, evidentemente in seguito a voci ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] Massoulié.
Un infortunio, rinfacciatogli dagli stessi amici giansenisti, e provocato dalla sua propensione a stimare ugualmente mistici e asceti, fu invece il favore accordato ai quietisti, seguendo anche in questo le orme del Favoriti. Protesse fino ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] che dal pulpito del predicatore scese quasi insensibile negli scritti, sempre duri, vibranti di fede e di fermenti ascetici, spesso ridondanti e prolissi.
"Fu veemente e concitato predicatore anche quando si pose a tavolino, nel silenzio della ...
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ascetica
ascètica s. f. [dall’agg. ascetico]. – Particolare educazione spirituale dell’uomo (e la teoria relativa), tendente a condurlo alle più alte forme di perfezione morale e religiosa: a. buddista, neoplatonica, ecc.; nell’ambito della...
asceta
ascèta s. m. e f. [dal lat. tardo asceta o ascetes, gr. ἀσκητής «che esercita»; v. ascesi] (pl. m. -i). – Chi pratica l’ascetismo: gli antichi a. cristiani; un santo a.; per estens., chi fa vita di penitenza e di rinuncia o comunque...