I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] primordiale’ d’accesso alle verità metafisiche, trasmessasi per via iniziatica da un’era, da una terra, da un ‘asceta solitario’ a un altro; Evola poteva riconoscerne la presenza discreta nella prima pagina della Persuasione, insieme a quel ritmo ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] di questo aspetto del disincantamento del mondo è individuato da Weber nel rapporto di 'affinità elettiva' tra protestantesimo ascetico e spirito del capitalismo. In L'etica protestante e lo spirito del capitalismo, pubblicata per la prima volta ...
Leggi Tutto
Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] .
Quella che si può chiamare l'‛età dell'oro del Kitsch' in Occidente finisce con i movimenti del rigorismo e dell'ascetismo estetico che, sotto il nome generalizzato di Bauhaus, si affermano dapprima nell'Europa centrale e poi nel mondo intero. Il ...
Leggi Tutto
Religione
Carlo Rocchetta
Il concetto di religione non può essere definito astrattamente, al di fuori di una posizione culturale storicamente determinata e di un riferimento a specifiche formazioni [...] abbandono del fedele a Dio, il distacco da tutto ciò che non è Lui o non gli appartiene, con molteplici pratiche ascetiche, fino a forme di esperienze estatiche del corpo e di alta spiritualità.
bibliografia
t.j. csordas, Body. Cultural and religious ...
Leggi Tutto
Moda
Parte introduttiva
di Umberto Galimberti
Il simbolismo dell'abbigliamento
In una pagina delle Vorlesungen über die Ästhetik dedicata all'abbigliamento G.W.F. Hegel scrive che "vestire non è altro [...] I. Miyake (n. 1939), R. Kawakubo (n. 1942) e Y. Yamamoto (n. 1943), che hanno inaugurato un'estetica di tipo intimista e ascetica, e creatori quali Zoran (Z. Ladicorbic, n. 1947), Donna Karan (n. 1948), J. Sander (n. 1943) e R. Gigli (n. 1949). Negli ...
Leggi Tutto
L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] la gioventù» propongono la Storia dell’Azione Cattolica in Italia (1865-1904), sempre di Olgiati, mentre la «Biblioteca Ascetica» aveva diffuso dal 1921 il celeberrimo trattatello spirituale Cristo vita dell’anima di dom Columba Marmion, che continua ...
Leggi Tutto
Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] intellettuali; e ad attingere la vera fede alle «fontane della pietà»: ossia alla sofferenza scaturita da una prassi di vita ascetica e allo sforzo di unione a Cristo «col proposito di non vivere più una vita vana e illusoria, ma vivere, meglio ...
Leggi Tutto
Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] Sri Lanka, e dunque finiscono per assumere i caratteri di un sapere religioso organizzato e controllato da un gruppo di asceti-monaci specialisti del sacro, custodi di un'ortodossia ufficiale, spesso ripiegata su se stessa e chiusa nei confronti di ...
Leggi Tutto
Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] La realizzazione del piano quindi sembra subordinare il resto, per cui la musica di Nono deve soprattutto esprimersi in questa coerenza ascetica. A essa sottostà il trattamento della voce umana e del testo sul quale si articola; il testo è frantumato ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] fatti da Vespasiano. Paolo dal Pozzo Toscanelli ‒ che il 'cartolaio' fiorentino definisce uomo religiosissimo, di moralità ascetica, ma anche "sommo astrolago" e "miraviglioso geometra", nonché grande medico ‒ è considerato dalle testimonianze coeve ...
Leggi Tutto
ascetica
ascètica s. f. [dall’agg. ascetico]. – Particolare educazione spirituale dell’uomo (e la teoria relativa), tendente a condurlo alle più alte forme di perfezione morale e religiosa: a. buddista, neoplatonica, ecc.; nell’ambito della...
asceta
ascèta s. m. e f. [dal lat. tardo asceta o ascetes, gr. ἀσκητής «che esercita»; v. ascesi] (pl. m. -i). – Chi pratica l’ascetismo: gli antichi a. cristiani; un santo a.; per estens., chi fa vita di penitenza e di rinuncia o comunque...