ALBERIONE, Giacomo
Gianfranco Maggi
Nacque nella campagna di Fossano (Cuneo) il 4 apr. 1884, in una famiglia di modestissimi fittavoli, da Michele e da Teresa Olocco.
Studiò dapprima nel seminario minore [...] d. G. A., Roma 1970; G. Barbero, Contributi per uno studio sulla spiritualità del sacerdote G. A. (1884-1971), in Rass. di ascetica e mistica "S. Caterina da Siena", XXIII (1972), pp. 214-232; G. Rocca, La formazione della Pia Società San Paolo (1914 ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] quei luoghi intrisi di misticismo E. appaga uno degli aspetti della sua complessa personalità, quello proteso verso una vita ascetica e di intensa spiritualità, che già a Napoli l'aveva spinto a risiedere nel convento degli osservanti di S. Giovanni ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] sua casa contro i demoni; abbracciava Gesù Bambino con una tenerezza materna tutt'altro che patetica. La sua esperienza ascetica si volse sempre più alla dura pratica penitenziale e alla mortificazione della carne. Ma non si allontanò dal marito ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] a che non sia scoperta nuova documentazione: fuori discussione è che essi - vere e proprio trattato, sia pur frammentario, di ascetica e mistica - rappresentano una fonte di prim'ordine per la conoscenza della spiritualità di s. A. M. Zaccaria e dei ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] per evitare esagerazioni nella pittura e nella musica sacra e nella celebrazione delle feste ecclesiastiche. Uomo di grande pietà ascetica che si sottoponeva regolarmente agli esercizi ignaziani, il C. cercò di dare un esempio con la propria condotta ...
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GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] da s. Antonino al b. I. G., in Boll. dell'arcidiocesi di Firenze, XXXII (1940), pp. 9-28; D. Del Campana, La biblioteca ascetica del b. I. G. († 1619) terziario francescano, in Studi francescani, s. 3, XVIII (1946), pp. 66-78; L. Csonka, Storia della ...
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BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] altro materiale manoscritto).
Fra le più importanti opere del B. riguardanti l'erudizione storico-canonistica, la liturgia, l'ascetica, gli scritti per il governo episcopale e della congregazione, oltre a quelle che abbiamo già segnalato più sopra ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] forma, anche mediata, di proprietà e che avevano ottenuto da Clemente V la facoltà di praticare forme di vita ascetica separatamente o all'interno di alcuni conventi dell'Ordine. Alcuni di loro conducevano un'esistenza da eremiti dentro grotte dell ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] , vale a dire sfrondato, come essi dicono, dalle spiegazioni della teologia, dalle definizioni dei concili, dalle massime dell’ascetica», e quindi definiva quelle nuove dottrine non un’eresia, «ma il compendio, il veleno di tutte le eresie, che ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] che preludevano alla sua intenzione di rinforzare l'esercizio della collegialità episcopale.
G. diede, inoltre, un'impronta meno ascetica e sacrale al papato rispetto a quella che era stata trasmessa da Paolo VI grazie a una facile comunicativa che ...
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ascetica
ascètica s. f. [dall’agg. ascetico]. – Particolare educazione spirituale dell’uomo (e la teoria relativa), tendente a condurlo alle più alte forme di perfezione morale e religiosa: a. buddista, neoplatonica, ecc.; nell’ambito della...
asceta
ascèta s. m. e f. [dal lat. tardo asceta o ascetes, gr. ἀσκητής «che esercita»; v. ascesi] (pl. m. -i). – Chi pratica l’ascetismo: gli antichi a. cristiani; un santo a.; per estens., chi fa vita di penitenza e di rinuncia o comunque...