BUSALE, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Ignota è la data di nascita del B. e incerta la sua origine. Il Biandrata e il Dávid affermano che era nativo della Calabria e che suo padre era spagnolo. Un testimone [...] S. Giorgio Maggiore di Venezia e di S. Benedetto Po di Mantova, andava famosa sia per il rigore della vita ascetica, sia per gli studi biblici. La spiritualità che vi dominava si differenziava sensibilmente dalle varietà di misticismo popolare come ...
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GIOVANNI della Penna
Mario Sensi
Le notizie su G., uno dei primi francescani di origine marchigiana, si desumono dalla Chronica di Giordano da Giano e dai Fiorettidi s. Francesco. Non si conosce la [...] Marca d'Ancona zelanti dell'Ordine francescano, o spirituali, di cui egli stesso faceva parte. Prezioso testo della letteratura ascetica medievale, scopo del racconto della vita di G. è quello di offrire un esemplare da imitare, o su cui modellare ...
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LUZZAGO, Alessandro
Marco Rinaldi
Nacque nel 1551 a Brescia da Girolamo e da Paola Peschiera, in una delle più cospicue famiglie del patriziato cittadino. Fu battezzato l'8 novembre nella chiesa di [...] di esercizi spirituali modellati secondo le consuetudini della Compagnia di Gesù e un elenco di letture desunte dalla produzione ascetica coeva.
Nel 1589 il L. accompagnò a Roma il vescovo di Brescia e nunzio a Parigi, Giovanni Francesco Morosini ...
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BALSAMO
Alessandro Pratesi
Decimo abate della SS.ma Trinità di Cava de' Tirreni, successe al beato Pietro II, che lo aveva designato per l'alta carica tre giorni prima di morire, il 13 marzo 1208. Prima [...] al punto che il centro di Cava conobbe sotto il suo governo uno dei periodi migliori: ma dei numerosi codici di teologia, di ascetica, di storia usciti da quello scrittorio nel venticinquennio in cui B. fu abate, soltanto pochi sono giunti fino a noi ...
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(X, p. 7; App. II, I, p. 569; III, I, p. 359; IV, I, p. 414)
Chiesa cattolica
Gli anni Ottanta si presentano nella storia della C. come un momento unitario; la fine del pontificato di papa Paolo vi ha [...] storica della C. e come accettazione delle richieste del mondo cristiano coerenti con tale criterio.
La comprensione ascetica della relazione dell'uomo con il mondo nella tradizione patristica ortodossa è stata formulata in due significativi testi ...
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GNOSTICISMO
Tito Orlandi
(XVII, p. 446)
Fonti. - Fino al 1945 non si conoscevano opere originali delle diverse correnti gnostiche, a eccezione della Lettera di Tolemeo a Flora, ove questo maestro, la [...] tipo sessuale già presenti nei misteri, ecc., è ora sicuro che per gran parte le sette gnostiche erano di tendenza ascetica, spesso anche molto rigida. Il disprezzo verso il mondo della natura e della materia, prigione voluta dagli spiriti inferiori ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] nel tentativo di situare la gnoseologia e le acquisizioni a questo riguardo tratte dallo studio dei Padri mistici e ascetici nel contesto dell'ecclesiologia. Quella di icona è una nozione relazionale, e può aver senso soltanto nel contesto della ...
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CORNA PELLEGRINI SPANDRE, Giacomo Maria
Silvia Pizzetti
Nato a Pisogne (Brescia) il 13 sett. 1827 da Giovanni Corna e Giacomina Pellegrini Spandre, in una famiglia ove la tradizionale saldissima religiosità [...] Unione dei sacerdoti del Cuor di Gesù, il cui fine era, attraverso i vincoli dell'obbedienza e della pratica ascetica, la diffusione nel clero bresciano di sentimenti intransigenti e la distruzione di ogni residua mentalità liberaleggiante. Se queste ...
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Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali.
Alimentazione
La c. come alimento
Dal punto di vista nutrizionale, il termine c. indica qualsiasi taglio proveniente dalle masse muscolari degli animali [...] nella trasmigrazione delle anime o metempsicosi (per es., nel pitagorismo), assumendo allora valore a sé, come pratica ascetica intesa alla mortificazione della c. considerata come il complesso delle tendenze che legano l’uomo al mondo corporeo ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] , esaltava le vittorie del re sugli eretici e sugli infedeli. Nel frattempo continuò a coltivare i progetti di vita ascetica; prese contatto con i gesuiti e scelse come confessore Ferdinando Paternò, che gli fece conoscere gli Esercizi spirituali di ...
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ascetica
ascètica s. f. [dall’agg. ascetico]. – Particolare educazione spirituale dell’uomo (e la teoria relativa), tendente a condurlo alle più alte forme di perfezione morale e religiosa: a. buddista, neoplatonica, ecc.; nell’ambito della...
asceta
ascèta s. m. e f. [dal lat. tardo asceta o ascetes, gr. ἀσκητής «che esercita»; v. ascesi] (pl. m. -i). – Chi pratica l’ascetismo: gli antichi a. cristiani; un santo a.; per estens., chi fa vita di penitenza e di rinuncia o comunque...