BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] e avviato allo Spielberg. Dopo i primi tempi, ai prigionieri vennero tolti anche i libri, tranne pochi di ascetica.
Avrebbe voluto nella solitudine del carcere portare a compimento il dramma, anche per un'analogia di situazione col protagonista ...
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BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] : 29, 177ecc.; con cui si alterna talora l'espressione vernacolare o grossolana, che rappresenta e traduce l'iniziale vocazione ascetica: apicciare: 5, 31; trincare: 17, 414; barbagliare: 17, 670; 60, 884; tartagliare: 17, 672; sopestare: 17, 677 ...
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La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] poi, su operazioni logico-matematiche e concetti astratti.
Religione
I. spirituale Nella teologia cattolica, stato di vita ascetica che presenta le virtù proprie, per natura, dell’i.: innocenza, semplicità, sincerità, fede, umiltà, abbandono; è in ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] , poiché una simile illuminazione poetica vale pure altrettanto come lume di una coscienza religiosa e morale altamente, terribilmente ascetica. Vogliam rilevarne anche un minuzzolo? Quella perla di bravuomo del sarto, per via d’un zinzino di vanità ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] chierici e laici, non coniugati che invece dimoravano in convento - anche a costoro era imposto, oltre a qualche pratica ascetica, di astenersi dal ricoprire cariche pubbliche e di preservarsi immuni da eresia e usura. Con la loro promissio facevano ...
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JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] , XCII (1984), pp. 23-33 e con la bibliografia contenuta nelle monografie di M. Del Serra, L'uomo comune. Claudellismo e passione ascetica in J., Bologna 1986 e di F. Petrocchi, Conversione al mondo. Studi su P. J.; in appendice lettere di J. ad A ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] avuto modo di conoscere l'ormai vecchissimo Martin de Azpilcueta, meglio conosciuto come dottor Navarro, celebre scrittore di morale, di ascetica e di diritto canonico, uomo austero e di vivida carità; era venuto a Roma, ormai da anni, per cercar di ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] "commedia dell'anima" esprime, infatti, l'ordito culturale da cui nascerà La "Commedia" (cap. VII), con la sua "base ascetica" e la sua radicata abitudine alla "allegoria". Ma tutto ciò rappresenta (secondo l'ottica tipica del D. dantista) la "falsa ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] dal mondo. Ma bastò l'incontro con una bella e misteriosa signora per fargli subito dimenticare i suoi propositi di una vita ascetica. Il C., che si era già autonominato cavaliere di Seingalt, conobbe a Berna il giudice Bernard de Muralt, dal quale ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] sentimentale che lo turba profondamente, giacché risveglia la sua sensualità in contrasto con l'aspirazione ad una spiritualità ascetica.
L'oscillazione tra il desiderio della donna e il richiamo del dovere e della religione (impersonata da don ...
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ascetica
ascètica s. f. [dall’agg. ascetico]. – Particolare educazione spirituale dell’uomo (e la teoria relativa), tendente a condurlo alle più alte forme di perfezione morale e religiosa: a. buddista, neoplatonica, ecc.; nell’ambito della...
asceta
ascèta s. m. e f. [dal lat. tardo asceta o ascetes, gr. ἀσκητής «che esercita»; v. ascesi] (pl. m. -i). – Chi pratica l’ascetismo: gli antichi a. cristiani; un santo a.; per estens., chi fa vita di penitenza e di rinuncia o comunque...