PANZIERA, Ugo
Isabella Gagliardi
(Ugo da Prato). – Nacque a Pomarance in Val di Cecina, nella Toscana occidentale, in data imprecisata ma verosimilmente tra 1260 e 1270.
Frate francescano laico, il [...] , 167, 377; M. Sticco, P., U., in Enciclopedia cattolica, IX, Firenze-Città del Vaticano 1952, col. 6950; G. Petrocchi, L’esperienza ascetica di Ugo da Prato, in Medioevo e Rinascimento. Studi in onore di Bruno Nardi, Firenze 1955, pp. 525-540; V. Di ...
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BRUNATI, Giuseppe
VVenturi
Nato a Milano il 18 febbr. 1881 da Alessandro e da Clelia Busnari, fu educato presso la scuola dei gesuiti di Gorla Minore, e l'impronta cattolica fu decisiva e sempre presente [...] sottile conoscenza di questi problemi da parte del sacerdote peccatore e teologo. Lo sfondo della vicenda è una Padova bigotta e ascetica, lussuriosa e morale, entro cui si perde il vaniloquio dei protagonisti, mentre la lotta per il bene si tinge e ...
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BERZI, Angelo
Carlo Bellò
Nacque a Chiuduno (Bergamo) l'8 maggio 1815. Studiò nel seminario diocesano, dove, successivamente all'ordinazione sacerdotale, insegnò letteratura e poi filosofia fino al [...] dello Spirito Santo nelle anime, la presenza di Maria Vergine nell'eucarestia, e soprattutto per la sua personale influenza ascetica (suore dorotee a Brescia e a Cremona, seminario di Brescia, ancelle della carità, collegio dell'Immacolata a Padova ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] , Vita e opere di Agnolo Torini, Leiden 1957, pp. 18 s., 35, 39, 225 e n., 226 e n.; G. Petrocchi, Il problema ascetico di G. dalle C., in Id., Ascesi e mistica trecentesca, Firenze 1957, pp. 201-231; E. Lucchesi, Le due lettere di s. Caterina al ...
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GORRICIO, Gaspare
Maria Carla Italia
Il G. nacque a Novara, presumibilmente intorno al 1460, discendente di una famiglia di proprietari terrieri e notabili di antica origine novarese: i documenti più [...] già tra il 1480 e il 1485. Nel 1495, a Siviglia, venne pubblicata dal fratello Melchiorre una sua opera ascetica, tradotta in castigliano, Contemplaciones sobre el Rosario de nuestra soberana senora Virgen y Madre de Dios sancta Maria, testimonianza ...
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Scrittore greco (Hiràklion 1883 - Friburgo in Brisgovia 1957). Ha affidato la sua fama soprattutto ad Ὀδύσσεια in versi ("Odissea", 1938; 1957), dove Ulisse, rimessosi in viaggio dopo il ritorno ad Itaca, [...] soggiorni all'estero, esordì nel 1927 con Salvatores Dei (ripubbl. con il titolo ᾿Ασκητική, 1945; trad. it. Ascetica, 1982), ricostruzione di un complesso itinerario estetico-filosofico che in seguito avrebbe toccato poli disparati (da Cristo a ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] I riscontri con S. Francesco sono fatti sull'edizione degli Opuscula a cura dei PP. Francescani di Quaracchi, in Bibliotheca Franciscana ascetica Medii Aevi, I, ad Claras Aquas 1949. Per la Vita dei santo scritta da s. Bonaventura, cfr. Legendae duae ...
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MANNI, Agostino
Daniele Valentino Filippi
Nacque nel 1547 a Cantiano, allora Ducato d'Urbino, da Camillo e Caterina Conciola. Compiuti gli studi giuridici a Perugia, per intraprendere la carriera di [...] a sentenze bibliche, regole per la lectio divina, l'interpretazione della Scrittura e il discernimento delle visioni; gli Ascetica varia (Ibid., O.70, O.71) e gli Ascetica varia cum carmine in fine (Ibid., O.81).
Fra le più note opere a stampa del M ...
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DE NOBILI, Roberto
Pietro Messina
Nacque a Montepulciano (prov. di Siena), da Vincenzo e da Maddalena dei conti di Montauto, il 5 sett. 1541. Il suo destino fu segnato dal fatto di essere pronipote [...] , per dare ad un tale fatto tutta la celebrità che meritava" (Parigi, Notizie..., p. 44). Siintensificarono, intanto, le sue pratiche ascetiche.
Al 1556 va fatto risalire l'interessamento del D. per la Compagnia di Gesù; a partire da quell'anno volle ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] romani, di numerosi cattolici greci di rito bizantino, i quali rimasero perplessi di fronte all'ibrida osservanza liturgica ed ascetica di quei monaci. La causa dell'unione delle Chiese, o quanto meno il disagio per le critiche provenienti dall ...
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ascetica
ascètica s. f. [dall’agg. ascetico]. – Particolare educazione spirituale dell’uomo (e la teoria relativa), tendente a condurlo alle più alte forme di perfezione morale e religiosa: a. buddista, neoplatonica, ecc.; nell’ambito della...
asceta
ascèta s. m. e f. [dal lat. tardo asceta o ascetes, gr. ἀσκητής «che esercita»; v. ascesi] (pl. m. -i). – Chi pratica l’ascetismo: gli antichi a. cristiani; un santo a.; per estens., chi fa vita di penitenza e di rinuncia o comunque...