L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] in un rilievo di uno dei portali dello Stupa 1 di Sanchi (I sec. a.C.), che raffigura un gruppo di asceti impegnati in attività diverse e, sullo sfondo, una costruzione emisferica di mattoni circondata da una balaustra (vedikā); è l'assenza di ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] con le famiglie Ashurst, Nathan, Biggs. Per quanto non rifuggisse dal frequentarle, non si può dire che rinunciasse alla vita di ascetica dedizione al dovere cui si era votato nel 1836.
In Westminster Review, in British and Foreign Review, in Tait’s ...
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Medicina e sanità
Luciano Bonuzzi
La complessità del contesto
L'approccio alla medicina veneziana sul principio dell'età moderna pone molteplici difficoltà in parte immanenti all'evoluzione della [...] rapidamente tanto che già nel 1525 ammontano a 150. Si noti che i compagni di s. Ignazio di Loyola, per pratica ascetica, operano a Venezia al servizio dei cronici sia presso gli Incurabili che presso i Derelitti (114).
Tutto sommato, anche a ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] setta invece rifugge dalla cultura secolare o la condanna, tenendo viva una tensione essenziale con il mondo, e predica l'ascetismo e la rinuncia ai rapporti sociali. La Chiesa prevede livelli differenziati di impegno nella società: vi sono i monaci ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] dalla comunità, sicuramente si dedicano a opere di bene, a consigliare le più giovani, a una più intensa pratica ascetica. Devono praticare la continenza, una vita più dedita alla preghiera e all’ascesi. Il termine vedova, pertanto, indica sia ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] il De otio religiosorum il De vita solitaria (1346-56) riflettono le incertezze dell'anima petrarchesca tra le idealità dell'asceta e la prepotente sua umanità. Ma con più chiara evidenza rivela quello che è storicamente l'aspetto più importante dell ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] e buona pur nella sorte avversa, dà alla luce due gemelli, Kuśa e Lava, i quali divengono, col tempo, seolari dell'asceta e cantore Vālmīki. Un giorno, durante un aśvamedha ordinato da Rāma, essi recitano per ordine del maestro la grande storia del ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] Agostino si compendia la storia della chiesa africana. Il rigorismo donatista aveva qualche punto di contatto con l'ascetismo dei manichei, numerosissimi in Africa, e insinuatisi, per sfuggire alla persecuzione, in mezzo a tutti i gruppi cristiani ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] non ebbe uno sviluppo tardivo in rapporto a quella fiamminga. Se nell'aspetto è meno fulgida, possiede qualità di gravità spesso ascetica, e di limpidezza ingenua, che le dànno un fascino tutto proprio. Rileviamo che di Ouwater era pure nativo Gerard ...
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ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] , pag. 337 segg.).
Nacque nei pressi di Nicea (circa 1020), e nei monti di Bitinia fece il suo tirocinio ascetico, S. Cristodulo - il grande riformatore del monachismo greco. A Euchaita (vicino ad Amasia) è metropolita Giovanni Mauropo - erudito e ...
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ascetica
ascètica s. f. [dall’agg. ascetico]. – Particolare educazione spirituale dell’uomo (e la teoria relativa), tendente a condurlo alle più alte forme di perfezione morale e religiosa: a. buddista, neoplatonica, ecc.; nell’ambito della...
asceta
ascèta s. m. e f. [dal lat. tardo asceta o ascetes, gr. ἀσκητής «che esercita»; v. ascesi] (pl. m. -i). – Chi pratica l’ascetismo: gli antichi a. cristiani; un santo a.; per estens., chi fa vita di penitenza e di rinuncia o comunque...