Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] una spiritualità cristiana improntata al maggior equilibrio tra la dottrina della grazia di matrice agostiniana e il patrimonio ascetico d'origine monastica occidentale.
Il 17 maggio 451 l'imperatore Marciano convocò il nuovo concilio generale per l ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] a Castelsantangelo sul Nera (prov. Macerata), di mano di artefici popolari ma di alto mestiere (Venanzangeli, 1984); l'ascetica Madonna di Camerino (Mus. Diocesano), collegata a quella di Recanati (Mus. Diocesano; Bittarelli, 1986); infine la pensosa ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] della prima età moderna. Ella è infatti il modello ideale a cui generazioni di donne vollero conformarsi imitandone il rigido ascetismo, ma al tempo stesso assumendone gli aspetti di impegno nel mondo, esercitato a servizio dei poveri, della città e ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] se pure mai ne ha avute, di un più aperto esercizio di ricostruzione storiografica, arroccandosi deliberatamente, con ascetica fedeltà, nei propositi che considerava limiti invalicabili della sua competenza e del suo compito di studioso (forse anche ...
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Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] della Sicilia. Ma dell'ufo della Pinta avrà pur inteso, disponendosi proprio in quegli anni a scrivere le sue ascetiche meditazioni che recheranno il titolo poi tanto scottante di Beneficio di Gesù Cristo verso i Cristiani. A Santa Maria delle ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] particolare alla vita religiosa, alla vita consacrata, alla vita monastica sia veramente una grande risorsa, un po’ per l’educazione ascetica e per il rigore della disciplina che impone e un po’ per quella visione trascendente delle cose che aiuta a ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] si realizza nell'esaltazione di valori mondani, degli istinti e della ragione, laddove il primo si determinava come negazione ascetica. Valga a questo riguardo l'immagine felicissima dei dieci giovani "tutti di fronde di quercia inghirlandati, con le ...
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Movimenti di risveglio religioso cattolico nelle realtà regionali
Emanuela Contiero
Enzo Pace
Uno degli effetti inattesi della riforma teologica introdotta dal Concilio Vaticano II (1962-65) è stato [...] . Un principio che, di fatto, si è tradotto tanto nell’organizzazione di un tipo di vita comunitaria ascetica strutturata in piccoli gruppi, quanto nella creazione di un preciso schema celebrativo della liturgia eucaristica, basato sulle indicazioni ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] quelle mansioni che rientravano nella cosiddetta bassa chirurgia, e nei loro regolamenti si trovano norme di carattere spirituale e ascetico, che a volte avevano il sopravvento su quelle propriamente scientifiche38. Se si pensa che in Italia sino ai ...
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ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] Como; edifici gotici francesi). La completa assenza di pitture negli edifici poteva invece verificarsi per una determinata impostazione ascetica, come per i Cistercensi, oppure nel caso di edifici incompiuti; questa era la convinzione di Viollet-le ...
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ascetica
ascètica s. f. [dall’agg. ascetico]. – Particolare educazione spirituale dell’uomo (e la teoria relativa), tendente a condurlo alle più alte forme di perfezione morale e religiosa: a. buddista, neoplatonica, ecc.; nell’ambito della...
asceta
ascèta s. m. e f. [dal lat. tardo asceta o ascetes, gr. ἀσκητής «che esercita»; v. ascesi] (pl. m. -i). – Chi pratica l’ascetismo: gli antichi a. cristiani; un santo a.; per estens., chi fa vita di penitenza e di rinuncia o comunque...