Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] , poiché una simile illuminazione poetica vale pure altrettanto come lume di una coscienza religiosa e morale altamente, terribilmente ascetica. Vogliam rilevarne anche un minuzzolo? Quella perla di bravuomo del sarto, per via d’un zinzino di vanità ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] essere l'ultimo residuo della Chiesa in tempi apocalittici. Questi avevano ottenuto da Clemente V facoltà di praticare vita ascetica separatamente o all'interno di certi conventi dell'Ordine. Alcuni di loro conducevano un'esistenza da eremiti, privi ...
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Atletica - Le specialità: la marcia
Sandro Aquari
La marcia
Nel suo concetto generale la marcia è un modo di camminare caratterizzato da un passo costante o cadenzato, che è proprio di truppe in [...] di riconosciuto valore.
Dordoni aveva ormai passato il testimone a Pamich, che interpretò la marcia con una dedizione quasi ascetica e secondo i classici canoni tecnici che privilegiavano l'ampiezza del passo alle frequenze. Pamich fece la sua ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] forma, anche mediata, di proprietà e che avevano ottenuto da Clemente V la facoltà di praticare forme di vita ascetica separatamente o all'interno di alcuni conventi dell'Ordine. Alcuni di loro conducevano un'esistenza da eremiti dentro grotte dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] religioso è conciliabile colla dottrina della figliazione genealogica della specie da un tipo primitivo, come l’esclamazione ascetica ‘non casca foglia che Dio non voglia’ è conciliabile col pieno riconoscimento delle leggi della gravità (p ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] di questo aspetto del disincantamento del mondo è individuato da Weber nel rapporto di 'affinità elettiva' tra protestantesimo ascetico e spirito del capitalismo. In L'etica protestante e lo spirito del capitalismo, pubblicata per la prima volta ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] come si conviene a una dimora di monaci, l’isola è famigerata presso i pagani del tempo per l’elevato numero di asceti che vi risiede. Uomini avvezzi a rifuggire la luce, questi sventurati rifiutano dunque la vita sociale e si condannano da sé: solo ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] 1923 (ediz. intrapresa da M. Ponza); Della educazione cristiana, ibid. 1925; Della fede e religione cristiana, ibid. 1926; Ascetica cristiana: sermoni inediti o sparsi, ibid. 1927; Gesù Cristo redentore, ibid. 1928; Maria, santi e benefattori insigni ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] , vale a dire sfrondato, come essi dicono, dalle spiegazioni della teologia, dalle definizioni dei concili, dalle massime dell’ascetica», e quindi definiva quelle nuove dottrine non un’eresia, «ma il compendio, il veleno di tutte le eresie, che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Nuove religioni e culti misterici
Lara Sbriglione
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Romani hanno sempre integrato nella propria religione [...] e avevo saputo che arduo era osservare una regola religiosa così difficile e rispettare l’astinenza imposta dalla pratica ascetica.
in P. Scarpi, Le religioni dei misteri, Milano, Mondadori, 2002
Dopo un bagno purificatore, l’astinenza da carne e ...
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ascetica
ascètica s. f. [dall’agg. ascetico]. – Particolare educazione spirituale dell’uomo (e la teoria relativa), tendente a condurlo alle più alte forme di perfezione morale e religiosa: a. buddista, neoplatonica, ecc.; nell’ambito della...
asceta
ascèta s. m. e f. [dal lat. tardo asceta o ascetes, gr. ἀσκητής «che esercita»; v. ascesi] (pl. m. -i). – Chi pratica l’ascetismo: gli antichi a. cristiani; un santo a.; per estens., chi fa vita di penitenza e di rinuncia o comunque...