conversione
Gilles Gerard Meersseman
. Della c. morale D. fornisce tre analisi. La prima, introspettiva, parte da un'esperienza propria: racconta egli stesso, nella Vita Nuova (XXXV ss.) come sorse [...] l'assoluzione e viene introdotto sulla via della purgazione (c. IX; v. CONFESSARE). Ora (c. XXXVII) comincia la medicazione ascetica delle sette piaghe, sequele del peccato originale, che rimangono nella natura umana non solo dopo il battesimo, ma ...
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SARDAGNA, Carlo Emanuele, von Hohenstein
Simona Negruzzo
SARDAGNA, Carlo Emanuele, von Hohenstein. – Nacque a Trento il 22 marzo 1772 da Giuseppe Carlo e da Perpetua Aloisia (Luisa) Pizzini, originaria [...] di entrare a far parte dell’Istituto della Carità, che sentiva conforme alla sua aspirazione alla vita ritirata e ascetica. Da Rosmini, tuttavia, ricevette piena disponibilità ad accoglierlo fra i suoi religiosi, se davvero lo avesse voluto, ma anche ...
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BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] fiaba pittorica di Benozzo Gozzoli (ibid. 1946), Il sogno nostalgico di Sandro Botticelli (ibid. 1946), La pittura ascetica del Beato Angelico (ibid. 1949), e soprattutto, sul terreno dei controlli, delle proposte e controproposte operative nemiche ...
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PAVONE, Francesco
Sabina Pavone
PAVONE, Francesco. – Nacque il 9 novembre 1568 a Catanzaro, da Massimiliano e da Sigismonda Talarico.
Degli altri figli avuti dalla coppia, quattro morirono in giovane [...]
Pavone scrisse gli Statuti e regole della Congregazione di Cherici (Napoli 1614), più volte rielaborati, e opere di teologia, ascetica, meditazioni. Fondò altre congregazioni per i maestri di scuola (1612), gli ortolani, i facchini, gli studenti e i ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il monachesimo insulare e la sua influenza sulla cultura medievale
Armando Bisogno
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il monachesimo insulare, [...] , tra cui Luxeuil, nella Francia orientale, ispirati al modello irlandese, nei quali cioè vivere secondo una rigida morale ascetica e di penitenza, e dove era fatto obbligo ai monaci lo studio delle Scritture. Dalla sua esperienza, spintasi sin ...
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Vedi HATRA dell'anno: 1960 - 1995
HATRA (῎Ατρα o ῎Ατραι, Hatra, Hatrae, el-Ḥadr)
J. B. Ward Perkins
Città fortificata presso il bordo settentrionale del deserto mesopotamico a 93 km a S-O di Mossul, [...] della città, fu l'autore della vittoriosa difesa contro Traiano, e la sua testa studiatamente manierata, magra e quasi ascetica, ornata di pesanti ciocche di riccioli accurati e di una barba rigonfia illustra il momento più sofisticato della scultura ...
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DE CRISTOFORIS, Giovan Battista
Rosa Maria Monastra
Nacque a Milano l'11 nov. 1785 da Carlo e Margherita Rosnati. Allievo dei barnabiti al Logone (il famoso collegio dei nobili, frequentato in quegli [...] del D.: il suo straripante zelo moralistico-religioso (deriso dalla Biblioteca italiatta come pertinente più ad un "libro di ascetica" che a un lavoro storiografico); la sua cultura tanto vasta quanto farraginosa, aperta agli interessi più vari ma ...
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LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] . Giovanni Pico della Mirandola, tradotta per Frosino Lapini (Firenze, L. Torrentino, 1554). Le operine - di ispirazione ascetica quelle erasmiane, di stampo devozionale ben radicato nella tradizione cittadina quella di Pico - uscirono con la licenza ...
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ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] ; De Carmine Ausonii quod inscribitur Ludus septem Sapientium, ibid. 1926; Benedetto di Norcia, ibid. 1928; Il Dies irae e l'innologia ascetica nel sec. XIII, Ginevra 1928; La fine del mondo nell'anno mille e il pensiero di Odone di Cluny, in Studien ...
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BUONVISI, Giovanni (Giovanni da Lucca), beato
Ugolino Nicolini
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV da Neri e fu fratello di Lorenzo. Gli interessi dell'azienda commerciale della [...] completamente il quadro storico, solo le ricerche recenti pongono nella giusta luce la personalità del B. uomo d'azione, asceta e contemplativo, come risulta dai suoi scritti. Tractatus li chiama il Wadding, Discorsi Marco da Lisbona, Iacobilli e gli ...
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ascetica
ascètica s. f. [dall’agg. ascetico]. – Particolare educazione spirituale dell’uomo (e la teoria relativa), tendente a condurlo alle più alte forme di perfezione morale e religiosa: a. buddista, neoplatonica, ecc.; nell’ambito della...
asceta
ascèta s. m. e f. [dal lat. tardo asceta o ascetes, gr. ἀσκητής «che esercita»; v. ascesi] (pl. m. -i). – Chi pratica l’ascetismo: gli antichi a. cristiani; un santo a.; per estens., chi fa vita di penitenza e di rinuncia o comunque...