MANNI, Agostino
Daniele Valentino Filippi
Nacque nel 1547 a Cantiano, allora Ducato d'Urbino, da Camillo e Caterina Conciola. Compiuti gli studi giuridici a Perugia, per intraprendere la carriera di [...] a sentenze bibliche, regole per la lectio divina, l'interpretazione della Scrittura e il discernimento delle visioni; gli Ascetica varia (Ibid., O.70, O.71) e gli Ascetica varia cum carmine in fine (Ibid., O.81).
Fra le più note opere a stampa del M ...
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DE NOBILI, Roberto
Pietro Messina
Nacque a Montepulciano (prov. di Siena), da Vincenzo e da Maddalena dei conti di Montauto, il 5 sett. 1541. Il suo destino fu segnato dal fatto di essere pronipote [...] , per dare ad un tale fatto tutta la celebrità che meritava" (Parigi, Notizie..., p. 44). Siintensificarono, intanto, le sue pratiche ascetiche.
Al 1556 va fatto risalire l'interessamento del D. per la Compagnia di Gesù; a partire da quell'anno volle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Bruno Maderna, Luigi Nono e Luciano Berio, nell’ambito dell’avanguardia internazionale, [...] verso la “via italiana alla serialità” con la sfumatura “umana” già indicata da Luigi Dallapiccola, e della furia ascetica del momento strutturalista colgono soltanto le valenze rivolte verso un maggiore rigore compositivo, che però non perde mai di ...
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GIOBBE
J. Baschet
Protagonista dell'omonimo libro veterotestamentario facente parte degli Agiografi, G. costituisce l'esempio per eccellenza del giusto perseguitato, messo alla prova da Satana con il [...] ), questa opera ampia e complessa costituisce, più che una semplice esegesi, un manuale completo di teologia morale e ascetica (Kannengiesser, 1974).I numerosi manoscritti dei Moralia, e in misura minore quelli degli altri commentari, diedero vita a ...
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Farian Sabahi
In paesi come l’Iran i media sono al tempo stesso parte integrante della struttura di potere e strumento di resistenza. All’inizio del Novecento sul giornale «Mulla Nasr al-Din» in lingua [...] l’utilizzo dei media da parte dell’Ayatollah Khomeini: intervistato dai media occidentali, riuscì a trasmettere un’immagine di sé ascetica, in grado di sedurre le masse degli iraniani del ceto basso. Veniva fotografato e ripreso mentre si nutriva di ...
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Farian Sabahi
In paesi come l’Iran i media sono al tempo stesso parte integrante della struttura di potere e strumento di resistenza. All’inizio del Novecento sul giornale «Mulla Nasr al-Din» in lingua [...] l’utilizzo dei media da parte dell’Ayatollah Khomeini: intervistato dai media occidentali, riuscì a trasmettere un’immagine di sé ascetica, in grado di sedurre le masse degli iraniani del ceto basso. Veniva fotografato e ripreso mentre si nutriva di ...
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. Storia delle religioni. - Da motivi elementari di semplici antitesi cosmiche e naturistiche - estate e inverno, luce e tenebre, cielo e terra, maschio e femmina, ecc. - si svolsero nel pensiero religioso [...] nell'universo e nel genere umano sino alla loro liberazione (come nell'orfismo) promossa dall'osservanza d'un rigoroso ascetismo. Elementi più o meno cospicui di pensiero dualistico - dei quali non è facile appurare l'eventuale dipendenza genetica ...
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ISIDORO di Siviglia
Alfredo Schiaffini
Nato intorno al 570, vescovo di Siviglia nel 599 o 600, presiedette nel 619 il secondo concilio di Siviglia e nel 633 il quarto concilio di Toledo. L'attività [...] libri De fide catholica ex veteri et novo Testamento contra Iudaeos), di liturgia (interessante il De ecclesiasticis officiis), di ascetica (la Regula monachorum) e lettere (in numero di undici). Le Etymologiae hanno anche singolare importanza per la ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] in un fascicolo di presentazione – «in buone versioni – antiche o nuove – le opere più belle e profonde della letteratura ascetica, mistica e apologetica in modo da formare un “Corpus” dei più gloriosi testi del Cattolicismo»: non si trattava solo di ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] romani, di numerosi cattolici greci di rito bizantino, i quali rimasero perplessi di fronte all'ibrida osservanza liturgica ed ascetica di quei monaci. La causa dell'unione delle Chiese, o quanto meno il disagio per le critiche provenienti dall ...
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ascetica
ascètica s. f. [dall’agg. ascetico]. – Particolare educazione spirituale dell’uomo (e la teoria relativa), tendente a condurlo alle più alte forme di perfezione morale e religiosa: a. buddista, neoplatonica, ecc.; nell’ambito della...
asceta
ascèta s. m. e f. [dal lat. tardo asceta o ascetes, gr. ἀσκητής «che esercita»; v. ascesi] (pl. m. -i). – Chi pratica l’ascetismo: gli antichi a. cristiani; un santo a.; per estens., chi fa vita di penitenza e di rinuncia o comunque...