Disciplina psico-fisiologica indiana basata su una vasta gamma di tecniche ascetiche. Lo y. cosiddetto classico costituì uno dei sistemi filosofici indiani, strettamente collegato al Sāṃkhya (➔); tuttavia, [...] percorso mistico, mentre le prime 5 possono essere preparatorie al rāja y. o costituire delle regole di vita ascetica. Il samādhi, stato di beata quiescenza, può essere raggiungibile sia attraverso una sublimazione del dinamismo psichico e una ...
Leggi Tutto
TEOLOGIA
Enrico ROSA
*
. La parola greca ϑεολογία indica un discorso, di carattere razionale, intorno alla divinità; così per Platone (Repubbl., p. 379 A) e per Aristotele (Metaph., II, 4, 12) sono [...] (casuistica), per opera di forti ingegni, quali Giovanni De Lugo, poi cardinale, e Leonardo Lessio. Questi vi unì la teologia ascetica; la quale ebbe pure esimî cultori, che vi aggiunsero la mistica più alta, come un S. Giovanni della Croce e un ...
Leggi Tutto
LABADIE, Jean
Giuseppe De Luca
Pietista, nato a Bourg presso Bordeaux, il 13 febbraio 1610, morto in Altona il 3 febbraio del 1674. Studiò nel collegio dei gesuiti a Bordeaux, e poi entrò fra essi, [...] . è certamente stato uno degli esponenti maggiori. Si deve a lui, originariamente, il ritorno tra i riformati di quell'educazione ascetica e di quelle devozioni, che i primi riformatori avevano respinto. Per il L. la contemplazione in senso mistico è ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] I riscontri con S. Francesco sono fatti sull'edizione degli Opuscula a cura dei PP. Francescani di Quaracchi, in Bibliotheca Franciscana ascetica Medii Aevi, I, ad Claras Aquas 1949. Per la Vita dei santo scritta da s. Bonaventura, cfr. Legendae duae ...
Leggi Tutto
. Le origini. - La vita civile degli Arî insediati nel Pengiab e nell'alta valle del Gange verso il 1000 a. C. si accentra nel villaggio, dove i sacerdoti o brahmani, gelosi custodi del "sapere" (veda), [...] mediana, che apre gli occhi e la mente, che scorge alla quiete, all'intuizione, alla chiaroveggenza, al nirvāṇa. E qual'è, asceti, questa via di mezzo trovata dal Tathāgata, che apre gli occhi e la mente, che scorge alla quiete, all'intuizione, alla ...
Leggi Tutto
LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] avversione del padre al suo ingresso in convento, un altro motivo: il monachismo, che permette ai figli di darsi alla vita ascetica senza il consenso dei genitori, è in contrasto con gli obblighi fondamentali della vita sociale. Così anche il voto di ...
Leggi Tutto
FRANCESCANESIMO
Mario Niccoli
. Si è spesso osservato che, anche a prescindere dal problema delle fonti francescane (v. francesco, santo), costituiscono grave difficoltà alla comprensione del programma [...] erano stati reclutati i primi seguaci del santo era assai eterogeneo: laici ed ecclesiastici, uomini di cultura e indotti, anime di asceti e uomini di azione erano fatalmente portati a vedere e a interpretare ciascuno a suo modo l'ideale bandito da S ...
Leggi Tutto
TAGORE, Rabindranath
Ambrogio BALLINI
Poeta, drammaturgo, musicista, pensatore, nato a Calcutta il 6 maggio 1861.
La famiglia cui egli appartiene va considerata fra le più notevoli per ricchezza e liberalità [...] e di due figli, morti in tenera età, che presso il ricordato eremo, dove il padre aveva un giorno in ascetica contemplazione raggiunto la "chiaroveggenza", sorgesse (nel 1901) a onorarne la memoria, un grande istituto, in cui, conservandosi per luogo ...
Leggi Tutto
WALKER, Alice
Fedora Giordano
Scrittrice statunitense, nata a Eatonton (Georgia) il 9 febbraio 1944. Dopo la laurea ha pubblicato Once (1968), un volumetto di poesie in cui compaiono i temi autobiografici [...] civili degli anni Sessanta. Indimenticabile il personaggio di Meridian, che abbandona il ruolo di madre per quello di ascetica vergine paladina del proprio popolo, mediatrice delle tradizioni culturali nere, voce della propria terra. The color purple ...
Leggi Tutto
PECKHAM, John (Johannes Peckham o Pecham)
Guido Calogero
Francescano inglese, nato intorno al 1240 e morto l'8 dicembre 1292. Fu uno dei principali rappresentanti della reazione dell'agostinismo francescano [...] di scritti è in difesa dell'ideale francescano della povertà: Canticum pauperis (ed. nella Bibliotheca Franciscana ascetica medii aevi, IV, Quaracchi 1905); Tractatus pauperis contra insipientem novellarum haeresum confictorem (cioè contro Guglielmo ...
Leggi Tutto
ascetica
ascètica s. f. [dall’agg. ascetico]. – Particolare educazione spirituale dell’uomo (e la teoria relativa), tendente a condurlo alle più alte forme di perfezione morale e religiosa: a. buddista, neoplatonica, ecc.; nell’ambito della...
asceta
ascèta s. m. e f. [dal lat. tardo asceta o ascetes, gr. ἀσκητής «che esercita»; v. ascesi] (pl. m. -i). – Chi pratica l’ascetismo: gli antichi a. cristiani; un santo a.; per estens., chi fa vita di penitenza e di rinuncia o comunque...