GORLA, Carlo
Fausto Ruggeri
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Babila, il 14 giugno 1862, da Francesco, cuoco, e Antonietta Barzaghi.
Dopo aver frequentato il ginnasio nell'istituto dei figli di [...] , teso a rafforzare la pietà, soprattutto nei sacerdoti. Videro così la luce: Lo studio scientifico e bibliografico nell'ascetica del clero (Milano 1901), L'orazione mentale e il sacerdote (ibid. 1915), I doveri fondamentali del sacerdote (ibid ...
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PANZIERA, Ugo
Isabella Gagliardi
(Ugo da Prato). – Nacque a Pomarance in Val di Cecina, nella Toscana occidentale, in data imprecisata ma verosimilmente tra 1260 e 1270.
Frate francescano laico, il [...] , 167, 377; M. Sticco, P., U., in Enciclopedia cattolica, IX, Firenze-Città del Vaticano 1952, col. 6950; G. Petrocchi, L’esperienza ascetica di Ugo da Prato, in Medioevo e Rinascimento. Studi in onore di Bruno Nardi, Firenze 1955, pp. 525-540; V. Di ...
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Girolamo (lat. Hieronlamus) Padre della Chiesa (Stridone, nei pressi di Aquileia, 347 ca
Betlemme 419), santo.
La formazione letteraria
Di un’agiata famiglia cristiana, G. si recò a Roma giovanissimo, [...] Elio Donato), contrasse quella definitiva passione per la filologia e le lettere che avrebbe caratterizzato la sua vita di asceta e avrebbe fatto di G. il simbolo dell’umanesimo cristiano. Con Bonoso, alla fine degli studi romani – che furono ...
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Le congregazioni religiose cattoliche hanno continuato a svilupparsi nel terzo e quarto decennio del secolo: nel 1938 quelle approvate dalla Santa Sede erano 95 maschili con 110.385 membri e 732 femminili [...] della costituzione apostolica Provida mater ecclesia (2 febbraio 1947) sono stati ufficialmente riconosciuti come uno stato di vita ascetica ed apostolica, dunque quale una terza categoria accanto ai vecchi ordini religiosi coi voti solenni e alle ...
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Agostino Aurelio d'Ippona, santo (in D. nelle forme Augustino; Agustino)
Alberto Pincherle
Padre e dottore della Chiesa occidentale, nato a Tagaste (Numidia proconsolare; oggi Souk Ahras, Algeria) il [...] con la sapienza e la virtù, col possesso della verità nell'accettazione della rivelazione cristiana e con la vita ascetica, lo condussero, dopo lunghe esitazioni, alla conversione, all'abbandono della professione, al ritiro per qualche tempo, con la ...
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MORGANTI, Pasquale
Marcello Malpensa
MORGANTI, Pasquale. – Nacque a Lesmo, archidiocesi di Milano, il 3 dicembre 1852 da Giovanni Battista e da Carola Beretta; la famiglia, di origini modeste, era numerosa [...] si aggravarono a Natale 1919: decise allora di stendere il testamento spirituale; trascorse gli ultimi mesi lavorando ai propri scritti ascetici e preparando il centenario dantesco, ma già dall’inizio del 1921 non fu più in grado di celebrare.
Dopo ...
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umiltà (umilità; umilitade; umilitate; umiltate)
Francesco Tateo
Virtù che assume un posto centrale nell'etica di D. fin dall'epoca della Vita Nuova, in cui essa conserva ancora la sua impronta di origine [...] d'umilitade è vocabulo).
La teoria dell'u. quale principio di redenzione era, come si è detto, nella tradizione ascetica accolta da Tommaso, ma Bernardo nel Tractatus de gradibus humilitatis et superbiae e Anselmo nel De Similitudinibus (capp. 99 ss ...
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BRUNATI, Giuseppe
VVenturi
Nato a Milano il 18 febbr. 1881 da Alessandro e da Clelia Busnari, fu educato presso la scuola dei gesuiti di Gorla Minore, e l'impronta cattolica fu decisiva e sempre presente [...] sottile conoscenza di questi problemi da parte del sacerdote peccatore e teologo. Lo sfondo della vicenda è una Padova bigotta e ascetica, lussuriosa e morale, entro cui si perde il vaniloquio dei protagonisti, mentre la lotta per il bene si tinge e ...
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Astinenza
Red.
Il termine, che deriva dal verbo latino abstineo, "mi tengo lontano", indica generalmente l'astenersi da qualche cosa, e in particolare dai cibi, dalle bevande alcoliche, dai piaceri [...] sessuali e culturali (v. anoressia).
Anche l'astinenza sessuale può essere volontaria, suggerita da motivazioni religiose, ascetiche o morali (v. castità), o involontaria, derivata da disposizioni psichiche che inibiscono la sessualità. Le ...
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BERZI, Angelo
Carlo Bellò
Nacque a Chiuduno (Bergamo) l'8 maggio 1815. Studiò nel seminario diocesano, dove, successivamente all'ordinazione sacerdotale, insegnò letteratura e poi filosofia fino al [...] dello Spirito Santo nelle anime, la presenza di Maria Vergine nell'eucarestia, e soprattutto per la sua personale influenza ascetica (suore dorotee a Brescia e a Cremona, seminario di Brescia, ancelle della carità, collegio dell'Immacolata a Padova ...
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ascetica
ascètica s. f. [dall’agg. ascetico]. – Particolare educazione spirituale dell’uomo (e la teoria relativa), tendente a condurlo alle più alte forme di perfezione morale e religiosa: a. buddista, neoplatonica, ecc.; nell’ambito della...
asceta
ascèta s. m. e f. [dal lat. tardo asceta o ascetes, gr. ἀσκητής «che esercita»; v. ascesi] (pl. m. -i). – Chi pratica l’ascetismo: gli antichi a. cristiani; un santo a.; per estens., chi fa vita di penitenza e di rinuncia o comunque...