Intellettuale russa (Riga 1764 - Karasubazar, Crimea, 1824); moglie del diplomatico Burchard Aleksej Konstantinovič von K. (n. in Livonia 1744 - m. Berlino 1802), da cui divorziò nel 1796. Da un soggiorno [...] nel patto della Santa Alleanza. Interrotti i rapporti con Alessandro I (dal 1815), la K. continuò la sua predicazione mistico-ascetica un po' per tutta l'Europa, fino al suo ritorno in Livonia (1818), seguito da un breve periodo di predicazione ...
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L'Algazel o Algazelus dei nostri scrittori medievali; uno dei più insigni pensatori musulmani: teologo, mistico, moralista, filosofo e giurista, nato a Tūs nel Khorāsān (Persia di nord-est) nel 450 èg. [...] teologiche e giuridiche nella scuola superiore an-Niẓāmiyyah da lui fondata. In seguito a una crisi interiore che lo volse al sūfismo (ascetico-mistica) nel 488 èg. (1095 d. C.), lasciò Baghdād e si recò a dimorare in Siria, alla Mecca e in altri ...
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Nata a Roma nel 368, morta a Betlemme alla fine del 418 o al principio del 419. Figlia della nobile Paola, vedova del senatore Tossozio (v. paola, santa), fece parte del cenacolo femminile raccolto nella [...] lettera De custodia virginitatis (Ep. XXII, in Patrol. lat., XXII, coll. 394-425) che è forse il capolavoro della letteratura ascetica cristiana. Nel 386 E. e la madre raggiunsero ad Antiochia S. Girolamo, partito da pochi mesi, e con lui si recarono ...
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DOLFIN, Giovanni Pietro
Paolo Preto
Nacque a Brescia il 20giugno 1709 da Giovanni, patrizio veneziano allora camerlengo nella città, e Francesca Caliari. Il padre si dimenticò di istruire la prescritta [...] , Loreto, Jesi, dove il 25 genn. 1733 ricevette gli ordini minori, tornò a Venezia e vi iniziò una rigorosa vita ascetica, che arrivò sino all'uso di catene uncinate per le autopunizioni corporali. Portatosi poi a Brescia, dove il padre ricopriva ...
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FABRIANI, Severino
Giuliana Costantini
Nacque a Spilamberto, nei pressi di Modena, il 7 genn. 1792 da Luigi e Francesca Maria Vincenzi. Trascorse la prima infanzia a Correggio, dove il padre, medico [...] e di insegnante di fisica, ma continuò a studiare altre discipline, dedicandosi in particolare all'approfondimento dell'ascetica e ad acquisire nozioni di anatomia.
Ordinato sacerdote nel 1820, si dedicò assiduamente alle scienze, e, ormai ...
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CRISTOFORO da Collesano, santo
Vera von Falkenhausen
Nacque a Collesano (prov. Palermo) probabilmente alla fine del sec. IX. Del periodo precedente il passaggio alla vita monastica sappiamo soltanto [...] abate Niceforo di ritirarsi nel piccolo eremo di S. Michele di Ktisma, dipendente da S. Filippo. La fama della sua vita ascetica e della sua santità si difflise ben presto in tutta la Sicilia, tanto da indurre anche i suoi figli ed altri concittadini ...
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Filosofo greco del sec. 4º a. C. È stato il rappresentante tipico di quella regola di vita, che era nata da taluni aspetti dell'atteggiamento pratico di Socrate, che insegnava a contentarsi del più misero [...] punti: estensione dello stato di natura ai rapporti tra i due sessi; proclamazione della civitas mundi; interpretazione ascetica del cinismo; professione dell'ἀναίδεια o "impudenza". Tuttavia, anche in questo campo è incerto quanto sia pensiero ...
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SALVE REGINA
Giuseppe De Luca
REGINA Antifona del breviario in onore della Vergine Maria, ma divenuta popolarissima come preghiera comune. Nell'uso liturgico, è recitata alla fine del breviario o di [...] Parigi 1920, p. 81). L'uso liturgico pare sia dovuto ai domenicani, e poi ai francescani. Molti temi di letteratura ascetica e di poesia medievale vi si riconnettono; e, probabilmente, alla recita vespertina di questa antifona si debbono riportare le ...
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AGNELLI, Giuseppe
Pietro Pirri
Nacque a Napoli il 1 apr. 1621. Entrò nella Compagnia di Gesù a Roma nel 1637, e fu promosso alla professione di quattro voti. Insegnò un quinquennio teologia morale, [...] come manoscritto anonimo, che si sa essere opera di C. V. Dubourgdieu.
Pubblicò alcune opere di teologia pastorale, ascetica e mistica molto apprezzate per la chiarezza e precisione dottrinale.
La principale è un ampio commentario degli Esercizi di S ...
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SHIM‛ŌN ben Yōḥay
Umberto Cassuto
Dottore ebreo del sec. II dell'era cristiana, uno dei più importanti tannaiti, discepolo di Yōsēph Aqībā (v.). Nella Mishnāh è citato più di 300 volte e dalla sua scuola [...] per molti anni in una grotta, e che anche dopo il suo ritorno in mezzo alla società continuasse a condurre vita ascetica, dedicata solo allo studio della legge. Le leggende fiorirono intorno a questo periodo della vita sua; e si collegarono col suo ...
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ascetica
ascètica s. f. [dall’agg. ascetico]. – Particolare educazione spirituale dell’uomo (e la teoria relativa), tendente a condurlo alle più alte forme di perfezione morale e religiosa: a. buddista, neoplatonica, ecc.; nell’ambito della...
asceta
ascèta s. m. e f. [dal lat. tardo asceta o ascetes, gr. ἀσκητής «che esercita»; v. ascesi] (pl. m. -i). – Chi pratica l’ascetismo: gli antichi a. cristiani; un santo a.; per estens., chi fa vita di penitenza e di rinuncia o comunque...