FORTE (Forti, Fortis), Giovanni Bernardo
Pamela Anastasio
Nacque a Savona intorno al 1420 da Iacopo e Violante De Ferrari, ambedue nobili savonesi, ed entrò come novizio nel convento agostiniano di [...] 'Ordine, sia a causa della dispersione di alcuni importanti archivi agostiniani locali, sia per la natura fondamentalmente ascetica del F., che predilesse sempre dedicarsi allo studio e occuparsi delle necessità spirituali e materiali del convento e ...
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Benedetto XIII Papa
Benedetto XIII
Papa (Gravina, Bari, 1649-Roma 1730). Pietro Francesco Orsini (della famiglia Orsini-Gravina), domenicano, fu vescovo di Manfredonia, Cesena e Benevento. Eletto papa [...] e fu costretto a compromessi con l’imperatore Carlo VI e con Vittorio Amedeo II di Savoia. Personalità fortemente religiosa e ascetica, si circondò però di collaboratori infidi, tra i quali Niccolò Coscia, che ridussero a mal partito la Sede romana e ...
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GUYON, Jeanne-Marie
Giuseppe De Luca
Jeanne-Marie de la Motte Guyon, nata Bouvier, fu scrittrice mistica. Nata a Montargis il 13 aprile 1648, allorché rimase vedova nel 1676 si dedicò interamente a [...] Bossuet-Fénelon, ebbe a subire carcere e relegazione. Morì il 9 giugno 1717 a Blois.
I suoi scritti d'ascetica quietista, già apparsi isolatamente, furono raccolti in Œuvres complętes de Madame Guyon, Parigi [Losanna] 1790.
Bibl.: L. Guerrier, Madame ...
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ILDEGARDA di Bingen, santa
Giuseppe De Luca
Nata verso il 1100 a Böckelheim, visse dall'età di 8 anni nel monastero di Disibodnberg, ove fu eletta nel 1136 superiora. Nel 1150 si trasferì nel nuovo [...] fu veneratissima, e la sua tomba divenne meta di pellegrinaggi. Scrisse molto, coadiuvata da altri, trattando di teologia, ascetica, esegesi, musica, medicina, poetica, soprattutto di storia naturale. Sulle sue "visioni" molto si è discusso e anche ...
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Poeta e mistico portoghese, natU a Vidigueira nel 1631 e morto nel 1682. Col saio francescano cambiò il nome di Antonio da Fonseca Soares, dopo una vita dissipata e fortunosa (1662). L'amore alla poesia, [...] iberica. Culterano e artificioso nella lirica (romances), trova il calore della fede e della propaganda nella prosa ascetica (368 Cartas espirituaes, Sermões genuinos, Obras espirituaes).
Bibl.: Biografo e editore fu l'amico Manoel de Godinho ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Santa Sofia a Costantinopoli
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’interno di Santa Sofia a Costantinopoli – chiesa imperiale [...] comnena, è riproposta secondo un identico schema iconografico e i volti stilizzati acquistano un’espressione severa e ascetica. Il sovrano riveste le insegne della potestà regale e diviene immagine cerimoniale istituzionalizzata del Signore Dio in ...
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MARSAY, Charles-Hector de Saint-George, marchese de
Mistico quietista, nato da famiglia protestante esule di Francia, morto ad Ambleben, presso Wolfenbüttel, il 3 febbraio 1753. Educato con grande spirito [...] di Wittgenstein); ivi contrasse matrimonio spirituale con Chiara Elisabetta von Lallenberg, e menò con essa una vita rigorosamente ascetica.
La sua mistica quietista, fondata sul sentimento della "fede oscura", e di cui egli fece larga propaganda ...
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Nato a La Mure (Isère) nel 1811, morto ivi nel 1868. In opposizione al giansenismo ancora tenacemente radicato ai suoi tempi, ravvivò ed estese il culto dell'Eucaristia, precorrendo il movimento che culminò [...] i secolari. Iniziò la pia pratica dell'ora d'adorazione e il culto della Madonna del SS. Sacramento. La sua dottrina ascetica fu raccolta dai suoi figli spirituali in una serie di volumetti intitolata L'Eucaristia. Fu beatificato il 12 luglio 1925 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’XI e XII secolo si assiste a un considerevole incremento quantitativo della letteratura di contenuto [...] di insegnamento e di esegesi del testo religioso. Ciò determina la produzione, da un lato, di letteratura polemica e ascetica e, dall’altro lato, di trattati filosofici ed esegetici: una messe di testi che testimonia l’acutizzarsi della tensione ...
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catarsi
Nella religione greca, originariamente, il rito magico della purificazione, inteso a mondare il corpo da una contaminazione visibile o invisibile, come il sangue o una colpa. Il termine aveva [...] religioso, designando particolari metodi o periodi di purgazione spirituale. Il pitagorismo fece della c. il nucleo del suo ritualismo ascetico, e la intese sia come purificazione del corpo (attraverso particolari regimi dietetici) sia come pratica ...
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ascetica
ascètica s. f. [dall’agg. ascetico]. – Particolare educazione spirituale dell’uomo (e la teoria relativa), tendente a condurlo alle più alte forme di perfezione morale e religiosa: a. buddista, neoplatonica, ecc.; nell’ambito della...
asceta
ascèta s. m. e f. [dal lat. tardo asceta o ascetes, gr. ἀσκητής «che esercita»; v. ascesi] (pl. m. -i). – Chi pratica l’ascetismo: gli antichi a. cristiani; un santo a.; per estens., chi fa vita di penitenza e di rinuncia o comunque...