Mistico, eremita e abate del Sinai (579 circa - 649 circa), autore della celebre Scala del Paradiso (Κλῖμαξ τοῦ Παραδείσου, da cui gli venne il soprannome) in 30 libri, corrispondenti agli anni dell'attività [...] dell'esicasta, la quale conduce alla visione della luce infinita di Dio, dal conseguimento dell'apàtheia, attraverso la vita ascetica. È autore anche di un Libro al pastore (Πρὸς τὸν ποιμένα), sotto probabile influsso della Regula pastoralis di s ...
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Nome sotto cui è noto il certosino J. Gerecht, latinizz. Johannes Justus (Landsberg, Baviera, 1489 - Colonia 1539). Studiò a Colonia, fu priore alla certosa di Vogelsang presso Jülich (1530-34), si ritirò [...] pietatis (1536) offre la prima traduzione latina - commentata - delle Rivelazioni di s. Gertrude; prezioso manuale di teologia ascetica è il suo Alloquium Christi ad animam fidelem (post., 1572), che ebbe larghissima fortuna e molte traduzioni. Nei ...
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TEODORO di Mopsuestia
Giuseppe RICCIOTTI
Chiamato talvolta anche T. di Antiochia, dal suo luogo di nascita, nacque verso il 350, morì nel 428.
Appartenne a famiglia facoltosa ed ebbe per fratello Policronio [...] di Diodoro presso Antiochia. Quivi, datosi particolarmente allo studio della Bibbia, a un tratto cambiò intenzione, abbandonando la vita ascetica, e tornò in città con l'intenzione di sposare una certa Ermione e darsi all'avvocatura. Due scritti del ...
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METODIO, santo
Maria Stelladoro
METODIO, santo. – Nacque nel 789-790 da nobile e ricca famiglia a Siracusa, dove ricevette un’accurata formazione culturale. Nell’810 si recò a Costantinopoli per proseguire [...] di Sardi, che forse M. aveva accompagnato a Costantinopoli nel viaggio di ritorno dall’esilio a Pantelleria, scelse la vita ascetica, che abbracciò nel monastero di Chenolakkos ai piedi dell’Olimpo. A 25 anni era arcidiacono.
Nell’815, quando l ...
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Pubblicista e uomo politico italiano (Tivoli 1894 - Rocca di Papa 1980); prof. di lettere ed esponente del Partito popolare italiano, lasciò l'insegnamento all'avvento del fascismo e divenne dal 1928 scrittore [...] di Roma, organo dell'Azione cattolica, e (1946-48) del Popolo, deputato democristiano alla Costituente e nella prima legislatura repubblicana (1948-53). Ha pubblicato libri di mistica, agiografia, ascetica, polemica, sociologia e narrativa. ...
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Dotto umanista e vescovo esemplare. Nacque a Venezia il 1441. Appena trentenne, mandato vescovo a Belluno nel 1470, ne fu trasferito nel 1487 a Padova, sede da lui conservata per un ventennio, sino alla [...] parte delle sue opere, così a Padova fu tenuto sempre in gran conto sia come vescovo, sia come letterato. La sua dottrina ascetica è esposta negli opuscoli, dati in luce dopo la sua morte, nel 1531, con i titoli: De modo bene moriendi; Consoladorii ...
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CAPELLI (de Capellis), Giacomo (Giacomo da Milano)
Christine Thouzellier
Del C., frate dell'Ordine dei frati minori nel convento di Milano, vissuto intorno alla metà del sec. XIII, si ignorano pressoché [...] la presenza a Milano di un fra' Iacopo, lettore dell'Ordine dei frati minori e autore di uno Stimulus Amoris (Bibl. franc. ascetica, IV, pp. IX s.); Salimbene racconta che un fra' Giacomo accompagnò nel 1247, insieme con fra' Gregorio, anch'egli di ...
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Archimandrita dei cenobiti gerosolomitani (n. Magarisso 424 circa - m. in Cappadocia 529). In Palestina visitò Simeone Stilita, poi a Gerusalemme (451) si fece seguace dell'asceta Longino. Nel 455 circa [...] vita da anacoreta. Raggiunto da molti discepoli, vi costruì un monastero (460-470), che divenne un grande centro di vita ascetica. Fatto igumeno, fu eletto, per la sua fama di santità, archimandrita di tutti i cenobiti gerosolimitani (493). Nelle ...
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Desai, Kiran
Desai, Kiran. – Scrittrice indiana (n. New Delhi 1971), figlia della scrittrice Anita Desai (v.). Si è trasferita a 10 anni negli USA, dopo un breve soggiorno in Inghilterra. Ha esordito [...] Betty Trask award, nel quale racconta l’ascesa di un annoiato impiegato delle poste che decide di dedicarsi alla vita ascetica su un albero e finisce per diventare un adorato santone chiaroveggente, una capacità che gli deriva dall’avere lungamente ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] . Il compositore si riappropria dei meccanismi della musica ma si dichiara indifferente all’esito sonoro. È evidente lo scopo ‘ascetico’ di questo modo di procedere: si concentra l’attenzione sull’atto compositivo, ma si è interiormente distaccati da ...
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ascetica
ascètica s. f. [dall’agg. ascetico]. – Particolare educazione spirituale dell’uomo (e la teoria relativa), tendente a condurlo alle più alte forme di perfezione morale e religiosa: a. buddista, neoplatonica, ecc.; nell’ambito della...
asceta
ascèta s. m. e f. [dal lat. tardo asceta o ascetes, gr. ἀσκητής «che esercita»; v. ascesi] (pl. m. -i). – Chi pratica l’ascetismo: gli antichi a. cristiani; un santo a.; per estens., chi fa vita di penitenza e di rinuncia o comunque...