Il tessuto connettivo che circonda la vescica urinaria. La pericistite rappresenta il processo flogistico del p.: generalmente secondaria a una cistite, può essere acuta o cronica. La prima forma può limitarsi [...] all’edema e all’infiltrazione parvicellulare o evolvere verso la forma di ascesso perivescicale o di flemmone perivescicale; la seconda, che in genere consegue a una cistite cronica, si manifesta con la formazione di tessuto sclerotico circondante la ...
Leggi Tutto
La più esterna delle tre meningi, o dura madre, così detta per il suo spessore e in contrapposizione a leptomeninge. La pachimeningite distingue un processo infiammatorio, settico o granulomatoso a carico [...] no da versamento – purulento, ematico o liquorale – negli spazi epidurali o in quelli subdurali. Vi rientrano: l’ascesso extradurale, il raro empiema subdurale, le raccolte purulente spirali (epiduriti), gli ematomi extradurali e quelli subdurali, le ...
Leggi Tutto
Sottile tragitto, d’origine congenita, riscontrabile non raramente in vicinanza del canale uretrale. I dotti p. possono essere a fondo cieco o comunicare con l’uretra; il loro sbocco è situato per lo più [...] , dovuta soprattutto al gonococco, si manifesta, nella fase acuta, con la fuoriuscita di una goccia di pus dallo sbocco del canalino; questo può anche occludersi e dar luogo a un piccolo ascesso, oppure incistarsi e passare allo stato cronico. ...
Leggi Tutto
Primo elemento di termini composti formati modernamente nella terminologia medica, nei quali significa «diaframma» o relazione con diaframma.
Frenocolopessia Fissazione chirurgica del colon al diaframma.
Frenoglottismo [...] di uno spasmo localizzato dello iato esofageo del diaframma. Centro frenico Aponeurosi centrale del diaframma.
Ascesso subfrenico Qualsiasi ascesso che si forma subito al disotto della cupola diaframmatica.
Nervo frenico Nervo pari, ramo discendente ...
Leggi Tutto
Arterie che, in numero di tre per lato, irrorano il retto, l’ano e gli organi vicini. Si distinguono in: arteria e. superiore, ramo di divisione dell’arteria mesenterica inferiore; arteria e. media, [...] rosso violaceo, molli, e talora sono sede di prurito o bruciore; talvolta si infettano dando luogo alla formazione di un ascesso. Le e. interne si possono riconoscere solo con l’esplorazione digitale e con gli esami endoscopici (ano- e rettoscopia ...
Leggi Tutto
tonsilla In anatomia, organo o formazione costituiti da tessuto linfatico. In senso assoluto per t. si intende la t. palatina, organo pari e simmetrico situato all’istmo delle fauci, tra i pilastri palatini, [...] . ecc. Alla tonsillectomia parziale può essere associata la tonsillotomia, incisione chirurgica delle t. allo scopo di evacuare il pus di un ascesso.
Nella bocca e nella gola si trovano altri ammassi di tessuto linfoide, cui si da il nome di t.: la t ...
Leggi Tutto
Encefalo
Nicolò Rizzuto
L'encefalo, termine che deriva dal greco ἐνκέϕαλος (composto di ἐν e κεϕαλή, letteralmente "che è dentro la testa"), è la porzione del sistema nervoso centrale contenuta all'interno [...] alle forme di origine virale, mentre le forme infiammatorie di natura batterica vengono denominate cerebriti (ascesso cerebrale ed encefalite flemmonosa) o identificate secondo l'eziologia, per es., tubercolare (tubercoloma), spirochetosica (sifilide ...
Leggi Tutto
Nella terminologia scientifica, soprattutto medica, primo elemento di parole composte, che significa «fegato». Epatocita è la cellula epatica, caratterizzata da un nucleo piuttosto voluminoso con uno [...] o per prelevare frammenti di parenchima epatico da sottoporre a esame istologico; può avere scopo evacuativo in caso di ascesso. La proprietà delle sostanze epatotrope, cioè quelle che introdotte nell’organismo sono eliminate attraverso il fegato, è ...
Leggi Tutto
Organo a struttura linfatica e vascolare associato al sistema circolatorio.
Anatomia comparata
Nell’embrione la m. si origina da un ammasso di cellule mesenchimali situate in un ispessimento del mesenterio [...] alla m. per via ematogena, linfogena o per contiguità e instaurarvi una flogosi (splenite) che spesso esita in ascesso. Più rare sono le affezioni specifiche: tubercolosi e sifilide della milza. Tra le malattie vascolari, importanti l’aneurisma ...
Leggi Tutto
Denti
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
I denti sono strutture mineralizzate del cavo orale, dotate di funzioni di presa e riduzione meccanica del cibo (v. vol. 1°, II, cap. 4: Testa, Cavità orale). [...] aggravato da ogni minimo trauma, compreso il contatto con i denti antagonisti. L'evoluzione clinica è quella del classico ascesso dentale che a volte, specie in individui defedati, può dar luogo a flemmoni perimascellari con importante sintomatologia ...
Leggi Tutto
ascesso
ascèsso s. m. [dal lat. tardo abscessus -us, der. di abscendĕre «andare via», calco del gr. ἀπόστημα; v. postema]. – In medicina, raccolta di pus in una cavità delimitata da una parete costituita da tessuto di granulazione: a. acuto...
retrofaringeo
retrofaringèo (o retrofarìngeo) agg. [comp. di retro- e faringe]. – In anatomia e medicina, che è situato dietro la parete posteriore del faringe, o riguarda tale regione: ascesso r., ascesso che si forma tra la fascia prevertebrale...