Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] K. van de Woestijne, poeta decadente, i cui versi di uno splendore barocco esprimono il suo tormento incessante fra ascesi e sensualità. Maestro della prosa è S. Streuvels (pseud. di F. Lateur), che, svincolatosi dal regionalismo realistico dei ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] , in DS, III, 1957, coll. 714-716). È una mistica che esalta la discesa nelle profondità ma ancora più l'ascesa verso le vette, rinforzando la valorizzazione dell'elevazione dell'a., linea di tendenza fondamentale nel sistema di valori cristiano, che ...
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Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] di Ball arriva a prevedere il superamento dello ‛stile di vita' di un Wilde o di un Baudelaire addirittura attraverso l'ascesi e la vita cristiana: ‟Il demoniaco non distingue più il dandy dalla banalità. Per distinguersi meglio bisogna diventare dei ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] Bari 1937; Il mito del sangue, Milano 1937; Indirizzi per una educazione razziale, Napoli 1941; La dottrina del risveglio. Saggio sull'ascesi buddista, Bari 1943; L'operaio nel pensiero di E. Junger, Roma 1960; L'arco e la clava, Milano 1968; I saggi ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] ; F. Prinz, Askese und Kultur. Vor- und frühbenediktinisches Mönchtum an der Wiege Europas, München 1980 (trad. it. Ascesi e cultura. Il monachesimo benedettino nel Medioevo, Bari 1983); I monasteri benedettini di Subiaco, Cinisello Balsamo 1982; A ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] 1980;
F. Prinz, Askese und Kultur. Vor- und Frühbenediktinisches Monchtum an der Wiege Europas, München 1980 (trad. it. Ascesi e cultura. Il monaschesimo benedettino nel Medioevo, Bari 1983);
J. P. Aniel, Les maisons de Chartreux. Des origines 'a ...
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Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] quelli miranti a espellere il karman che è stato precedentemente accumulato (nirjarā). Questa purificazione si ottiene mediante l'ascesi (tapas), che è di due tipi, esterna e interna. La prima consiste soprattutto in digiuni e in molteplici ...
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Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] , connesso al conflitto fra una volontà sempre un po' demagogica di andare verso il popolo e una volontà di ascesi che porta necessariamente al di là del quotidiano, pone un problema fondamentale ai teologi pensosi del difficile rapporto tra il ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] di comunicazione dalla parte destra a quella sinistra del cuore. È noto come nel primo Medioevo certe forme di ascesi cristiana tendessero a mortificare il corpo; la corporeità era intesa come fonte di tentazioni, il corpo come cattivo consigliere ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] 'asse geopolitico si spostò verso N e, del resto, anche nell'area mediterranea il tramonto della potenza bizantina e l'ascesa dell'Islam avevano determinato una situazione diversa. Il nascente legame del giovane regno carolingio con il papato di Roma ...
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ascesi
ascèṡi s. f. [dal lat. tardo ascesis, gr. ἄσκησις, der. di ἀσκέω «esercitare»]. – Azione interiore rivolta all’acquisto della perfezione e ascensione verso Dio mediante l’abnegazione, l’esercizio continuo delle virtù, la preghiera (specie...
ascesa
ascésa s. f. [der. di ascendere, part. pass. asceso]. – Salita; raro e letter. in senso proprio, cioè il fatto di salire (l’a. fu molto faticosa) o, con sign. concr., strada in salita (il percorso è fatto tutto di ascese e discese),...