SCRIBANI, Carlo
Flavio Rurale
– Nacque a Bruxelles il 21 novembre 1561, figlio di un nobile italiano, Ettore, e di una nobildonna di Gand, Maria Vander Beke, sposatisi nel 1560.
Il padre, piacentino, [...] parte del padre generale preoccupato soprattutto delle conseguenze delle sue pubblicazioni in terra francese.
Le sue opere d’ascesi e morale (Philosophus christianus uscì nel 1614, Amor divinis nel 1615, Adolescens prodigus succumbit vitiis, redit a ...
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COSTANZO da Fabriano, beato
Roberto Rusconi
Secondo la tradizione nacque a Fabriano intorno al 1410; nei documenti viene costantemente indicato come C. figlio di Meo (Bartolomeo) di Servolo.
Esponente [...] e storiografi domenicani che tra '400e '500 ne tracciano uno stereotipo profilo di riformatore religioso macerato dall'ascesi (cfr. Bologna, Bibl. univ., cod. 1999: Gerolamo Albertucci de' Borselli, Chronica magistrorum generalium O. P., f. 242v ...
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LAMBERTINI, Egano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1282 da Lambertino di Iacopino e da Villana di Scotto da Castel de' Britti. Ebbe due sorelle, Tiberga e Tommasina. Nel 1302 sposò Tommasina (Misina) [...] la figlia Imelde, giovane novizia nel monastero domenicano di S. Maria Maddalena di Valdipietra, morì in un'esperienza di ascesi mistica, fatto che dette origine a una venerazione popolare durata secoli.
L'interesse del L. tornò allora ad accentrarsi ...
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MANELFI, Manelfo
Saverio Franchi
Nacque nel 1587 da Ippolito, a Salisano, in Sabina, all'epoca possesso dell'abbazia di Farfa; non è noto il nome della madre. Il padre morì tra il 1622 e il 1628.
Da [...] anche gli atti di capitoli generali e provinciali dell'Ordine. L'indirizzo spirituale animò decine di opere di meditazione, di ascesi, di morale e di dottrina a partire dalla ristampa del De imitatione Christi di Tommaso da Kempis (1642).
Altro ...
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SURIANO (Surian), Francesco
Francesco Surdich
SURIANO (Surian), Francesco. – Nacque a Venezia nel 1450. Sebbene manchino prove documentarie è assai probabile che appartenesse a qualche ramo della famiglia [...] di repertorio generale della Terrasanta: «il suo scritto è molto più di un diario di viaggio: è un’opera di ascesi, un processionale, un indulgenziario, una pratica di mercatura, un manuale metrologico che con estrema cura per quanto con molti errori ...
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FORTINI, Matteo
Lida Maria Gonelli
Nacque nel 1444, probabilmente a Firenze, da Raimondo di Antonio, merciaio, abitante nel quartiere di San Giovanni, popolo di San Marco. Compiuti gli studi per il [...] la Palestina nel libro VII, ricorda di averne avuto notizia "da un frate gentile antico e docto / de' povere di Francesco d'Ascesi / a lo qual i' feci in casa mia lo scotto" (c. 192v). Della narrazione del Nuovo Mondo, sembra apprezzare, più che gli ...
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ANGELA da Foligno, beata
Giorgio Petrocchi
Nata a Foligno nel 1248 circa; di famiglia agiata (si ignora il casato), non compì studi, ma nonostante la sua ignoranza della scrittura e la modesta esperienza [...] vita spirituale secondo la B. A. da F., Roma 1940; Id., Il cammino della perfezione negli scritti della B. A. da F., Padova 1950; G. Petrocchi, Astrattezza e realismo nel Liber di A. da F., in Ascesi e mistica trecentesca, Firenze 1957, pp. 3-19. ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] fino alla morte e la forte influenza esercitata dal Borromeo sul C., ispirando la sua vita spirituàle a una rigida ascesi e inducendolo a incentrare la sua attività pastorale sull’attuazione dei decreti tridentini.
Frattanto il Paleotti, che non si ...
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FREDIANO (Fridianus, Fricdianus, Frygianus, Frigdianus, Frigidianus), santo
Francesca Luzzati Laganà
Irlandese, vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VI, è venerato come confessore e patrono [...] di eremitismo radicata nell'area montana tra Lucca e Pisa. Nell'esperienza religiosa di F., dunque, la pratica dell'ascesi solitaria precedette la sua elezione alla cattedra episcopale. Anzi, stando a quanto riferisce la III recensione, proprio nel ...
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GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] di accordare i due modelli: Petrarca, che sublima nell'ascesi interiore il proprio desiderio, e Properzio, a cui invece casa d'Aragona, come nella canzone XVI, in cui è celebrata l'ascesa al trono di Alfonso II (1494), dando modo al poeta di ...
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ascesi
ascèṡi s. f. [dal lat. tardo ascesis, gr. ἄσκησις, der. di ἀσκέω «esercitare»]. – Azione interiore rivolta all’acquisto della perfezione e ascensione verso Dio mediante l’abnegazione, l’esercizio continuo delle virtù, la preghiera (specie...
ascesa
ascésa s. f. [der. di ascendere, part. pass. asceso]. – Salita; raro e letter. in senso proprio, cioè il fatto di salire (l’a. fu molto faticosa) o, con sign. concr., strada in salita (il percorso è fatto tutto di ascese e discese),...