YIDDISH
Marino Freschi
. Con la progressiva diaspora dalla Palestina le comunità ebraiche si trasferirono in diversi paesi, esprimendo forme linguistiche e culturali originali, sorte da una complessa [...] suo primo romanzo di grande respiro epico, Yoshe Kalb, una conturbante storia di oscure passioni e di una luminosa ascesi purificatrice, che riviveva l'aura favolosa dell'universo chassidico, filtrato nell'amara esperienza umana dell'autore, che nel ...
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Culto
Enrico Comba
Il termine deriva dal latino cultus (participio passato di colere, "coltivare"), il cui primo significato è "coltivazione, cura", e poi "addestramento, educazione, cultura", "venerazione, [...] la propria condizione e giunge a porsi come controparte del mondo divino su un piede di reciprocità. In questo senso, l'ascesi e le pratiche di mortificazione determinano l'acquisizione, da parte di colui che le sa utilizzare, di un potere misterioso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Peccato e filosofia
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il secolo XII costituisce un momento di svolta nella storia della [...] di una colpevole corruzione del corpo e dell’anima cui porre rimedio attraverso la mortificazione della carne, la fuga dal mondo e l’ascesi, come insegnavano a fare i monaci. Infine, l’idea che ci sia peccato solo là dove c’è consenso consapevole e ...
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CERCHI, Umiliana (Emiliana), beata
Anna Benvenuti Papi
Figlia di Oliviero (Vieri, Ulivieri) e della prima moglie, forse una Portinari, Umiliana nacque a Firenze nel 1219 e fu, forse, la secondogenita [...] inizio la vita della C. come reclusa: la sua camera diviene una cella, in cui attua una rigida ascesi fatta di digiuni, preghiere, esercizi espiatori. Contemporanea alla reclusione nella torre - interrotta solamente per le quotidiane pratiche devote ...
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SEYSSEL, Claudio
Paolo Rosso
(Claude de Seyssel). – Nacque intorno al 1450 probabilmente ad Aix-les-Bains, figlio naturale dell’omonimo maresciallo di Savoia e governatore di Piemonte, esponente di [...] la nomina papale. Dal 1515 svolse con una certa continuità il suo ministero episcopale, approfondendo un personale percorso di ascesi. La ricerca di un equilibrio tra vita attiva e contemplativa venne teorizzata nel suo trattato teologico De triplici ...
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ENSELMINI, Elena
Lorenzo Paolini
Figlia di Xex (e non di Africano, come si ripete nella letteratura storica), nacque a Padova nel 1207, da nobile famiglia.
Ramo della casata dei Ruffi discendente a [...] quelle di Assisi, di Firenze e di Faenza - la E. rimase per circa dieci anni, facendo vita di durissima ascesi, come voleva la regola delle clarisse del 1219: celebrazione della liturgia delle ore, preghiera, digiuno, lavoro manuale, povertà estrema ...
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corto
Lucia Onder
Propriamente l'aggettivo ha valore spaziale e qualifica oggetti che hanno poca lunghezza o sono meno lunghi del necessario o del comune: la costa corta (If XXIV 35); i due piè de la [...] fu strett'ed a corto, " alle strette ".
Con valore avverbiale e connotazione temporale, in Pg XI 41 mostrate da qual mano inver' la scala / si va più corto; in senso figurato per " insufficientemente ", in Pd XI 53 non dica Ascesi, ché direbbe corto. ...
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ṢŪFISMO
Carlo Alfonso Nallino
. Voce coniata, sotto la forma latina Ssufismus, dal tedesco F. A. Tholuck nel 1821, per rendere l'arabo taṣawwuf che, presso tutti i popoli musulmani, designa ciò che [...] ); nessuno sforzo umano può produrli, poiché essi sono elargizione graziosa di Dio. La purità di cuore ottenuta con l'ascesi è il terreno sul quale potranno scendere le grazie straordinarie. I ḥāl sono variamente classificati dagli scrittori; né la ...
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IACOPONE da Todi (Iacobus de Tuderto)
Mario Casella
Poeta francescano, nacque. a Todi circa il 1230 dalla nobile famiglia dei Benedetti. Della sua vita poco o nulla sappiamo. Scarso valore storico hanno [...] laudi costituiscono la storia di un'anima che dal ricordo e dalla meditazione del peccato e della miseria umana, attraverso l'ascesi, con uno sforzo continuo per affermarsi sulla natura che la limita e la chiude in un cerchio di dolore, attinge, col ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] di Ippona fornisce una trasposizione in ambito cristiano. Vi si ritrovano la concezione del curriculum di studi che guida l’ascesa dell’anima a Dio e l’idea che il governo politico sia subordinato alla conoscenza della legge divina conseguita dal ...
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ascesi
ascèṡi s. f. [dal lat. tardo ascesis, gr. ἄσκησις, der. di ἀσκέω «esercitare»]. – Azione interiore rivolta all’acquisto della perfezione e ascensione verso Dio mediante l’abnegazione, l’esercizio continuo delle virtù, la preghiera (specie...
ascesa
ascésa s. f. [der. di ascendere, part. pass. asceso]. – Salita; raro e letter. in senso proprio, cioè il fatto di salire (l’a. fu molto faticosa) o, con sign. concr., strada in salita (il percorso è fatto tutto di ascese e discese),...