CECCHI, Alberto
Nicola Merola
Nacque a Roma l'11 ott. 1895, unico maschio dei cinque figli di Luigi e Anna Moraldi. Il padre, capitano dei bersaglieri, era toscano, mentre la madre apparteneva a una [...] , e insieme risentiva degli effetti di una educazione familiare in cui una parte importantissima era stata recitata dai della letteratura e del teatro, senz'altro rapportabile a una ascendenza rondesca, e da una autonoma riflessione sulla funzione e ...
Leggi Tutto
PAGANI, Herbert Avraham Haggiag
Carlo Bianchi
PAGANI, Herbert Avraham Haggiag. – Cantante, autore e interprete di canzoni, disc-jockey, disegnatore, incisore e artista assemblatore, scrittore e attivista [...] espressiva silente che lenisse le rumorose sofferenze della vita familiare. All’inizio degli anni Sessanta, superata la fase adolescenziale , ma riandava anche alle radici della sua ascendenza ebraica, avvertita in modo sempre più impellente ...
Leggi Tutto
GAGGINI (Gagini), Nibilio (Annibale)
Rita Bernini
Non si conoscono l'anno e il luogo di nascita di questo orafo e argentiere siciliano, figlio di Giacomo (nato nel 1517) e nipote di Antonello, entrambi [...] di marmi per le loro commesse.
Memore del retaggio familiare, il G. riuscì a emergere nel campo dell'argenteria diversi segnali di un'adesione a moduli stilistici di ascendenza tosco-romana, soprattutto nelle decorazioni a festoni e grottesche ...
Leggi Tutto
CACCIANEMICI, Cristoforo
Augusto Vasina
Discendente da un'illustre famiglia bolognese di ormai remote tradizioni guelfe, nacque probabilmente nei primi anni del sec. XV da Braiguerra; non è nota, invece, [...] l'ascendenza materna. Risiedette quasi ininterrottamente in Bologna nel palazzo di famiglia situato nel centrale morte non dovesse tardare a seguire questa irreparabile tragedia familiare.
Fonti e Bibl.: Matthaei de Griffonibus Memoriale historicum ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Mariotto
Paolo Procaccioli
Nacque a Firenze nella prima metà dcl sec. XV da Arrigo di Davanzato e Lisa di Filippo di Neri Ardinghelli (meglio nota come Branda o Bonda).
Ignoto l'anno di nascita, [...] nel 1456.
Non molto fortunata e decisamente movimentata la vita familiare: la prima moglie, la seconda, Francesca, morì di tutto: da essi infatti deviano componimenti di più chiara ascendenza dantesca o prove conformi alla "maniera" dei Burchiello. ...
Leggi Tutto
DE ROSA, Diana (detta Dianella o Annella)
Angela Catello
Figlia del pittore Tommaso e di Caterina De Mauro, sorella del pittore Giovan Francesco (Pacecco), nacque a Napoli nel 1602.
La madre della D., [...] nell'ambito della pittura naturalistica di ascendenza caravaggesca.
La mancanza di date del '600 e 1700, Napoli 1947, pp. 28 s.; U. Prota Giurleo, Un complesso familiare di artisti napol. del sec. XVII, in Napoli-Rivista municipale, s. 2, LXXVII ( ...
Leggi Tutto
BONOMI, Gian Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Domenico a Bologna il 6 ag. 1626. Nella città natale, presso il collegio gesuitico di S. Luigi, compì i suoi primi studi letterari, trasferendosi poi [...] strinse vincoli di amicizia con Andrea Barbazza, che gli fu familiare e maestro nell'attività letteraria, anche se non v'è capo al Marino, se si pensa che a questa ascendenza si ricollegano direttamente le giovanili raccolte di rime dello scrittore ...
Leggi Tutto
DE PIAN, Antonio
Egidia Coda
Figlio dell'incisore Giovanni Maria, nacque a Venezia nel 1784. Iniziò la propria formazione artistica a Venezia, subendo l'influsso della grande tradizione veneta settecentesca, [...] attività di scenografo la continuazione della tradizione incisoria familiare. Le sue litografie, il cui corpus è pur confermando nella complessa costruzione prospettica una ascendenza razionalistica settecentesca, si inseriscono a pieno titolo ...
Leggi Tutto
familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...