Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] Da parte sia di padre sia di madre, dunque, apparteneva al ceto ottimatizio fiorentino e a tale ascendenzafamiliare restò fedele, esprimendo nei suoi scritti un’ideologia aristocratica profondamente avversa al popolo, ritenuto impreparato, incapace ...
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CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] adottiva per ascendenzafamiliare materna (L. Budigna, in Incom illustrata, 19 dic. 1959; S. Bertoldi, in Oggi, dicembre 1966). Il riserbo che ha caratterizzato l'uomo come l'artista fa sì che pochissimo si sappia della sua famiglia e della sua vita ...
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FIASCAINI, Attilio
Carlo Fantappiè
Nacque a Prato il 19 apr. 1778, primogenito di Niccola, funzionario della corte granducale, e di Teresa di Francesco Valentini. Non ancora settenne, venne inviato [...] un anno, venne completata solo molti decenni dopo la morte del vescovo.
Il forte lealismo verso la corte granducale, di ascendenzafamiliare, e la ferma adesione ideologica al principio dell'alleanza fra trono e altare, portarono il F. a posizioni di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Vettori
Gennaro Maria Barbuto
Nacque a Firenze l’8 novembre del 1474 da Piero e da Caterina Rucellai. Da parte sia di padre sia di madre, dunque, apparteneva al ceto ottimatizio fiorentino [...] e a tale ascendenzafamiliare restò fedele, esprimendo nei suoi scritti un’ideologia aristocratica profondamente avversa al popolo, ritenuto impreparato, incapace e pericoloso. Risulta, quindi, estraneo al tradizionale repubblicanesimo fiorentino e ...
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Poeta (San Mauro, od. San Mauro P., 1855 - Bologna 1912). Con la sua ricerca linguistica audacemente sperimentale, P. aprì la strada alla rivoluzione poetica del Novecento. Con la raccolta Myricae, la [...] di un'alternativa al monolinguismo lirico di ascendenza petrarchesca. Formatosi in una cultura dominata dal » morire. Il tema della morte, in cui confluisce quello della tragedia familiare (si pensi ad alcune delle più note poesie come Il giorno dei ...
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Architetto (Richland Center, Wisconsin, 1867 - Phoenix, Arizona, 1959). Dopo aver studiato ingegneria per due anni all'università del Wisconsin, nel 1887 si trasferì a Chicago dove iniziò la collaborazione [...] gusti classicheggianti e stili omologanti. Educato dall'ambiente familiare ai principî etici dell'unitarianismo americano di R uso di materiali naturali e suggestioni compositive di ascendenza giapponese tendevano ad affrancare la tipologia della casa ...
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Foscolo, Ugo
Silvia Zoppi Garampi
L'eroe romantico "bello di fama e di sventura"
Fin dalla giovinezza, Foscolo è poeta e scrittore pienamente calato nelle vicende storiche del suo tempo. Ai primi entusiasmi [...] Spàthis di sette anni più grande del padre amministra la vita familiare, riuscendo a creare tra tutti un sincero legame di affetti. Corfù, e greche della madre costituiscono una duplice ascendenza culturale, che molto influirà nella poesia e nell' ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] ". A queste convinzioni altre se ne aggiungeranno più tardi di ascendenza vichiana e idealistica (ma attinte per via indiretta) convergenti nell dell'insegnamento di storia sacra.
La vita familiare nel primo decennio bolognese trascorse per lo più ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] sul campo. Attraverso l'analisi dell'organizzazione socio-familiare melanesiana Malinowski si propone di dimostrare che - lungi loro irriducibili e parimenti legittimi. Questa duplice ascendenza fa sì che il relativismo culturale costituisca, ...
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familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...