TEODINO
Martina Cameli
– Di natali e ascendenzafamiliare ignoti, poco si sa della sua vita prima dell’elezione all’episcopato di Ascoli Piceno. È probabile si tratti del non meglio specificato Teodinus [...] inoltre ricordati l’invito rivolto al presule ascolano da papa Gregorio IX a concedere un feudo vacante al cittadino romano e familiare del papa Annibaldo de Rota e ai suoi eredi come remunerazione per la sua devozione verso la Sede apostolica, e la ...
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CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] adottiva per ascendenzafamiliare materna (L. Budigna, in Incom illustrata, 19 dic. 1959; S. Bertoldi, in Oggi, dicembre 1966). Il riserbo che ha caratterizzato l'uomo come l'artista fa sì che pochissimo si sappia della sua famiglia e della sua vita ...
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SIGNORINI, Fulvio detto il Ninno
Annalisa Pezzo
– Nacque a Siena nel 1563 da Antonio di Signorino, pittore e orafo soprannominato lo Scatolaio.
Del 1573 è la cresima di Fulvio e della sorella Silvia, [...] nel cortile di palazzo Chigi Saracini intitolandola, senza farvi apportare cambiamenti, a Giulio III per ragioni di ascendenzafamiliare (Butzek, 1980).
Vanno infine ricordate le statue bronzee con S. Caterina da Siena e S. Bernardino originariamente ...
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SAGREDO, Giovanni
Simona Negruzzo
– Nacque a Venezia il 2 febbraio 1616 dal senatore Agostino e da Maria Malipiero; gli fu fratello Lorenzo (1619-1663), che concluse la sua carriera pubblica come provveditore [...] anni del Collegio Clementino di Roma, iniziò fin da giovane a servire la Repubblica di Venezia, come gli imponeva l’ascendenzafamiliare. Nel 1637 sposò Lisetta Longo, da cui ebbe due figli: Pietro e Agostino; il primo fu primicerio in S. Marco ...
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FIASCAINI, Attilio
Carlo Fantappiè
Nacque a Prato il 19 apr. 1778, primogenito di Niccola, funzionario della corte granducale, e di Teresa di Francesco Valentini. Non ancora settenne, venne inviato [...] un anno, venne completata solo molti decenni dopo la morte del vescovo.
Il forte lealismo verso la corte granducale, di ascendenzafamiliare, e la ferma adesione ideologica al principio dell'alleanza fra trono e altare, portarono il F. a posizioni di ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] ". A queste convinzioni altre se ne aggiungeranno più tardi di ascendenza vichiana e idealistica (ma attinte per via indiretta) convergenti nell dell'insegnamento di storia sacra.
La vita familiare nel primo decennio bolognese trascorse per lo più ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] Ravenna, alla corte di Ostasio da Polenta (come attesta un'epistola del Petrarca: Famil., XXIII, 39), e subito dopo, nel '47, si recò presso Francesco Ordelaffi nella struttura stessa prosimetrica (di lontana ascendenza boeziana) del libro. Da queste ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] genitori e dei figli tra loro.
Una duplicità di ascendenza caratterizza la personalità umana ed artistica del F., Gurney, gli erano vicini F. Mami e G. Bossi, gli diventò familiare il canonico M. Riego, cui lascerà le sue carte.
Con l'estate ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] fu in qualche modo implicato in una setta segreta rivoluzionaria di ascendenza musoliniana, l'Unità italiana, e in un attentato per il , epoche, con un disinibito oscillare del linguaggio dal familiare e dal basso all'oratorio e al patetico, non ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] a Squillace, dove aveva influenza (Var., 11, 39, 5). Della ricchezza familiare C. parla in Var., 1, 4, 17; di Squillace, con tipico a mettere in valore gli elementi Anicii nella ascendenza di Germano. Politicamente il finire una storia gotica ...
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familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...