Le minoranze linguistiche
Tullio Telmon
Teoria e pratica della minoranza linguistica
Il fatto stesso che la parola minoranza sia costruita sul comparativo ‘minore’ le conferisce un ineliminabile alone [...] funzioni; si può tranquillamente riservare talune funzioni (familiare, colloquiale, culturale nel senso della cultura orale, corrispondente a quello determinato dalla delimitazione linguistica di ascendenza ascoliana. Di fronte alla somma di questi ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] sul campo. Attraverso l'analisi dell'organizzazione socio-familiare melanesiana Malinowski si propone di dimostrare che - lungi loro irriducibili e parimenti legittimi. Questa duplice ascendenza fa sì che il relativismo culturale costituisca, ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] Ravenna, alla corte di Ostasio da Polenta (come attesta un'epistola del Petrarca: Famil., XXIII, 39), e subito dopo, nel '47, si recò presso Francesco Ordelaffi nella struttura stessa prosimetrica (di lontana ascendenza boeziana) del libro. Da queste ...
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Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] la valigia (1961) di Valerio Zurlini, che nel successivo Cronaca familiare (1962) si rifece alla pittura di O. Rosai per narrare sa tenere insieme il senso dello spettacolo di ascendenza hollywoodiana (con qualche eco viscontiana nella sapienza della ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] a volute a svastica o a geometrizzati motivi di ascendenza classica. La forte influenza della scultura romana soprattutto ancora in situ.Quest'ultimo pittore fu a capo di una bottega familiare che, con il fratello Ugolino e il figlio di questi, ...
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NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] artistico, a cominciare dalla soluzione della doppia cattedrale, familiare certamente sia ad Ambrogio sia a Sulpicio Severo 'originaria planimetria, ispirata a modelli architettonici di ascendenza siriaca e microasiatica: tre navate divise da colonne ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] fu in qualche modo implicato in una setta segreta rivoluzionaria di ascendenza musoliniana, l'Unità italiana, e in un attentato per il , epoche, con un disinibito oscillare del linguaggio dal familiare e dal basso all'oratorio e al patetico, non ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] del pontefice. Di tali favori potrebbe essere prova anche il soprannome familiare "de Papa" che qualifica i due fratelli, e poi i del tempo; inoltre, piuttosto che ad una comune ascendenza ormai remotissima, il tardo passaggio di proprietà di Sant ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] II), cioè il vasto coro con cappelle radiali (Cluny III), di ascendenza transalpina, a conferma della volontà di trapiantare in queste terre una realtà monumentale a loro familiare.È questo dunque l'universo normanno, un caleidoscopio multiforme e ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] a Squillace, dove aveva influenza (Var., 11, 39, 5). Della ricchezza familiare C. parla in Var., 1, 4, 17; di Squillace, con tipico a mettere in valore gli elementi Anicii nella ascendenza di Germano. Politicamente il finire una storia gotica ...
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familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...