Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] è riportata a un geometrico arco di cerchio di ascendenza tetrarchica; anche l’acconciatura dei capelli è resa con monogramma di Cristo: il simbolo della divinità personale e familiare di Costantino campeggiava dunque presso l’ingresso della dimora ...
Leggi Tutto
La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] di amorini vendemmianti, simboli di felicità e prosperità di ascendenza dionisiaca pur in un ambito cristiano: essi occupano, sempre parete di fondo ci trasportano piuttosto in una cerchia familiare ristretta, in cui si coltiva la memoria del figlio ...
Leggi Tutto
Croce: la lezione di De Sanctis
Emma Giammattei
La grande fedeltà
All’indomani della morte di Benedetto Croce, Gianfranco Contini e Francesco Flora posero con ragioni complementari la questione del [...] , l’aura di una comune malinconia, di ascendenza hegeliana pur nell’ascosa radice biografica dell’orfano 1915. Non sono inutili, a nostro avviso, i rinvii alla dimensione familiare e affettiva del rapporto con De Sanctis, già messa in luce dagli ...
Leggi Tutto
La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] di Costantino in quanto tale. La prima riprende l’artificiosa ascendenza dinastica di cui parla la Vita Basilii e che il 1081). L’opera storica sfuma spesso nella cronaca familiare e nella glorificazione delle grandi famiglie aristocratiche legate ...
Leggi Tutto
Costantino e il diritto canonico moderno
Da Marsilio in poi
Diego Quaglioni
A Dante, Marsilio, Ockham e più in generale alla trattatistica De potestate papae che si sviluppa nei primi decenni del Trecento [...] di tutti i principali motivi teologico-giuridici di ascendenza innocenziana e in particolare della decretale Venerabilem28. . Questo era definito da taluni «testimonium domesticum et familiare», una testimonianza – vale a dire – che doveva ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] dei generi: decade la lirica (specie quella amorosa di ascendenza petrarchista), si diffonde come si è detto il poemetto un processo di straniamento cerca di vedere in ciò che è familiare e normale l’ignoto. Le storie di Calvino vorrebbero ridurre la ...
Leggi Tutto
Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] o, per meglio dire, verso la parte più aneddotica e familiare di tale pittura» (Bassignana 1990, p. 878).
Vi furono accademica e raffigurante una fanciulla che impersona Venezia, di ascendenza hayeziana, che tiene a bada con un energico gesto della ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] tessuto urbano. Quello che aveva formato il cuore delle città di ascendenza classica, foro o agorà che fosse, presente in quasi tutte e destinate ad ospitarlo insieme al suo entourage (familiare, domestico, militare), oltre a tutto ciò che ...
Leggi Tutto
Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] analizzati sin qui è il suo carattere individuale o familiare: vi giungono infatti, attratti dalla possibilità di un posto scozzese, che alla Reformed Church, che invece vantava un’ascendenza olandese. I contatti con quest’ultima furono più rapidi e ...
Leggi Tutto
teologia
Dal lat. theologia, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεός «dio» e λόγος «discorso». In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con [...] Salvatore e come Dio. Il nuovo significato cristiano diventa familiare con Eusebio di Cesarea. Non sono più considerati « e una t. india, elaborata cioè nei contesti cristiani di ascendenza maya, azteca, inca. Un quinto ambito riguarda l’indagine ...
Leggi Tutto
familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...