(o linea del latte o linea mammaria) Il cordone cellulare che si differenzia in ciascuna sezione del corpo, ventralmente, nell’embrione dei Mammiferi Placentati e che si estende dall’ascella fino alla [...] regione inguinale. Con il procedere dello sviluppo ciascun cordone si suddivide in tanti ‘punti’ del latte, abbozzi di ghiandole mammarie o mammelle. Non tutti questi abbozzi si sviluppano completamente ...
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(o ghiandola mammaria) Ghiandola cutanea, propria dei Mammiferi. Presenti (due nella specie umana) in ambedue i sessi, le m. sono compiutamente sviluppate solo nel sesso femminile, in cui hanno la funzione [...] inferiori, l’altro per il muscolo grande retto. L’arteria mammaria esterna deriva dall’arteria ascellare e irrora i linfatici dell’ascella, la ghiandola mammaria e i muscoli vicini.
Patologia umana
Le anomalie e le malformazioni congenite ...
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Il rapido moltiplicarsi di elementi singoli, o anche l’insieme che ne risulta.
In biologia animale, i fenomeni di p. sono molto importanti durante lo sviluppo embrionale e nell’adulto per il rinnovamento [...] la gemma si sviluppa dal centro dell’asse fiorale, si ha il fenomeno detto diafisi (➔); se essa si sviluppa dall’ascella dei fillomi fiorali (sepali, petali ecc.), si ha l’ecblastesi (➔). Tali gemme originano rami vegetativi o un altro fiore. Anche ...
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Botanica
Abbozzo del germoglio (cioè l’asse caulinare) e dei fillomi da questo originati. L’embrione vegetale ha al suo apice una gemma, dalla quale si svilupperà il fusto della pianta; sia il fusto sia [...] piante la gemma apicale in seguito si esaurisce e si secca), le seconde si trovano all’ascella delle foglie, generalmente una per ogni ascella, in certe specie sono presenti più gemme sovrapposte, di cui di norma una sola si sviluppa ulteriormente ...
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Biologia
Tecnica usata nelle colture cellulari in vitro per la conservazione in azoto liquido (−170 °C) o in congelatori (−70 °C) delle linee cellulari; sono talvolta aggiunti glicerina o dimetilsolfossido [...] lipoma ghiandolare, lipoma atipico e pseudolipoma), composto di grasso rosso-bruno, simile a quello della ghiandola dell’i. degli animali ibernanti. È un tumore benigno raro nell’uomo, circoscritto, con sede elettiva all’ascella, al collo, al dorso. ...
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Moda
Accessorio prevalentemente femminile realizzato con pellami, tessuto, paglia, materiali sintetici, in varie fogge e grandezze, che serve per portare con sé denaro e altri oggetti.
D’uso assai largo [...] era di nuovo di moda la b. a manici corti, la rigida Kelly (v. fig.), o la lunga baguette, infilata sotto l’ascella. L’uomo, che usava prevalentemente rigide cartelle di cuoio, negli anni 1970 ha adottato il borsello, poi il marsupio, più di recente ...
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LEMOIGNE, Alessio
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Parma il 5 ott. 1821 da Giusto e da Maria Lecointe, entrambi di origine francese. I genitori, impiegati presso la corte parmense, avrebbero desiderato [...] voci per i primi due volumi della Enciclopedia medica italiana (ibid. 1870 e 1875): Addome, Ano, Articolazioni, Ascella, Asse digitale, Azigos, Bocca, Bronchi, Carotide, Cava, Clavicola, Coda, Labbra, Mammaria (regione), Mascellari (ossa). Pubblicò ...
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ZANZARE (lat. scient. Culicidae; fr. moustiques; sp. mosquitos; ted. Stechmücken o Schnaken; ingl. gnats o mosquitoes)
Athos Goidanich
Piccoli e delicati Insetti dell'ordine dei Ditteri, ben noti per [...] poca acqua ferma nelle impronte di piedi e di zoccoli, quella trattenuta da grandi foglie cadute a terra o dall'ascella delle foglie di altre piante (come Bromeliacee, banani, ananassi, ecc.), da culmi troncati di bambù, da cavità cariate di tronchi ...
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Società animali
Giorgio Celli
Il problema della socialità tra gli animali
Le società animali, perlomeno quelle più famose e complesse delle api e delle formiche, costituivano già per Darwin un appassionante [...] di parentela dipenderebbe dagli odori, da quello che Dawkins ha chiamato, con un certo umorismo, 'effetto ascella', e che comporterebbe un'autoanalisi chimica. Ciò significa che le api allevate in isolamento imparerebbero a riconoscere ...
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Cuore
Gabriella Argentin
Gaia Jacovella
Paolo G. Pino
Il cuore, organo muscolare cavo formato da diversi elementi, è il centro del sistema cardiovascolare o sistema cardiocircolatorio, del quale costituisce [...] soffio sistolico puntale, intenso, a getto di vapore, che si apprezza in corrispondenza della punta e si irradia verso l'ascella. Nelle rotture delle corde tendinee, il soffio può assumere a tratti tonalità alte e stridule, e il paziente stesso può ...
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ascella
ascèlla s. f. [lat. tardo ascĕlla, lat. class. axĭlla, affine ad ala]. – 1. Regione anatomica posta in corrispondenza della radice dell’arto superiore, tra questo e la parete laterale del torace; anche nel linguaggio com.: sostenere,...