CAFFARELLI, Prospero
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Roma in data imprecisata nel quarto decennio del secolo XV, da Antonio e Rita Margani. Dal padre, avvocato concistoriale assai bene [...] il 25 luglio. Nel novembre dello stesso anno fu mandato però a Bologna come vicelegato e luogotenente del cardinale Ascanio Maria Sforza. Conservò questa carica almeno fino al 1487, quando l'umanista Bartolomeo Paganelli gli dedicò, in qualità di ...
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PICCOLOMINI, Celio
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Celio. – Nacque a Siena nel 1609 da Alessandro Piccolomini Carli e da Lucrezia Ugurgieri, appartenenti a importanti famiglie del patriziato locale.
A [...] sulla chiesa di Siena, Piccolomini ne divenne arcivescovo il 15 marzo 1671, quando la diocesi gli fu resignata da Ascanio Piccolomini. Ricevuto l’arcivescovato durante il pontificato di Clemente X Altieri, Piccolomini lo tenne per circa un decennio ...
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CONTI, Giovanni
Alfred A. Strnad
Discendente da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, nacque nel 1414, probabilmente a Roma, figlio di Grato di Ildebrandino; si ignora il nome della madre [...] di cardinali e nobili, ricevimenti di ambasciatori, canonizzazioni e funzioni della capella papalis. Nel conclave del 1492 sostenne prima Ascanio Maria Sforza, e solo più tardi Rodrigo Borgia, dai maneggi del quale prese ben presto le distanze.
La ...
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DELLA PORTA, Ardicino (Adriano, Arduino)
Franca Petrucci
Nacque da Pietro, figlio di Ardicino (rimasto vedovo, Ardicino era entrato nello stato ecclesiastico e divenne cardinale nel 1426) e da una Visconti, [...] che la sua elezione era desiderata da tutti "per la somma bontà sua". Tuttavia il D. fu poi uno dei fautori di Ascanio Sforza, dal quale fu infine indotto a votare per il Borgia. Alessandro VI subito dopo la sua incoronazione gli manifestò la sua ...
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BONAVENTURA da Coccaglio (al secolo Paolo Bianchi)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Coccaglio (Brescia) il 13 maggio (Vat. lat. 9282) 0 il 25 luglio 1713 (Bonari) da Giacomo e da Maddalena Personelli, in una [...] e quella delle Lettere apologetiche..., che vide la luce a Lucca in due volumi nel 1751 e nel 1752 sotto il nome di Ascanio Greni. Il Teetaert ha notato (Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés.) che ciò è molto improbabile, poiché B. nel 1744, quando non ...
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GORI PANNILINI (Pannelini), Giovanni Battista
Roberta Masini
Di nobile famiglia senese, nacque molto probabilmente a Siena nel 1604, da Fabio.
Il nome della famiglia deriva da un Gregorio che, abbreviato [...] come da alcuni è attestato) era stato creato, da Innocenzo X, vescovo di Grosseto, succedendo a un altro nobile senese, Ascanio Turamini. Il G. dunque fu obbligato a tornare in patria perché non aveva ottenuto la proroga del permesso di assentarsi ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] spagnola; nello stesso tempo si adoperò perché fossero concessi allo stesso cardinale benefici spagnoli tenuti dal defunto cardinale Ascanio Colonna e alcune abbazie in Sicilia; nel 1610 riuscì ad assicurare la vendita del principato di Sulmona ad ...
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CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] . Non esiste alcun indizio che il Franchini stesso abbia avuto simpatie per la Riforma, sebbene fosse in rapporti con Ascanio Marso, di sicure tendenze eterodosse, il quale nel 1558 indusse il tipografo protestante Pietro Perna a ristampare a Basilea ...
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DEVARÌS, Matteo (Matteo Greco o Matteo di Bari)
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù intorno al 1505 da famiglia che professava il rito latino.
Ad appena otto anni fu condotto a Roma da Giano Lascaris o da [...] Vincenzo Pinelli (Ambros. D. 423 inf.). Nel 1592 Pietro venne nominato anche scrittore latino, su ordine del probibliotecario cardinale Ascanio Colonna (2 sett. 1592). Pietro morì il 6 febbr. 1593.
Fonti e Bibl.: L. G. Gyraldi Ferrariensis Operum, II ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Figlio di Camillo di Marcello e di Vittoria Colonna, nacque probabilmente nel 1523. Compì gli studi teologici con la guida, a detta del Litta, di Felice Peretti [...] compiuti dal C. per rimediare a questo stato di cose. Per qualche tempo il C. fu coadiuvato dal parente cardinale Ascanio Colonna, che assunse il titolo e il ruolo di vicebibliotecario. Alla sua morte legò alla biblioteca otto codici greci.
Morto ...
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acciaccare
v. tr. [voce onomatopeica] (io acciàcco, tu acciàcchi, ecc.). – Ammaccare, pestare, schiacciare: a. un parafango; a. un cappello, comprimerlo sformandolo; a. un piede a qualcuno; mi sono acciaccato un dito; a. uno scarafaggio, schiacciandolo...
accrocco
accròcco s. m. [der. di accroccare] (pl. -chi), centromerid. – 1. Insieme disordinato e confuso, accozzaglia di oggetti eterogenei: sotto al braccio secco secco che spuntava dalla grata in mezzo a quell’a. di case diroccate Nino incominciò...