DEVARÌS, Matteo (Matteo Greco o Matteo di Bari)
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù intorno al 1505 da famiglia che professava il rito latino.
Ad appena otto anni fu condotto a Roma da Giano Lascaris o da [...] Vincenzo Pinelli (Ambros. D. 423 inf.). Nel 1592 Pietro venne nominato anche scrittore latino, su ordine del probibliotecario cardinale Ascanio Colonna (2 sett. 1592). Pietro morì il 6 febbr. 1593.
Fonti e Bibl.: L. G. Gyraldi Ferrariensis Operum, II ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Figlio di Camillo di Marcello e di Vittoria Colonna, nacque probabilmente nel 1523. Compì gli studi teologici con la guida, a detta del Litta, di Felice Peretti [...] compiuti dal C. per rimediare a questo stato di cose. Per qualche tempo il C. fu coadiuvato dal parente cardinale Ascanio Colonna, che assunse il titolo e il ruolo di vicebibliotecario. Alla sua morte legò alla biblioteca otto codici greci.
Morto ...
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GUGLIELMI, Alessandro
Mario De Gregorio
Nato a Siena nel 1501 da Giovanni Battista, dedicò la prima parte della sua vita alle lettere e allo studio della storia della sua città.
Il 23 giugno 1530 gli [...] la sua attività diplomatica per conto di Cosimo I.
Il G. morì il 26 giugno del 1562 - almeno a detta di Ascanio Caracciolo, in una lettera da Barcellona del 27 giugno alla corte toscana (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del principato, Carteggio ...
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BORGIA, Giovanni, duca di Gandía
Gaspare De Caro
Nacque nel 1476, presumibilmente a Roma, da Vannozza Catanei e dal cardinale Rodrigo Borgia, il futuro pontefice Alessandro VI, come testimoniano una [...] luce sui mandanti del delitto: la voce pubblica lo attribuì dapprima a una vendetta politica degli Orsini, e poi di Ascanio e di Giovanni Sforza, i primi come replica alla politica antibaronale del papa, i secondi in odio allo stesso pontefice che ...
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PAGANELLI, Domenico
Davide Righini
PAGANELLI, Domenico (al secolo Stefano). – Terzogenito di Vincenzo, di famiglia nobile, e di Caterina Calderoni, fratello del pittore Niccolò, nacque a Faenza nel [...] della R. Deputazione di storia patria per le province dell’Emilia, n.s., I (1877), pp. 233-244; N. Carboneri, Ascanio Vitozzi. Un architettotra manierismo e barocco, Roma 1966, pp. 66-69; M. Heimbürger Ravalli, Architettura scultura e arti minori nel ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] papa più propenso ad un accordo con il sovrano. Per questo erano venuti a Roma a nome di quest'ultimo il cardinale Ascanio Sforza, il C. ed altri. Una possibilità di intesa pareva vicina e gli intermediari dovevano tornare a Viterbo dal re, quando il ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] et perfido", era altrettanto vero che "lui in verità he bono et iusto homo", e lo suggeriva come maestro per Ascanio Sforza (Fossati, p. 241).
L'intervento di Gerardo de Colli non era del tutto disinteressato: lo confessava egli stesso dichiarando ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] si rifiutò e anzi, poiché nelle lettere dell'agente spagnolo risultavano gravemente compromessi nella congiura Camillo Colonna ed Ascanio Della Cornia, riuscì a mettere tempestivamente sull'avviso i due, che poterono così riparare fuori dei confini ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] scrisse una Pestis descriptio, causae, signa omnigena et praeservatio, stampata nell'agosto 1554 a Basilea e dedicata ad Ascanio Marso ambasciatore imperiale presso gli Svizzeri (del quale elogia le virtù e l'amore "ergo omnem doctrinam pietatemque ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] molte commissioni, tra cui: un quadro da soffitto per il duca Sforza Cesarini raffigurante Venere che sostituisce Amore ad Ascanio (modello a Roma, Fond. Caetani), la Sacra Famiglia con tre arcangeli (Roma, coll. privata) e una copia dell'Aurora ...
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acciaccare
v. tr. [voce onomatopeica] (io acciàcco, tu acciàcchi, ecc.). – Ammaccare, pestare, schiacciare: a. un parafango; a. un cappello, comprimerlo sformandolo; a. un piede a qualcuno; mi sono acciaccato un dito; a. uno scarafaggio, schiacciandolo...
accrocco
accròcco s. m. [der. di accroccare] (pl. -chi), centromerid. – 1. Insieme disordinato e confuso, accozzaglia di oggetti eterogenei: sotto al braccio secco secco che spuntava dalla grata in mezzo a quell’a. di case diroccate Nino incominciò...