GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...]
Si trattava di una Natività di Cristo per la chiesa di S. Giovanni, di una Madonna con il Cristo dormiente per il capitano Ascanio Lenzi e di un S. Francesco, del quale non si precisa il committente, tutte opere perdute. Sempre il G. ci informa che ...
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BELLUZZI (Bellucci), Giovanni Battista, detto il Sanmarino
Nacque a San Marino il 27 sett. 1506. Suo padre, Bartolo di Simone (1521-1555), apparteneva ad una delle più autorevoli famiglie della Repubblica [...] con questo viaggio e dà quindi il resoconto dei dieci mesi da lui passati come cameriere di confidenza in casa di Ascanio Colonna, che accompagnerà anche a Napoli quando vi si recherà a incontrare Carlo V. È molto probabile che durante il soggiorno ...
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BISCARRA, Cesare
Paolo Venturoli
Nacque a Torino il 9 nov. 1866 da Carlo Felice e da Antonietta Alessio. Allievo all'Accademia Albertina ai corsi di scultura di O. Tabacchi e G. Monteverde, iniziò ad [...] Iacopo,Giovanni e Agostino Ruffini e di Domenico Ferrari nella piazza degli Eroi Taggesi a Taggia (Liguria), il Monumento ad Ascanio Sobrero, in bronzo, di fronte alla stazione di Porta Susa a Torino, eseguito in collaborazione con G. Ceragioli, il ...
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BRUSATI ARCUCCI, Giuseppe
Anna Maria Corbo
Non è stato possibile reperire notizie anagrafiche di questo architetto, che si presume figlio adottivo dell'architetto Camillo Arcucci. Accanto a questo, [...] , condivisa e sottoscritta dagli architetti M. A. Pioselli e G. B. Natali, il B., sostenuto dal padre Ascanio Beluzzi dell'Oratorio, persistette nel proposito di rialzare il quarto piano del fabbricato suscitando immediatamente lagnanze contro la ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Andrea
Christina Riebesell
Nato a Roma il 30 dic. 1463 da Filippo, archiatra pontificio, e da Gerolama Margani, il D. apparteneva a una famiglia di medici e giuristi [...] al trono di S. Pietro, suo cubiculario (31 ag. 1492) e gli assegnò il vescovato di Crotone. Il 27 nov. 1503 il vicecancelliere Ascanio Sforza lo nominò suo sostituto, una carica che il D. teneva ancora nel 1505, dopo la morte dello Sforza. Durante il ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] con vasi e la costellazione della famiglia (Cavazzini, 2002, pp. 33-35).
Il 21 sett. 1624 i marchesi Prospero e Ascanio Costaguti comprarono il palazzo Patrizi in piazza Mattei, dopo la morte di monsignor Costanzo Patrizi il 26 genn. 1624. Nel ...
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DE FILIPPO, Giuseppe
Vincenzo Rizzo
Capostipite di una generazione di maestri marmorari napoletani, attivo dal 1680 al 1725, lavoro preminentemente per l'architetto Ferdinando Sanfelice.
Nel 1714, infatti, [...] con una larga impaginazione architettonica (configurata perfettamente uguale a quella dirimpetto del Borromini, eseguita per il cardinale Ascanio Filomarino ottanta anni prima fra 1630 e 1640), che giungeva fin sotto l'alto finestrone del transetto ...
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MALOMBRA, Pietro
Alessandro Cosma
Nacque a Venezia nel 1556 da Bartolomeo, scrittore e "massaro" della Cancelleria ducale, e da Caterina Vasti (Ridolfi, p. 155; Palma, p. 77, n. 8). Scarse sono le notizie [...] in Cassamarca. Opere restaurate nella Marca trevigiana 1987-1995, Treviso 1995, pp. 20 s.; B.W. Meijer, Per P. M. disegnatore e per Ascanio Spineda, in Arte veneta, XLIX (1996), pp. 30-35; A. Piai, Le lunette di S. Giacomo di Rialto e altre opere di ...
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CAVALIERI (Cavalleri, Cavallieri, De' Cavalieri, De Cavalleri, De Cavalleriis), Giovanni Battista
Bruno Passamani
Figlio di Giovanni Domenico di Villa Lagarina e di una Giovanna di Salò (Ghetta), fu [...] repertori, tra le stampe del C. datate o databili ricordiamo: La gran navata di di S. Pietro (1559, da Ascanio Palumbo); Strage degli innocenti (1561, da Baccio Bandinelli; il rame è conservato nella Calcografia nazionale di Roma, n. 27); Patientia ...
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COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] posizioni culturali differenti: un poeta, Stefano Guazzo, portavoce della cultura laica; un ecclesiastico, don Ascanio Martinengo, sostenitore delle tesi controriformiste; un pittore, Ambrogio Figino, rappresentante della corrente moderata sostenuta ...
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acciaccare
v. tr. [voce onomatopeica] (io acciàcco, tu acciàcchi, ecc.). – Ammaccare, pestare, schiacciare: a. un parafango; a. un cappello, comprimerlo sformandolo; a. un piede a qualcuno; mi sono acciaccato un dito; a. uno scarafaggio, schiacciandolo...
accrocco
accròcco s. m. [der. di accroccare] (pl. -chi), centromerid. – 1. Insieme disordinato e confuso, accozzaglia di oggetti eterogenei: sotto al braccio secco secco che spuntava dalla grata in mezzo a quell’a. di case diroccate Nino incominciò...