GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] , rimasta a lungo fedele al suo tradizionale impianto medievale e rinascimentale, era stata plasmata dagli interventi urbanistici di Ascanio Vitozzi nell'area di Castello e nel nuovo quartiere realizzato nell'area sudest della città (Chierici, in G ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] lungo la nunziatura di Bruxelles, la più informata su quanto avveniva in Inghilterra: già nell'aprile 1617 il nunzio Ascanio Gesualdo disponeva di alcuni fogli a stampa del De republica ecclesiastica destinati ai teologi di Lovanio, che poterono così ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] primo libro di mottetti a quattro voci, con il privilegio di stampa sottoscritto dal tesoriere pontificio cardinal Guido Ascanio Sforza (cui viene tradizionalmente attribuita la fondazione della cappella di S. Maria Maggiore, risalente al 1545).
In ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] Michelangelo – urtato dalla scarsa documentazione di prima mano presente nella Vita a lui dedicata – per il tramite di Ascanio Condivi (Vita di Michelagnolo Buonarroti, 1553), e le articolate critiche in area veneta di Lodovico Dolce, Vasari decise ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] , cade proprio in questi anni. All'origine di essa vi è la decisione di Giulio II di accogliere la tomba del cardinale Ascanio Sforza, morto il 28 maggio 1505, nel coro della chiesa di S. Maria del Popolo e di affidarne, forse per i buoni ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] Curzio. Questi dunque sposerà Erminia divenendo cognato di Lucio. Il lieto finale prevede anche il matrimonio di Comelia con Ascanio, padre di Lucio, che redime in vecchiaia una vita di dissolutezze. Per esplicita attestazione dell'autore il lavoro ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] dall'esplicito divieto di Carlo V a una combinazione matrimoniale del genere e vano il supplicare, da parte d'Ascanio Colonna, un'investitura imperiale delle terre già di Vespasiano. Nobile realmente intanto pare il comportamento del G. agli occhi ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] alla grazia ed alla semplicità del suo stile latino. Nel poemetto latino Venatio, in versi faleci, dedicato al cardinale Ascanio Sforza, cantò una battuta di caccia alle Acque Albule guidata dal cardinale. L'opera fu stampata a Venezia nel settembre ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] elencò circa 120 codici; una ulteriore dispersione avvenne nel 1717, quando l'erudito sir T. Coke acquistò dal priore Ascanio Varese sei manoscritti appartenuti al M.; soppresso S. Giovanni in Verdara per ordine del Senato veneto, i codici del ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] Torre: ucciso Niccolò, il protervo nipote del D., fracassato di botte Isidoro, suo fratello, invano riparato nella casa d'Ascanio Sbroiavacca e quivi scovato mentre, già ferito, giace in un letto; trucidato "crudelissime" pure il D., scoperto nello ...
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acciaccare
v. tr. [voce onomatopeica] (io acciàcco, tu acciàcchi, ecc.). – Ammaccare, pestare, schiacciare: a. un parafango; a. un cappello, comprimerlo sformandolo; a. un piede a qualcuno; mi sono acciaccato un dito; a. uno scarafaggio, schiacciandolo...
accrocco
accròcco s. m. [der. di accroccare] (pl. -chi), centromerid. – 1. Insieme disordinato e confuso, accozzaglia di oggetti eterogenei: sotto al braccio secco secco che spuntava dalla grata in mezzo a quell’a. di case diroccate Nino incominciò...